Se ci si trova sull'isola un passaggio non può mancare. Da non aspettarsi un campo di concentramento simile a quelli in Germania o in Polonia, le didascalie all'entrata lo descrivono come un campo di sterminio (cosa non vera) era un campo di prigionia, infatti venne creato per prigionieri sloveni, croati ed ebrei, quest'ultimi venivano mandati in questo campo in salvaguardia per non farli passare sotto mano tedesca o croata, in più potevano uscire dal campo e girare liberi per il paese. Sorte ben diversa tocco agli sloveni e ai croati che dovevano rimanete segregati nel campo. Dopo i primi mesi di comando del campo da parte di un colonnello dei carabinieri, si pensò di destituirlo per le pessime condizioni in cui erano tenuti i prigionieri e visto che vivevano ancora nelle tende, si costruirono delle baracche. Dopo l'otto settembre il campo fu liberato e il resto è storia. Ciò che rimane ora sono delle lapidi commemorative delle persone che persero la vita in quel frangente. A mio parere servirebbe una guida ben preparata storicamente che potesse raccontare in modo schietto ciò che successe, possibilmente senza influenze politiche di ogni genere. Due cartelloni di poche righe all'esterno del campo non possono bastare per raccontare...
Read moreIts a very sad history fact that happened here. The whole memorial is very interesting to see but its not maintained as much as it should be, some old pieces of camp that are displayed thereare left to the weather to be rotten and destroyed which is very difficult to see. Just to know that people in power of Rab dont respect such a memorial. They should not be forgotten because of right wing...
Read moreWhile I'm hesitant to give 5 stars to a reminder of how horrible people can act towards one another, the whole memorial park is exceedingly beautiful, as well as well designed and informative. I think everyone visiting Rab would do well to see the park, consider the horrors that took place here and keep them as a reminder of how lucky we are to live in a...
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