Assolutamente da visitare. Personale accogliente e preparato. Sito preistorico di enorme rilevanza dove si possono apprezzare ossa e scheletri di animali, ippopotami, iene, elefanti nani e soprattutto il ritratto ricostruito della prima donna che ha abitato la Sicilia, Thea. Oltre poi ad utensili e minerali. Il luogo è straordinariamente bello ed interessante. Addirittura la visita alla grotta è gratuita. Come al solito, problemi di gestione del sito per disinteresse delle istituzioni locali e regionali. Ma un grazie davvero al personale ed alla signora che ci ha fatto da guida. Avanti così e fatevi sentire. Andateci ne vale la pena. Grazie! PS: ringrazio la guida incontrata ad Acquedolci dove ho potuto visitare nella piazza antistante la pineta comunale di Acquedolci "Giovanni Falcone" un piccolo museo dove potete vedere lo scheletro di un ippopotamo e soprattutto lo scheletro di Thea ricostruito...
Read moreWaren die Tage schon mal da dort hieß es es sei zu und erst ab 15 Uhr wieder geöffnet obwohl auf der Website steht durchgehend geöffnet. Als wir heute nochmal da waren wurde uns nur von weitem per Handzeichen mitgeteilt in welche Richtung wir müssen, den restlichen Weg mussten wir alleine finden. Uns wurde nichts erklärt, es gab nur 2 Tafeln Zum Lesen. In der Hölle war das Licht aus so das wir mit Handys versuchen mussten den Weg zu erkennen. Leider ist es nur eine Hölle von den Ausgrabungen ist nichts zu sehen. Ist zwar kostenlos aber trotzdem lohnt sich der Weg meiner...
Read moreFantastica e poco conosciuta grotta che va da un periodo storico di 200.000 a 11. 000 anni fa ricchissima di reperti, trovati resti di ippopotami nani, elefanti, iene e altri animali. Anche resti umani tra cui la famosa TEA, che si trova al Museo Gemellaro di Palermo. Tenuta dignitosamente dalla Regione, con custodi disponibili e preparati, é fonte di un numero grandissimo di reperti archeologici e fossili da studiare e catalogare . A causa della difficoltà del lavoro tanti sono stati lasciati in loco. Veramente un avventura straordinaria nella storia dell'uomo e...
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