This was the worst experience in visiting a castle ever. No indication, no map, no direction to take, incredibly not organised. Aweful.
Know that if you want to go there on foot through "il sentiero dei castelli" from via Pecolle, it's a hard and steep way through the wood, not well indicated and not for everybody.
If you go by car on this street beside the castelli going towards Porzius, know that you're going up up on the mountain without seeing the castles because they are on the side of the mountain in the middle of the wood. So you will go on a street without seeing anything (only the panorama below) and without the possibility of going back (the street is very narrow and almost one way). When you arrive to Porzius, you must go forward to go down again. We followed Google maps and we went out of it, but it was very useless and unpleasant.
Therefore, if you want to see these small remains of the castles, you must go on foot on the Sentiero dei castelli in Via Pecolle and be ready to go with some agility...
Read moreInsieme a quello di Zucco, è il castello più recente del territorio: la sua costruzione risale alla seconda metà del XIII secolo. La presenza di un castello superiore e di uno inferiore potrebbe spiegarsi con la suddivisione dei beni conseguente a contrasti sorti fra i nobili di Attems; oppure con la necessità di un ulteriore punto strategico di controllo. Non è chiaro chi fosse il primo signore ma, alla fine del '200, compare un certo Purzitto d'Attems che giura fedeltà al patriarca di Aquileia. Nel 1420 il castello, insieme a quello superiore, venne consegnato alla Serenissima Repubblica di Venezia. Il suo suggestivo rudere, che sovrasta Attimis, è costituito da una torre, parzialmente demolita, posta quasi al centro di un modesto circuito murario di forma planimetrica poligonale irregolare piuttosto allungata. Il sito necessità di un intervento di scavo e di consolidamento strutturale, soprattutto per quanto riguarda il rudere della torre. Alcuni anni fa, il luogo è stato interessato da raccolta di materiale affiorante sulla superficie che ha permesso il recupero di interessanti oggetti. Fra questi vanno segnalati frammenti di ceramica acroma grezza con ricca gamma di motivi decorativi tipicamente basso medievali (impressi a stecca, a rotella, con cordone a rilievo decorato a tacche...
Read moreSuggestivi resti del Castel Grande o Inferiore di Attimis, dal 1200 svetta a protezione della valle sottostante. Tutt'ora visibili sono le mute perimetrali i resti delle case da guardia con le caratteristiche arciere, la guglia e i resti della torre mastio. Per raggiungerlo ci sono 2 percorsi il primo parte dalla chiesa Di Attimis per poi proseguire sul originale sentiero medioevale l escursione dura 30 min, La seconda opzione è la piu breve,prendere la strada che porta al paese Porzus, al terzo tornante costeggiare la macchina nel apposito parcheggio (c'è la segnaletica del castello) e prendere il sentiero ben segnalato che porta al castello in pochissimi minuti. SI SPERA CHE INZINO I LAVORI DI CONSOLIDAMENTO che lo storico...
Read more