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Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc) — Attraction in Abbadia Lariana

Name
Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)
Description
Nearby attractions
Corno Regismondo
23900 Lecco, Province of Lecco, Italy
Casa Museo Villa Gerosa - Piani Resinelli (lc)
23821 Abbadia Lariana, Province of Lecco, Italy
Nearby restaurants
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Keywords
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Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)
ItalyLombardyAbbadia LarianaBelvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)

Basic Info

Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)

Via Escursionisti, 23821 Abbadia Lariana LC, Italy
4.7(1.2K)
Open 24 hours
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spot

Ratings & Description

Info

Outdoor
Relaxation
Family friendly
attractions: Corno Regismondo, Casa Museo Villa Gerosa - Piani Resinelli (lc), restaurants:
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Reviews

Nearby attractions of Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)

Corno Regismondo

Casa Museo Villa Gerosa - Piani Resinelli (lc)

Corno Regismondo

Corno Regismondo

4.8

(31)

Open until 12:00 AM
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Casa Museo Villa Gerosa - Piani Resinelli (lc)

Casa Museo Villa Gerosa - Piani Resinelli (lc)

4.1

(18)

Open 24 hours
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Things to do nearby

Craft pizza with a professional pizzaiolo
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Fri, Dec 5 • 2:30 PM
22100, Como, Lombardy, Italy
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DI CASA NEL BOSCO ore 14:30
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Two-hour private tour of Lake Como with a captain
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Reviews of Belvedere Parco Valentino - Piani Resinelli (lc)

4.7
(1,183)
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5.0
2y

Una delle più belle passeggiate che richieda il minimo sforzo ed allenamento. Le visuali di cui si può godere sono impagabili e una visita merita veramente la pena. Alcuni dettagli sui sentieri: Non mi pare di aver incontrato nessuna fontana dove potersi abbeverare, munitevene in anticipo. il percorso n. 1 é veramente semplice, la strada é larga e ben tenuta ed é adatto anche a bambini, scolaresche in gita, ecc. e una volta raggiunto la passerella che si tuffa nel vuoto vi immergerete in un panorama stupendo dei laghi e dei paesi sottostanti. Sarebbe meglio arrivarci con una buona macchina fotografica da poter tenere legata al collo o al polso xche (oltre ad avere delle foto migliori) il senso di vuoto sottostante vi farà fortemente temere che il vs. cellulare vi sfugga di mano irrimediabilmente. Proseguendo il percorso in salita si fa un po’ più impervio e stretto ma assolutamente facile. percorso n. 2 per il monte coltignone, anch’esso di facile percorribilità e facilmente identificabile, vi porta ad ammirare la parte più verso i monti del panorama, comunque molto bello. il percorso n. 3 che vi porta a Cima Paradiso è anch’esso facilmente percorribile e ben segnalato. La cima al culmine presenta un ampio prato dove godere della visuale dei monti e pur essendoci dei punti di pericolo nello sporgersi non crea sensazioni di vertigini o di pericolo immediato. Per il ritorno a valle consiglio di ritornare indietro fino al “Bivio del bosco” e terminare l’anello del percorso 1 in discesa. il percorso n. 4 (il più breve per il ritorno a valle) é più impervio e ripido. abbiamo tentato di raggiungere il Forcellino partendo dalla passerella panoramica e prendere in discesa il percorso n. 7. Ebbene questo sentiero non é per nulla segnalato e nessuna traccia sul terreno vi riesce a condurre. Vi inganna una traccia di un sentiero (che dovrebbe partire dal punto indicato dalla cartellonistica) che invece vi porterebbe a valle passando per il bosco poco sotto il sentiero 1. Quindi per arrivare al Forcellino da li dovrete armarvi di mappa e gps e seguirlo in discesa abbastanza ripida. Stessa cosa se percorrete il sentiero 7 in ripida salita verso la terrazza panoramica nessuna segnalazione o rare traccie di camminamento. molto più facile raggiungere dal paese il Forcellino tramite il percorso n. 6 da Via per Campelli. Superata la sbarra gialla la strada e carrabile e larga, ma al contrario della n. 1 e percorsa da grossi trattori con carichi pesanti che lasciano profondi solchi quasi sempre pieni di acqua e fango e che vi costringono talvolta a percorrere i bordi nel prato ed inzupparvi le scarpe specialmente se piovuto da poco. L’ultimo tratto diventa sentiero ma facilmente intuibile dalle tracce dei camminamenti. il Forcellino lo sconsiglio fortemente se avete dei bambini o grossi cani difficili da controllare in quanto il punto panoramico é veramente molto molto pericoloso, a strapiombo, senza protezioni e lo spazio dove girarsi e muoversi é di pochi metri quadrati. Inoltre la panoramica é quasi identica a quella della passerella, solo molto più in basso. Ricordate che arrivando in cima non vi sono punti di ristoro o rifugi per poter mangiare quindi obbligatorio il pranzo al sacco. Purtroppo non vi sono aree pic nic dove sedersi comodamente; solo all’altezza della passerella si può sostare sul muretto di contenimento. I percorsi però complessivamente per vedere tutto (se siete buoni camminatori) non richiedono un tempo eccessivo, e se arrivate sul posto di buon ora potete essere di ritorno verso le ore 13/14 e usufruire delle molteplici strutture in paese che vi permetteranno di...

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5.0
1y

07/10/2023 Il Belvedere dei Piani dei Resinelli: una terrazza mozzafiato sulle Grigne

Il Belvedere dei Piani dei Resinelli, situato a 1377 metri di altitudine, offre una vista mozzafiato sulle Grigne, il Lago di Como e la Valsassina. Inaugurata nel 2021, la passerella panoramica si estende per 12 metri a picco sul vuoto, regalando un'esperienza davvero suggestiva.

Raggiungere il Belvedere è semplice:

In auto: da Lecco, seguire la SS36 in direzione Valsassina fino a Ballabio. Da qui, imboccare la SP62 per i Piani dei Resinelli. Il parcheggio è a pagamento.

In autobus: da Lecco, prendere l'autobus C40 in direzione Ballabio/Piani Resinelli.

A piedi: dal centro di Ballabio, sentiero n. 10 (circa 1 ora e 30 minuti di salita)

Cosa si vede dal Belvedere:

Le Grigne, con la Grigna Settentrionale e la Grigna Meridionale.

Il Lago di Como, in tutta la sua bellezza.

La Valsassina, con i suoi borghi e i suoi verdi prati.

Consigli:

La vista è migliore nelle giornate limpide.

Se soffrite di vertigini, potreste avere difficoltà a camminare sulla passerella.

Indossate scarpe comode e adatte al clima montano.

Portate con voi una macchina fotografica per immortalare il panorama.

Il Belvedere dei Piani dei Resinelli è un luogo ideale per:

Ammirare la bellezza delle montagne e del lago.

Fare una passeggiata panoramica.

Scattare foto indimenticabili.

Rilassarsi in un ambiente tranquillo e suggestivo.

Insomma, una tappa imperdibile per chi si trova in Valsassina o sul...

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5.0
10w

La passerella è in acciaio sostenuta da travi, anche in punta a differenza di quella di Dossena (chiamata "Becco", in provincia di Bergamo) sicuramente più inquietante e adrenalinica se pur con una panorama meno bello di questa che si trova sul lago di Como, ramo di Lecco. Per trovarla è molto semplice: una volta arrivati alla località Piani Resinelli in provincia di Lecco, si segue poi la strada principale nel paese fino all'unico grattacielo dove si trovano molti parcheggi, principalmente a pagamento. Attenzione che il parchimetro funziona con monete (5€ per tutta la giornata), niente banconote, mentre la APP del telepass e easy park, teoricamente accettate e che uso abitualmente, non sono riuscito ad utilizzarle. Inoltre anche i cellulari hanno poco o niente campo. Seguendo le indicazioni presenti sotto il grattacielo, si percorre agevolmente a piedi, in circa 30 minuti, la strada sterrata (tutta in ombra) per meno di 2 km, in leggera salita. Vanno bene tutti i tipi di calzature, al limite anche aperte, anche biciclette mountain bike, passeggini (con qualche difficoltà) ma non carrozzelle per disabili. Lungo il percorso non ci sono servizi igienici né possibilità di bere ma nei dintorni del grattacielo ci sono diversi locali dove bere e mangiare ad ottimi prezzi. In conclusione, consiglio visita e passeggiata, possibilmente arrivando presto la mattina e in settimana evitando sabato e domenica per il troppo affollamento e difficoltà nel...

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PierluigiPierluigi
Una delle più belle passeggiate che richieda il minimo sforzo ed allenamento. Le visuali di cui si può godere sono impagabili e una visita merita veramente la pena. Alcuni dettagli sui sentieri: Non mi pare di aver incontrato nessuna fontana dove potersi abbeverare, munitevene in anticipo. - il percorso n. 1 é veramente semplice, la strada é larga e ben tenuta ed é adatto anche a bambini, scolaresche in gita, ecc. e una volta raggiunto la passerella che si tuffa nel vuoto vi immergerete in un panorama stupendo dei laghi e dei paesi sottostanti. Sarebbe meglio arrivarci con una buona macchina fotografica da poter tenere legata al collo o al polso xche (oltre ad avere delle foto migliori) il senso di vuoto sottostante vi farà fortemente temere che il vs. cellulare vi sfugga di mano irrimediabilmente. Proseguendo il percorso in salita si fa un po’ più impervio e stretto ma assolutamente facile. - percorso n. 2 per il monte coltignone, anch’esso di facile percorribilità e facilmente identificabile, vi porta ad ammirare la parte più verso i monti del panorama, comunque molto bello. - il percorso n. 3 che vi porta a Cima Paradiso è anch’esso facilmente percorribile e ben segnalato. La cima al culmine presenta un ampio prato dove godere della visuale dei monti e pur essendoci dei punti di pericolo nello sporgersi non crea sensazioni di vertigini o di pericolo immediato. Per il ritorno a valle consiglio di ritornare indietro fino al “Bivio del bosco” e terminare l’anello del percorso 1 in discesa. - il percorso n. 4 (il più breve per il ritorno a valle) é più impervio e ripido. - abbiamo tentato di raggiungere il Forcellino partendo dalla passerella panoramica e prendere in discesa il percorso n. 7. Ebbene questo sentiero non é per nulla segnalato e nessuna traccia sul terreno vi riesce a condurre. Vi inganna una traccia di un sentiero (che dovrebbe partire dal punto indicato dalla cartellonistica) che invece vi porterebbe a valle passando per il bosco poco sotto il sentiero 1. Quindi per arrivare al Forcellino da li dovrete armarvi di mappa e gps e seguirlo in discesa abbastanza ripida. Stessa cosa se percorrete il sentiero 7 in ripida salita verso la terrazza panoramica nessuna segnalazione o rare traccie di camminamento. - molto più facile raggiungere dal paese il Forcellino tramite il percorso n. 6 da Via per Campelli. Superata la sbarra gialla la strada e carrabile e larga, ma al contrario della n. 1 e percorsa da grossi trattori con carichi pesanti che lasciano profondi solchi quasi sempre pieni di acqua e fango e che vi costringono talvolta a percorrere i bordi nel prato ed inzupparvi le scarpe specialmente se piovuto da poco. L’ultimo tratto diventa sentiero ma facilmente intuibile dalle tracce dei camminamenti. - il Forcellino lo sconsiglio fortemente se avete dei bambini o grossi cani difficili da controllare in quanto il punto panoramico é veramente molto molto pericoloso, a strapiombo, senza protezioni e lo spazio dove girarsi e muoversi é di pochi metri quadrati. Inoltre la panoramica é quasi identica a quella della passerella, solo molto più in basso. Ricordate che arrivando in cima non vi sono punti di ristoro o rifugi per poter mangiare quindi obbligatorio il pranzo al sacco. Purtroppo non vi sono aree pic nic dove sedersi comodamente; solo all’altezza della passerella si può sostare sul muretto di contenimento. I percorsi però complessivamente per vedere tutto (se siete buoni camminatori) non richiedono un tempo eccessivo, e se arrivate sul posto di buon ora potete essere di ritorno verso le ore 13/14 e usufruire delle molteplici strutture in paese che vi permetteranno di rinfocillarvi. Buona gita.
Danilo GalaxianDanilo Galaxian
07/10/2023 Il Belvedere dei Piani dei Resinelli: una terrazza mozzafiato sulle Grigne Il Belvedere dei Piani dei Resinelli, situato a 1377 metri di altitudine, offre una vista mozzafiato sulle Grigne, il Lago di Como e la Valsassina. Inaugurata nel 2021, la passerella panoramica si estende per 12 metri a picco sul vuoto, regalando un'esperienza davvero suggestiva. Raggiungere il Belvedere è semplice: In auto: da Lecco, seguire la SS36 in direzione Valsassina fino a Ballabio. Da qui, imboccare la SP62 per i Piani dei Resinelli. Il parcheggio è a pagamento. In autobus: da Lecco, prendere l'autobus C40 in direzione Ballabio/Piani Resinelli. A piedi: dal centro di Ballabio, sentiero n. 10 (circa 1 ora e 30 minuti di salita) Cosa si vede dal Belvedere: Le Grigne, con la Grigna Settentrionale e la Grigna Meridionale. Il Lago di Como, in tutta la sua bellezza. La Valsassina, con i suoi borghi e i suoi verdi prati. Consigli: La vista è migliore nelle giornate limpide. Se soffrite di vertigini, potreste avere difficoltà a camminare sulla passerella. Indossate scarpe comode e adatte al clima montano. Portate con voi una macchina fotografica per immortalare il panorama. Il Belvedere dei Piani dei Resinelli è un luogo ideale per: Ammirare la bellezza delle montagne e del lago. Fare una passeggiata panoramica. Scattare foto indimenticabili. Rilassarsi in un ambiente tranquillo e suggestivo. Insomma, una tappa imperdibile per chi si trova in Valsassina o sul Lago di Como!
Roberto GalleniRoberto Galleni
La passerella è in acciaio sostenuta da travi, anche in punta a differenza di quella di Dossena (chiamata "Becco", in provincia di Bergamo) sicuramente più inquietante e adrenalinica se pur con una panorama meno bello di questa che si trova sul lago di Como, ramo di Lecco. Per trovarla è molto semplice: una volta arrivati alla località Piani Resinelli in provincia di Lecco, si segue poi la strada principale nel paese fino all'unico grattacielo dove si trovano molti parcheggi, principalmente a pagamento. Attenzione che il parchimetro funziona con monete (5€ per tutta la giornata), niente banconote, mentre la APP del telepass e easy park, teoricamente accettate e che uso abitualmente, non sono riuscito ad utilizzarle. Inoltre anche i cellulari hanno poco o niente campo. Seguendo le indicazioni presenti sotto il grattacielo, si percorre agevolmente a piedi, in circa 30 minuti, la strada sterrata (tutta in ombra) per meno di 2 km, in leggera salita. Vanno bene tutti i tipi di calzature, al limite anche aperte, anche biciclette mountain bike, passeggini (con qualche difficoltà) ma non carrozzelle per disabili. Lungo il percorso non ci sono servizi igienici né possibilità di bere ma nei dintorni del grattacielo ci sono diversi locali dove bere e mangiare ad ottimi prezzi. In conclusione, consiglio visita e passeggiata, possibilmente arrivando presto la mattina e in settimana evitando sabato e domenica per il troppo affollamento e difficoltà nel trovare parcheggio.
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Una delle più belle passeggiate che richieda il minimo sforzo ed allenamento. Le visuali di cui si può godere sono impagabili e una visita merita veramente la pena. Alcuni dettagli sui sentieri: Non mi pare di aver incontrato nessuna fontana dove potersi abbeverare, munitevene in anticipo. - il percorso n. 1 é veramente semplice, la strada é larga e ben tenuta ed é adatto anche a bambini, scolaresche in gita, ecc. e una volta raggiunto la passerella che si tuffa nel vuoto vi immergerete in un panorama stupendo dei laghi e dei paesi sottostanti. Sarebbe meglio arrivarci con una buona macchina fotografica da poter tenere legata al collo o al polso xche (oltre ad avere delle foto migliori) il senso di vuoto sottostante vi farà fortemente temere che il vs. cellulare vi sfugga di mano irrimediabilmente. Proseguendo il percorso in salita si fa un po’ più impervio e stretto ma assolutamente facile. - percorso n. 2 per il monte coltignone, anch’esso di facile percorribilità e facilmente identificabile, vi porta ad ammirare la parte più verso i monti del panorama, comunque molto bello. - il percorso n. 3 che vi porta a Cima Paradiso è anch’esso facilmente percorribile e ben segnalato. La cima al culmine presenta un ampio prato dove godere della visuale dei monti e pur essendoci dei punti di pericolo nello sporgersi non crea sensazioni di vertigini o di pericolo immediato. Per il ritorno a valle consiglio di ritornare indietro fino al “Bivio del bosco” e terminare l’anello del percorso 1 in discesa. - il percorso n. 4 (il più breve per il ritorno a valle) é più impervio e ripido. - abbiamo tentato di raggiungere il Forcellino partendo dalla passerella panoramica e prendere in discesa il percorso n. 7. Ebbene questo sentiero non é per nulla segnalato e nessuna traccia sul terreno vi riesce a condurre. Vi inganna una traccia di un sentiero (che dovrebbe partire dal punto indicato dalla cartellonistica) che invece vi porterebbe a valle passando per il bosco poco sotto il sentiero 1. Quindi per arrivare al Forcellino da li dovrete armarvi di mappa e gps e seguirlo in discesa abbastanza ripida. Stessa cosa se percorrete il sentiero 7 in ripida salita verso la terrazza panoramica nessuna segnalazione o rare traccie di camminamento. - molto più facile raggiungere dal paese il Forcellino tramite il percorso n. 6 da Via per Campelli. Superata la sbarra gialla la strada e carrabile e larga, ma al contrario della n. 1 e percorsa da grossi trattori con carichi pesanti che lasciano profondi solchi quasi sempre pieni di acqua e fango e che vi costringono talvolta a percorrere i bordi nel prato ed inzupparvi le scarpe specialmente se piovuto da poco. L’ultimo tratto diventa sentiero ma facilmente intuibile dalle tracce dei camminamenti. - il Forcellino lo sconsiglio fortemente se avete dei bambini o grossi cani difficili da controllare in quanto il punto panoramico é veramente molto molto pericoloso, a strapiombo, senza protezioni e lo spazio dove girarsi e muoversi é di pochi metri quadrati. Inoltre la panoramica é quasi identica a quella della passerella, solo molto più in basso. Ricordate che arrivando in cima non vi sono punti di ristoro o rifugi per poter mangiare quindi obbligatorio il pranzo al sacco. Purtroppo non vi sono aree pic nic dove sedersi comodamente; solo all’altezza della passerella si può sostare sul muretto di contenimento. I percorsi però complessivamente per vedere tutto (se siete buoni camminatori) non richiedono un tempo eccessivo, e se arrivate sul posto di buon ora potete essere di ritorno verso le ore 13/14 e usufruire delle molteplici strutture in paese che vi permetteranno di rinfocillarvi. Buona gita.
Pierluigi

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07/10/2023 Il Belvedere dei Piani dei Resinelli: una terrazza mozzafiato sulle Grigne Il Belvedere dei Piani dei Resinelli, situato a 1377 metri di altitudine, offre una vista mozzafiato sulle Grigne, il Lago di Como e la Valsassina. Inaugurata nel 2021, la passerella panoramica si estende per 12 metri a picco sul vuoto, regalando un'esperienza davvero suggestiva. Raggiungere il Belvedere è semplice: In auto: da Lecco, seguire la SS36 in direzione Valsassina fino a Ballabio. Da qui, imboccare la SP62 per i Piani dei Resinelli. Il parcheggio è a pagamento. In autobus: da Lecco, prendere l'autobus C40 in direzione Ballabio/Piani Resinelli. A piedi: dal centro di Ballabio, sentiero n. 10 (circa 1 ora e 30 minuti di salita) Cosa si vede dal Belvedere: Le Grigne, con la Grigna Settentrionale e la Grigna Meridionale. Il Lago di Como, in tutta la sua bellezza. La Valsassina, con i suoi borghi e i suoi verdi prati. Consigli: La vista è migliore nelle giornate limpide. Se soffrite di vertigini, potreste avere difficoltà a camminare sulla passerella. Indossate scarpe comode e adatte al clima montano. Portate con voi una macchina fotografica per immortalare il panorama. Il Belvedere dei Piani dei Resinelli è un luogo ideale per: Ammirare la bellezza delle montagne e del lago. Fare una passeggiata panoramica. Scattare foto indimenticabili. Rilassarsi in un ambiente tranquillo e suggestivo. Insomma, una tappa imperdibile per chi si trova in Valsassina o sul Lago di Como!
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Roberto Galleni

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