Poco conosciuto ma storico e molto particolare. Si tratta di una fortificazione in grotta, che risale almeno all'anno mille. Probabilmente abitato già in epoca preistorica e usato dai romani, per 800 anni è stato uno sbarramento di frontiera ( esisteva anche una costruzione nel fondovalle, una sorta di dazio, distrutta nel 1796 duranti i conflitti fra austriaci e francesi). Fu molto conteso nel medioevo e coinvolto nelle guerre risorgimentali. Nella prima guerra mondiale, conquistato dagli italiani, venne usato come polveriera. In origine, l'accesso avveniva solo attraverso delle ceste che venivano sollevate fino al castello. All'interno c'è una fonte d'acqua, la prigione, i resti delle fortificazioni ed alcuni affreschi medievali ed un altare. L'interno della grotta, è articolato in più piani e si suppone potesse contenere una guarnigione anche di 300 uomini, una vera fortezza. Salvo aperture eccezionali, è aperto da giugno a settembre, prenotando la visita guidata ( costa 5 euro) presso il museo di Palazzo Perli...
Read moreEnclave austriaca a difesa di una delle principali vie di comunicazione tra la penisola italiana e la Germania. Era composto di 2 corpi di fabbrica: una casa del dazio, dove sin dal Medioevo si riscuoteva la tassa per le merci in transito, e la fortificazione militare che sorgeva in grotta. Oggi sono visibili i resti della fortificazione in grotta, alla quale si accedeva anticamente solo per mezzo di una seggetta azionata da un argano, dove sono chiaramente identificabili l'altare di San Giovanni Battista, la balaustra merlata, il pozzo, la cisterna, le postazioni per le colubrine, la prigione e la stanza...
Read morePlace has amazing views, i was there with my wife to be, my fear of height came back with a vengeance, she went into the castlec in the cave and the pictures were amazing, tour guide was really...
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