Timmelsjoch Experience Pass Museum — Attraction in Sölden

What a stunning view from this mountain top.

Whether you're a motorcyclist, car enthusiast, cyclist, or simply a lover of nature and mountain landscapes, this experience is a must-do if you're anywhere near the Austrian-Italian border.

The road connects the Ötztal Valley in Austria with the Passeier Valley in Italy, reaching an altitude of 2,509 meters (8,232 feet). The drive is smooth, winding, and thrilling without being overwhelming — perfect for those who want a taste of high-mountain roads without the hair-raising tight squeezes of some other alpine passes.

Each turn reveals new panoramas: jagged peaks, lush green valleys, and endless skies. On a clear day, the views are absolutely breathtaking. There are several well-placed pull-offs and scenic spots, so you can stop, take photos, and soak it all in.

What sets Timmelsjoch apart from many other alpine passes is the architectural and cultural experience built into the drive. The "Timmelsjoch Experience" includes a series of small, modern museum pavilions along the route that explore themes like local history, road construction, nature, and the unique culture of the Ötztal and Passeier valleys. They’re creatively designed and offer a great excuse to stop and explore.

There is a toll to drive the Timmelsjoch Road — around €18–€20 for a car — but it’s absolutely worth it for the maintenance of the road and the facilities. Just be aware: the road is only open during the warmer months (typically from late May to October), and it can close temporarily due to weather.

Be prepared as it can be quite...

Uno dei passi più spettacolari posto al confine geografico tra Austria e Italia. Un contesto naturale di straordinaria bellezza. Molto interessante anche la sua storia che è stata riccamente descritta ed illustrata dalle belle ed ardite strutture che sono state realizzate congiuntamente con le amministrazioni austriache: quelle situate al valico, quelle poste nel suo approssimarsi da un versante e dall'altro. Molto notevole quella posta in territorio austriaco dove è situato il 'casello' per il pagamento del pedaggio. Lì è stato realizzato un piccolo museo che espone auto e motoveicoli storici. Purtroppo un incendio occorso circa due anni orsono ha distrutto quasi totalmente il suo contenuto. Oggi è stato ripristinato ma ancora non ha potuto recuperare il numeroso e prezioso contenuto iniziale ed appare in tono un poco più modesto. La grande struttura che comprende il casello ed il museo contiene anche un luminoso e modernissimo bar ristorante spettacolare per il suo arredamento arricchito da moto, vetrine con particolari meccanici, altri oggetti sempre in tema motoristico e una numerosa cartellonistica di marchi storici. All'esterno altri numerosi tavoli per le consumazioni e uno scivolo per i più piccoli posto su una struttura dalla forma di motocicletta. Sempre qui è posta la partenza di una moderna cabinovia che conduce sulla cima della montagna soprastante. Un vero paradiso per tutti gli amanti della montagna e delle passeggiate montane. Tutt'intorno, sopra e sotto, la meraviglia di panorami sconfinati. Un'esperienza davvero...

Se passate sulla Meravigliosa strada del Passo del Rombo, scollinando nella parte austriaca, in corrispondenza del casello di pedaggio ( proprio sopra quest'ultimo ) gli amanti e appassionati delle 2 ruote a motore sono tornati ad avere la possibilità di fermarsi nel nuovissimo Museo a Loro dedicato ( quello vecchio era stato distrutto da un incendio qualche anno fa..), ristrutturato in maniera davvero Fantastica, dove in ampi e molto scenografici saloni ( bella idea l'esposizione in "parabolica" ..) si può vedere scorrere la Storia della Motocicletta, dagli albori ( con le prime moto dal telaio in legno..) fino ai nostri giorni, dai modelli unici ( come non ricordare la MITICA Indian del 1922 che Burt Monroe, neozelandese di Incargill, il punto più a sud di quella Terra, modifico' con un telaio a forma di siluro/sigaro al punto da raggiungere il record di velocità per la sua cilindrata alla fine degli anni 60 sulla distesa salata di Bonneville ) a quelli più venduti, da quelli di nicchia a quelli che hanno fatto la Storia delle corse...c'è davvero di che lustrarsi gli occhi, il tutto come detto esposto in un ambiente dominato dal legno, che si integra meravigliosamente nell'ambiente alpino circostante, col valore aggiunto di un altrettanto bel Bar Ristorante, per rilassanti pit-stop, con un menù semplice ma completo quanto basta....Bellissima Tappa...