Il Castello Nidastore o Nido degli Astori , prende il suo nome dal grande rapace che nel Medioevo veniva utilizzato per la caccia, raffigurato anche nello stemma del paese. Il Castello è quello più a settentrione degli altri ed è il più piccolo. La rocca è caratterizzata dalla cinta muraria ben conservata, su cui poggiano abitazioni e alcuni palazzi. Il paese è un continuo saliscendi di viuzze, e vi si può ammirare la chiesa di San Sebastiano del ‘800. La leggenda del Castello di Nidastore narra che nel XV secolo il Conte Raniero di Taddeo divenne il signore assoluto del paese. Il conte impose ai suoi sudditi l’ usanza Lus Prima e Noctis, con la quale tutte le neospose venivano prelevate e portate al cospetto del Conte nella prima notte di nozze. Il popolo si ribellò e decapitò il Conte e la sua testa finì nel pozzo...
Read moreNidastore, il castello scelto dall'astore per creare il suo nido. Già il nome così poetico non può che dare una bella idea di questo luogo. É un castello in cui dopo una breve salita da cui si ammirano le bellissime colline marchigiane ci si ritrova nel centro, nella piazza. Qui si trova una caratteristica trattoria che prende il nome dal castello. Si può passeggiare, curiosare, salire e scendere per viette e scalinate. Mi ha colpita una parete di un edificio su cui erano appoggiate centinaia di api o forse vespe (erano molto in alto e non le distinguevo). Consigliato per tutti, adulti, bambini, ragazzi e meno giovani... per un viaggio nel nostro passato...
Read moreTipica località nata intorno al castello omonimo, di cui restano a testimonianza le mura che circondano il luogo, con scorci panoramici da fotografare. Si percorre unicamente a piedi e vi è la possibilità di bere un caffè o mangiare nel ristorante che prende il nome dal Borgo, con tavoli all'interno e nella piazzetta....
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