Collegio Bistrot — Restaurant in Rome

Partiamo dal presupposto che il ristorante è caro. E quando intendo caro, non significa che spendere 45 euro per una buona cena sia tanto. Intendo spendere 45 euro per mangiare poco(un tagliere di salumi e formaggi diviso in due, una carbonara e un dolce a metà) e male. Ma veniamo ai piatti. Tagliere salumi e formaggi: 28 euro. Composto da: 3 triangolini,piccoli, di formaggio 4 fettine, piccole, di prosciutto crudo, 3 fettine, piccole, di mortadella, 6 “ostie” di salamino, 2 pomodori secchi, un carciofino, e una melenzana arrostita avvolta su un pomodoro secco(grande quanto un indice) e la bellezza di ben 3 olive nere!...Chiedo salumi e formaggi ma il tagliere e principalmente “riempito” dalle verdure...in due abbiamo veramente digiunato.

Carbonara: 18 euro. Mi aspetto almeno 100gr di pasta, ce ne stavano 75/80...vabbè...piatto completamente sbagliato! Slegato, FREDDO, pasta da una parte e uovo(tuorlo) dall’altra. L’Uovo messo a crudo ci sta ma deve essere almeno riscaldato con il calore della pasta(idealmente potrebbe essere portato a parte a 66gradi per semi pastorizzarlo). Inoltre,l’uovo di solito è ben amalgamato con un po di pepe e un po di pecorino. Guanciale stracotto e tagliato troppo piccolo(si sa che il guanciale deve essere tagliato a cubetti un po più grandi perché altrimenti secca), al punto tale che si presentava troppo scuro e in bocca risultava farinoso e amaro. L’uovo non essendo parte dell’amalgama, è sceso tutto sul fondo e la pasta si è attaccata. Ho dovuto “spezzare” con la forchetta i paccheri. In bocca a fine pasto mi è rimasto l’amaro del guanciale carbonizzato e del tuorlo crudo. Soldi ben spesi insomma...

Dolce, cheesecake al mandarino con mandorla croccante: 8 Euro. Non era una cheescake e non corrispondeva a quanto nel menu. Base della cheesecake farinosa e non compatta(credo che il burro per legare non ci fosse proprio) mischiata con le mandorle(che dovevano stare sopra), in pratica sabbia. Crema della cheesecake per niente “formaggiosa” e molto “pannosa”, non compatta e abbastanza areata. Sopra c’era una ulteriore crema(errore) che doveva essere al mandarino ma era solo colorata di arancio. Ci andava una bella riduzione, trasparente, caramellata, fatta con il succo del mandarino, leggermente gelatinosa e aromatizzata ulteriormente con un po di buccia di mandarino grattuggiata. A finitura ci andavano le mandorle carmellate croccanti. Ho solo assaggiato un cucchiaio di tiramisù di un amico che lo ha lasciato intero...immangiabile sapeva di uovo crudo, la crema era completamente liquida, fatto con pan di spagna(errore). Un insulto al tiramisù.

Il locale è molto molto interessante e ben rifinito. Il Personale è risultato freddo e poco attento. Probabilmente il locale sarà in voga nella zona, ma onestamente mi è bastata una volta per esser certo che non sarò mai più loro cliente.

La ristorazione è ben altra cosa. Tanta apparenza, poca sostanza.

In risposta a quanto nel commento del ristoratore voglio aggiungere giusto 3 cose:

Vivo serenamente ogni minuto, non mi nascondo dietro una tastiera. Il ristorante merita questa recensione, specialmente perché argomentata e non superficiale. Se avessi ricevuto la classica domanda dal personale: “tutto bene?” avrei detto le stesse cose e dopo le avrei scritte. 2.Non è assolutamente veritiero che le mie recensioni sono sempre negative,anzi. Basta leggerle. 3.La professionalità dei camerieri è un conto. Essere freddi, distaccati e distratti, un altro. Una ragazza era talmente attenta che ha portato via un piatto non finito e senza chiedere ne ascoltare la persona che gli chiedeva di lasciarlo. 4.In un tagliere da 28 euro di salumi e formaggi PER UNA PERSONA come specifica il commento, deve andarci ben altro. È veramente veramente caro per quello che offre, come...

The original ‘vini e olii’ (wine & oil) signage on the front of this sienna-coloured building, tells the history of this restaurant/wine bar in an historic palazzo. Collegio is named for the Almo Collegio Capranica, Rome’s oldest college, which shares the 15th century building. I lunched here alone and thoroughly enjoyed it, the cool soundtrack and friendly service putting me completely at ease even though I often don’t like to eat alone. The main dining room is high ceilinged with a narrow metal mezzanine level full of wine running around it – a clear indication that the Santarelli family, who also own Casale del Giglio winery an hour south of Rome, take wine as seriously as food. I found both to be excellent. I had a delicious lunch of salumi and cheese with pizzelle fritte (fried pizza dough), followed by Amatriciana pasta. I chose this restaurant because the family is originally from the hill town of Amatrice, home of this now classic Roman pasta. A side of pan-fried chicory and a couple of glasses of the family’s wine were all excellent too. My only regret is that I was alone, so couldn’t try more dishes....

We stumbled upon this one by accident. Located near the Pantheon and Piazza Navona but on a relatively quiet street in a small courtyard. They were friendly and welcoming and we were able to walk in for dinner, twice. They were so excited to see us the second time we got hugs and kisses. The atmosphere was relaxed and chic at the same time music themed. We loved the Johnny Cash and jazz playing. The food is basically modern twist on traditional recipes. They have several options that are fresh and light which was SO much appreciated after days of heavy pizza (they actually have Salads!). Also numerous Organic choices, I had a pesto pasta that was amazing. This is not to say the food is TOO light. My husband enjoyed a seafood pasta and a grilled calamari plate and we both loved their appetizers. This is an awesome choice at a medium pricepoint in a place where it is easy to get overwhelmed by so many...