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Castello di Avise — Attraction in Avise

Name
Castello di Avise
Description
Nearby attractions
Castello di Blonay
SR26, 11010 Avise AO, Italy
Nearby restaurants
Le Boniface d'Avise
Località Capoluogo, 16, 11010 Avise AO, Italy
BAR CHALET Runaz Avise
Frazione Condemine, 7, 11010 Avise AO, Italy
Nearby hotels
B&B Luca76
Frazione Cerellaz, 5, 11010 Avise AO, Italy
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Castello di Avise tourism.Castello di Avise hotels.Castello di Avise bed and breakfast. flights to Castello di Avise.Castello di Avise attractions.Castello di Avise restaurants.Castello di Avise travel.Castello di Avise travel guide.Castello di Avise travel blog.Castello di Avise pictures.Castello di Avise photos.Castello di Avise travel tips.Castello di Avise maps.Castello di Avise things to do.
Castello di Avise things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Castello di Avise
ItalyAosta ValleyAviseCastello di Avise

Basic Info

Castello di Avise

SR26, 11010 Avise AO, Italy
4.4(62)
Open 24 hours
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spot

Ratings & Description

Info

Cultural
Scenic
Family friendly
attractions: Castello di Blonay, restaurants: Le Boniface d'Avise, BAR CHALET Runaz Avise
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Castello di Blonay

Castello di Blonay

Castello di Blonay

4.2

(10)

Open 24 hours
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(En attendant) Enfanthéâtre - LE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DELL’ORSO NICOLA
(En attendant) Enfanthéâtre - LE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DELL’ORSO NICOLA
Sat, Dec 13 • 3:00 PM
13 Rue Xavier de Maistre, 11100 Aosta
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Nearby restaurants of Castello di Avise

Le Boniface d'Avise

BAR CHALET Runaz Avise

Le Boniface d'Avise

Le Boniface d'Avise

4.5

(87)

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BAR CHALET Runaz Avise

BAR CHALET Runaz Avise

4.4

(38)

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Reviews of Castello di Avise

4.4
(62)
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5.0
22w

Castello di Avise, situato all’ingresso dell’omonimo borgo in Valle d’Aosta, è un perfetto esempio di casaforte quattrocentesca trasformata in elegante residenza nobiliare.

⸻

🏰 Storia

Edificato nel 1492 da Bonifacio o Rodolphe d’Avise, il castello serviva da dimora di prestigio e simbolo di potere, sostituendo l’antico Castello di Blonay più spartano . Dopo l’estinzione dei d’Avise, passò ai Bianco di San Secondo e poi a privati dal 1798 .

⸻

🛡️ Architettura e interni • Mura robuste e stile difensivo: spesse, con elementi gotici come i dettagli a goccia rovesciata, donano alle strutture un aspetto austero e funzionale . • Struttura: il corpo principale di tre piani è affiancato da una torre quadrata leggermente più alta e merlata . • Decorazioni: finestre geminate del XVI secolo incorniciate con materiali geologici locali come marmo, gneiss e anfiboliti . • Interni affascinanti: • Sala con camino a piano terra: antica cucina trasformata in enoteca, un ambiente caloroso e conviviale . • Sala delle mensole (1° piano): ventiquattro mensole in legno intagliato con figure antropomorfe, animali e motivi quattrocenteschi . • Stanza della cassaforte: testimonianza dell’aristocrazia dell’800 . • Soffitto ligneo a cassettoni in una grande sala nobile .

⸻

🔄 Restauro e uso contemporaneo • Restauri recenti: nel 2024 il Comune, con fondi Interreg, ha recuperato e aperto al pubblico gli ambienti principali, offrendo visite guidate e aperture saltuarie . • Funzioni attuali: • Enoteca e ristorante “Boniface d’Avise”: al piano terra e superiore, combinano storia e gastronomia, valorizzando vini e cucina locale in contesti storici . • Ospita mostre ed eventi culturali, manifestazioni turistiche e attività dedicate...

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5.0
1y

Il castello, costruito da Boniface d'Avise nel 1492, si trova all'entrata del paese ed è costituito da una casaforte a 3 piani e da un torrione. È una struttura in ottime condizioni di conservazione. Ma alcune parole vanno spese per il piccolo paese di Avise... Sembra un angolo di paradiso. A differenza di altri luoghi della valle, più famosi e più blasonati, che si stanno trasformando in centri commerciali ad uso e consumo del turismo in questo luogo si respira un'aria di genuinità e di originale bellezza. Il piccolo centro raccoglie due castelli affascinanti ed una bellissima Chiesa. Intorno le case di pietra e legno antico si stringono quasi a difendere gelosamente gli uomini insieme ai valori ed alla bellezza del luogo. La Val d'Aosta è molto bella ma il mio cuore è...

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4.0
3y

Fu costruito nel 1492 da Boniface, dellla nobile famiglia degli Avise, che prima risiedevano nell'altro castello presente nel villaggio, vicino alla chiesa, conosciuto oggi come castello di Blonay. Si trova all'imbocco del paese ed è composto da una casaforte a 3 piani, abbinata ad un torrione. È in ottime condizioni anche all'interno, con un salone con antiche mensole e resti di decorazioni murali. All'ingresso riporta ancora l'antico motto della nobile famiglia ( che tradotto in italiano significa..." chi avvisa prima, non se ne pente...), da cui deriva anche il nome del paese ( avvisa, in francese avise.... ). Oggi ospita un ristorante ( "Boniface d'Avise") con elegante alloggio...

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Castello di Avise, situato all’ingresso dell’omonimo borgo in Valle d’Aosta, è un perfetto esempio di casaforte quattrocentesca trasformata in elegante residenza nobiliare. ⸻ 🏰 Storia Edificato nel 1492 da Bonifacio o Rodolphe d’Avise, il castello serviva da dimora di prestigio e simbolo di potere, sostituendo l’antico Castello di Blonay più spartano . Dopo l’estinzione dei d’Avise, passò ai Bianco di San Secondo e poi a privati dal 1798 . ⸻ 🛡️ Architettura e interni • Mura robuste e stile difensivo: spesse, con elementi gotici come i dettagli a goccia rovesciata, donano alle strutture un aspetto austero e funzionale . • Struttura: il corpo principale di tre piani è affiancato da una torre quadrata leggermente più alta e merlata . • Decorazioni: finestre geminate del XVI secolo incorniciate con materiali geologici locali come marmo, gneiss e anfiboliti . • Interni affascinanti: • Sala con camino a piano terra: antica cucina trasformata in enoteca, un ambiente caloroso e conviviale . • Sala delle mensole (1° piano): ventiquattro mensole in legno intagliato con figure antropomorfe, animali e motivi quattrocenteschi . • Stanza della cassaforte: testimonianza dell’aristocrazia dell’800 . • Soffitto ligneo a cassettoni in una grande sala nobile . ⸻ 🔄 Restauro e uso contemporaneo • Restauri recenti: nel 2024 il Comune, con fondi Interreg, ha recuperato e aperto al pubblico gli ambienti principali, offrendo visite guidate e aperture saltuarie . • Funzioni attuali: • Enoteca e ristorante “Boniface d’Avise”: al piano terra e superiore, combinano storia e gastronomia, valorizzando vini e cucina locale in contesti storici . • Ospita mostre ed eventi culturali, manifestazioni turistiche e attività dedicate ai bambini ().
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Fu costruito nel 1492 da Boniface, dellla nobile famiglia degli Avise, che prima risiedevano nell'altro castello presente nel villaggio, vicino alla chiesa, conosciuto oggi come castello di Blonay. Si trova all'imbocco del paese ed è composto da una casaforte a 3 piani, abbinata ad un torrione. È in ottime condizioni anche all'interno, con un salone con antiche mensole e resti di decorazioni murali. All'ingresso riporta ancora l'antico motto della nobile famiglia ( che tradotto in italiano significa..." chi avvisa prima, non se ne pente...), da cui deriva anche il nome del paese ( avvisa, in francese avise.... ). Oggi ospita un ristorante ( "Boniface d'Avise") con elegante alloggio nella torre.
Alessandro CapraAlessandro Capra
Il piccolo borgo di Avise ospita almeno tre edifici notevoli: la casaforte all'ingresso, il castello e la chiesa. La prima ha due bellissime facciate di cui la più vasta ha eleganti bifore in pietra e un viret (scala a chiocciola) centrale. Il castello di cui l'elemento più importante è il mastio quadrato, ha numerose aperture decorate con archi ad ogiva o trabeazioni. La chiesa ha a parer mio in alcuni elementi di arredo i punti più forti, in particolare il fonte battesimale monolitico con testa arcaica scolpita ed un San Giacomo Maggiore in marmo di Stefano Mossettaz. Poco più su del centro una diruta fortificazione a torre.
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Castello di Avise, situato all’ingresso dell’omonimo borgo in Valle d’Aosta, è un perfetto esempio di casaforte quattrocentesca trasformata in elegante residenza nobiliare. ⸻ 🏰 Storia Edificato nel 1492 da Bonifacio o Rodolphe d’Avise, il castello serviva da dimora di prestigio e simbolo di potere, sostituendo l’antico Castello di Blonay più spartano . Dopo l’estinzione dei d’Avise, passò ai Bianco di San Secondo e poi a privati dal 1798 . ⸻ 🛡️ Architettura e interni • Mura robuste e stile difensivo: spesse, con elementi gotici come i dettagli a goccia rovesciata, donano alle strutture un aspetto austero e funzionale . • Struttura: il corpo principale di tre piani è affiancato da una torre quadrata leggermente più alta e merlata . • Decorazioni: finestre geminate del XVI secolo incorniciate con materiali geologici locali come marmo, gneiss e anfiboliti . • Interni affascinanti: • Sala con camino a piano terra: antica cucina trasformata in enoteca, un ambiente caloroso e conviviale . • Sala delle mensole (1° piano): ventiquattro mensole in legno intagliato con figure antropomorfe, animali e motivi quattrocenteschi . • Stanza della cassaforte: testimonianza dell’aristocrazia dell’800 . • Soffitto ligneo a cassettoni in una grande sala nobile . ⸻ 🔄 Restauro e uso contemporaneo • Restauri recenti: nel 2024 il Comune, con fondi Interreg, ha recuperato e aperto al pubblico gli ambienti principali, offrendo visite guidate e aperture saltuarie . • Funzioni attuali: • Enoteca e ristorante “Boniface d’Avise”: al piano terra e superiore, combinano storia e gastronomia, valorizzando vini e cucina locale in contesti storici . • Ospita mostre ed eventi culturali, manifestazioni turistiche e attività dedicate ai bambini ().
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Alessandro Capra

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