Mamà Burger Passion - Caserta — Restaurant in Caserta

Premetto che in altre occasioni ho mangiato il panino ed era ottimo, ieri sera ci siamo tornati con lo stesso intento con amici. Seduti al tavolo uno dei camerieri ci convince a provare la formula all you can eat di carne promettendo che sarebbero arrivate tutte le carni sul menù per poi poter riordinare all'infinito la tipologia di carne che sarebbe stata più gradita. Ordiniamo anche un tagliere di contorno che, a dire sempre dello stesso cameriere, sarebbe stato ricco di tutti i contorni del menù per soddisfare quattro persone. Come prima cosa viene servita la.bottiglia di vino intera quando invece avevamo chiesto un calice visto che una delle quattro persone a tavola non poteva bere. Successivamente viene servito il tagliere di contorni (fatto giusto da tre patatine, due melanzane, due zucchine, un cucchiaio di burrata con crema di pistacchio e un po di insalata) che solo teoricamente doveva accompagnare la carne che invece è stata servita mezz'ora dopo con ingiustificato ritardo visto che erano le 23 e tre tavoli rimasti da servire. Chiediamo il pane e ci viene portato il panino che usano normalmente non piastrato, come una brioche. Arriva il tagliere di carne che, al momento della posa sul tavolo, il cameriere fa cascare a terra il reggi tagliere senza rialzarlo e posiziona il tagliere in bilico sul tavolo e va via. Il tagliere, se non fosse stato per il nostro intervento sarebbe caduto a terra. La carne sembrava quella comprata all'eurospin, dura da mangiare e di bassa qualità, soprattutto il pollo. Chiediamo un'altra fetta di entrecote e dopo mezz'ora ci viene portata un'altra tipologia di carne fritta in padella. Stanchi del trattamento ricevuto chiamiamo il responsabile ed esprimiamo tutto il nostro disappunto. A quel punto ci fa portare a tavola una tagliata (unica cosa decente insieme all'entrecote) e due hamburger. Al momento del pagamento si scusano di tutto dicendo che mancava una persona nel personale ed erano andati in difficoltà (alle 23 di sera com tre tavoli da servire!) e ci tolgono 9 euro dal conto. Anche altri tavoli lamentavano problemi simili, quindi non eravamo noi il...

Erano le 22:00 e già qualcosa non tornava: solo un tavolo occupato. Ricordavo Mamà Burger a Caserta come un locale dove, fino a qualche anno fa, era praticamente impossibile trovare posto senza prenotazione. I tempi sembrano essere cambiati — e purtroppo, non in meglio. Appena seduti, altre stranezze: alla richiesta di una Coca-Cola, ci viene detto che servono solo Pepsi (sul menù presenta solo la bevanda rossa). Curioso però che, se si chiede una Coca-Cola Zero, quella sia disponibile. Ma la cosa più sorprendente è che nessuno chiede la cottura degli hamburger, nemmeno per educazione. Poi arriva il momento clou della serata: l’arrivo dei panini. Quattro in totale. Ma non tutti insieme. Arrivano uno alla volta, con lunghi minuti di attesa tra uno e l’altro. Inizialmente pensavamo fosse un problema solo nostro, ma osservando gli altri tavoli (diventati nel frattempo tre in totale), era evidente che la situazione fosse la stessa. Tutto questo perché, di domenica sera, in cucina c’era un solo grigliere che si occupava di tutto. Il mio panino era un Mamà Ciccio (richiesto senza cavolo viola e con aggiunta di peperoni secchi). Peccato che non solo mancasse il secondo hamburger come previsto nel panino, ma anche il pulled pork. Alla mia richiesta di spiegazioni, ho chiesto di aprirlo insieme al responsabile di sala, che con estrema disinvoltura mi risponde: “È quello”, indicando dei pezzi di hamburger tagliati grossolanamente. Eppure, sulle loro pagine social il pulled pork viene mostrato come carne sfilacciata, condita, abbondante. Quello che mi è stato servito, oggettivamente, non lo era. Altro esempio? Uno dei quattro panini prevedeva bacon. C’era una sola fettina. Una. Degli altri due panini, nulla da dire: buoni, ingredienti di qualità, ma il contesto e l’esperienza generale hanno pesato molto negativamente. Ultimo consiglio: se sui social mostrate piatti abbondanti, con salse e condimenti a cascata, nel 2025 non si può più servire un panino da 15 euro senza nemmeno quattro patatine accanto. Non è una questione di fame, ma di rispetto per le aspettative dei clienti. Delusione amara. E non credo ci sarà...

When i first came the personal looked very suspicious, but i didnt gave it much thought. I ordered my food and it tasted okay, not good, not bad. After i finished my meal i wanted to go to the bathroom, when i walked in i noticed a small place in the wall filled with glass, i dont know, how else i can explain it, basically you can kinda see thru it into the toilet cabin. When i locked myself, i heard other person come into the bathroom, i started peeing and then i saw a person’s head in the glass space! Im still shaking when thinking about this. There was a person’s face touching the glass on the other side... I dont know for sure, that it was the personal, but i woulnd trust them...