Trattoria Basso Isonzo — Restaurant in Padua

La Trattoria Basso Isonzo, per fare una battuta, non è per tutti. Mi spiego: chi cerca cucine gourmettare, accostamenti magari buoni ma di dubbio esito ( a meno che non si tratti di ristoranti piuttosto rinomati e quindi in grado di dare una certa garanzia ), rimarrà certamente deluso di fronte al dispiegamento della forza di fuoco culinario di una cucina cucina prettamente " alla veneta". Conoscevo questa trattoria da molti anni, da almeno dieci, ma da moltissimo non ero più andata. Di fronte ai cambiamenti del modo di " fare cucina" temevo di ritrovarmi in uno di quei mille ibridi che spesso incrociamo quando si entra nelle varie trattorie. Invece, con mia grande gioia mi sono immersa in in tuffo nel passato dei piatti delle nostre nonne, delle minestre di fagioli, del baccalà con polenta, dei misti lessi e chi più ne ha più ne metta. Un menù vario e completo, con porzioni corpose e, per finire anche un buon dolce che, anche se di pasticceria ( ho mangiato meringata in crema chantilly) era buono. Il prezzo? di quelli da quattro lire, che anche con il cambio euro ( soprattutto di mezzogiorno), non spaventano nessuna tasca. Che si vuole di più dalla vita? Per chi ama la semplicità la genuinità, la velocità di servizio ci siamo davvero. Ci...

Erano anni che non venivo a mangiare qui. E' un locale storico e da bambini sia io che mio marito venivamo spesso soprattutto d'estate. Si mangiava fuori sotto le piante in un clima familiare cibo abbondante e casalingo… adesso dimenticate tutta la poesia perché la qualità della cucina è decisamente scaduta mentre i prezzi non sono adeguati alla qualità e quantità del cibo. Le tagliatelle fresche, possono anche non essere fatte in casa, ma cotte al momento sì, invece mi hanno presentato della pasta in un blocco unico scaldata(probabilmente in microonde) alla quale hanno aggiunto un pezzetto di burro per poterla almeno mescolare al sugo che è stato buttato sopra. Completamente senza il sale la pasta che si insaporisce col sugo. Ordino il classico baccalà con polenta e anche questo è quasi senza sapore e la polenta in un piattino da contorno uno in tre persone e solo quando ormai stavamo finendo mi hanno offerto ancora un po' di polenta che ho rifiutato perché non avevo più baccalà. Insomma va bene la cucina casalinga, ma a casa mia mangio molto meglio. Il menù è da trattoria a prezzo fisso, ma i prezzi no. L'unica cosa che si salva sono i dolci fatti in casa. Mi dispiace, ma ho dovuto cancellare dei...

4 stelle in totale.. ma sicuramente 5 come rapporto qualità/ prezzo! Ci sono stato con 2 amici/colleghi prima della partita Italia Australia di rugby, per loro era la prima volta a Padova.. e devo dire che ho sentito solo complimenti. Ottime tagliatelle, il brodo, il baccalà alla vicentina (speciale!) e lo spezzatino con la polenta bianca.. molto apprezzate anche le verze! Il menu cambia spesso ed è sempre "recitato", bravo il cameriere a ricordarsi tutto! Piccoli nei: un servizio veloce ma un po' "laconico " (del resto, trattoria veneta), e il fatto che basta sbagliare giorno per non trovare la specialità desiderata (volevo i bigoli, mannaggia! :-( Ma il superbonus viene nel conto: Primo secondo e contorno per tre persone.. Sotto i sessanta euro! A Milano si mangia quasi da soli con cifre simili.. Consigliatissimo soprattutto in estate per poter mangiare, all'aperto sotto il pergolato, della buona e sana cucina veneta...