L'ENTRATA È GRATUITA.
La formazione del limpido lago è dovuta alla costruzione di una diga per la produzione di energia elettrica. Una volta trovato parcheggio (non facile nel mese di Agosto) ci si incammina attraversando la diga, un passaggio molto sicuro e ben protetto, non si rischia assolutamente nulla durante l'attraversamento della stessa. Al termine ci si inoltra verso un sentiero alternando salita e ripiani godendo a destra dello splendido paesaggio offerto dal folto parco naturale. Si incontrano diversi isolatori elettrificati che servono da dissuasori per gli animali ma sono totalmente innocui per l'uomo. Sono posti orizzontalmente sul cammino e basta sganciarli con una mano, attraversare e riporre il terminale del filo nell'apposito occhiello posto sul paletto. Dopo qualche centinaio di metri si snodano dei sentieri molto battuti per trekking, nordic walking, semplici camminate domenicali di media difficoltà oppure si può proseguire per il sentiero principale adatto anche ai bambini (ne ho incontrati molti anche di 6,7 anni. A causa della crisi idrica il livello dell'acqua del lago è almeno 10 metri più basso del solito e si può giungere ai piedi dello stesso. Ho visto qualche pescatore di trote, l'acqua scende direttamente dal ghiacciaio e ci si può dissetare o lungo i ruscelli che si incontrano lungo il percorso oppure da una fontana. Un'esperienza bellissima soprattutto per i più piccoli; l'acqua è GELIDA ma ha un dolce retrogusto, sicuramente la purezza e la leggerezza è impareggiabile rispetto all'acqua che si beve quotidianamente. Purtroppo non avevo lo smartphone con me e non ho potuto fotografare marmotte, caprioli, un'acquila reale, altri rapaci e qualche donnola dallo sguardo vispo. Consiglio di trascorrere una giornata in questo bel parco, adatto a tutte le età. Le fotografie pubblicate le ho ricevute da un'amica che me ne ha girate alcune.
Se ti è piaciuta la mia recensione ti sarei molto grato se cliccassi su 'utile', mi motiva molto per continuare a descrivere i posti che...
Read moreA wonderful series of lakes easily accessible from the road, which itself winds its way up through picturesque villages for around 30 mins up from the main motorway. The first lake, at around 1000m is adjacent to where you park, and the most popular with sunbathers and swimmers. A beautiful and accessible path leads up to around 1300m, where a dam forms the second lake, a wonderful place for a picnic, that you can buy in the hut at the beginning. You can also drive up to here, but it is a relatively short walk.
From the second lake, you can go in several directions to other lakes and longer climbs, and the views seemed to only get...
Read more10/07/23 Partenza dal lago di Antrona in circa un'ora arrivo alla diga di Campliccioli costeggio il lago dove si trovano vecchi binari e alcuni vagoncini, proseguo per il sentiero molto camminabile anche per i più piccoli, si arriva all' Alpe Casaravera dove ci sono alcune vecchie baite e animali al pascolo.. Qui finisce la pacchia, si inizia a a salire e tranne pochi tratti è veramente ripida, ma lo spettacolo dei rododendri in fiore in mezzo a larici secolari fa quasi scordare la fatica, sembra di camminare in un giardino. Sì passa per qualche pietraia e alcuni punti esposti ma il sentiero è ben segnalato, la salita finalmente finisce Lago di Cingino dove chi è fortunato potrà vedere gli stambecchi che si arrampicano sulla diga, a me purtroppo non è capitato. Si attraversa la diga per prendere il tunnel con la condotta, lunghissimo e con tante pozze d'acqua non profonde ma se non si è attrezzati ci si bagna, finito il tunnel mi dirigo verso la Diga del Lago di Camposecco anche questa ripidissima, finalmente si scende ma anche la discesa manco a dirlo è difficile, basta poco per cadere, anche qui qualche guado da superare e finalmente si arriva alla diga di Campliccioli. Percorso ad anello veramente impegnativo, è necessario essere allenati...
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