Partenza da Torino, arrivo al santuario di Oropa in auto e trovato parcheggio abbastanza facilmente. Il santuario è bello da visitare a parte la statua del Bogeyman totalmente fuori luogo e orrenda a mio avviso in questo contesto sacro. Si salgono tutti gli scalini e si arriva al fondo del santuario passando vicino a dei bagni pubblici e ci si ritrova vicino alla Trattoria Nocca. Prima della trattoria si segue la strada asfaltata sulla destra e si arriva al punto di partenza per cominciare l'escursione imboccando il sentiero D13 tutto dentro il bosco, tutto all'ombra, ben segnalato e fattibile anche dai meno esperti. Si sbuca sul sentiero del Busancano proprio davanti alla cappelletta della Madonnina senza volto. Da questo punto se alzate lo sguardo vedrete la vostra meta e cioè la funivia (ad oggi 10/07/2022 chiusa) dopo la quale c'è un sentiero abbastanza facile di 20 minuti con meta finale del lago del Mucrone. Dalla Madonnina senza volto e restando sul sentiero del Busancano e camminando alla vostra sinistra si fa un bel pezzo di camminata tutta sulle pietre, quindi procedere con calma per non prendersi storte alle caviglie. Fin qui tutto sommato il cammino è abbastanza facile. Si arriva alla segnaletica che indica il lago del Mucrone e qui questo pezzo di percorso NON È ADATTO A TUTTI, È PERICOLOSO, RIPIDO E BISOGNA STARE MOLTO ATTENTI!!! INDICATO PER ESCURSIONISTI DI MEDIA ALTA ESPERIENZA. Alla fine di questo estenuante percorso per chi non è allenato si giunge al Rifugio Rosazza molto bello, personale gentilissimo, caffè ottimo e zuccherino all'alloro un pochino alcolico molto buono che da una sferzata di energia. Unico neo è che per usufruire del bagno (una turca spartana ) la consumazione è obbligatoria. Da qui sul retro del rifugio si fa l'ultimo piccolo tratto relativamente impegnativo e si arriva alla funivia chiusa definitivamente e si passa dentro e si costeggia il secondo Rifugio Savoia pericolante e chiuso definitivamente. Procedendo dritti sempre su pietre quindi occhio alle caviglie si fa un percorso con poco dislivello e si arriva alla fonte di acqua sorgiva freschissima e buonissima del bersagliere dove si puó riempire la borraccia. Si prosegue ancora un po' di metri e sbuca davanti ai vostri occhi finalmente il lago Del Mucrone, piccolino, accessibile per tutte e due i lati fino ad arrivare a una piccola spiaggetta ghiaiosa e prima di essa vi è anche un galleggiante azzurro sul quale ci si può sedere e bagnare i piedi. L'acqua è freddissima e ci sono molti pesciolini per nulla timidi che vi faranno il solletico ai piedi se ve li bagnate (acqua ghiacciata e corroborante!) Quando arrivate e vedere il lago di fronte a voi se proseguite su un brevissimo sentiero alla vostra sinistra arrivate a una croce di ferro monumenti degli alpini è c'è anche una tavolo di pietra. Al lago non c'è alcun riparo dal sole ed è normale data l'altitudine e non vi sono alberi per un po' di ombra. Tornate indietro (rifugio Savoia, funivia e rifugio rosazza) e rifare il sentiero MOLTO IMPEGNATIVO IN DISCESA QUINDI OCCHIO A DOVE METTETE I PIEDI SE NON SIETE ESPERTI SE CADETE VI FATE DAVVERO MALE e se il tempo cambia non correre per evitare (guardate bene le previsioni prima di partire). Sua via del ritorno una volta fatto a ritroso il sentiero del Busancano e arrivati alla Madonna assenza volto restare sul sentiero del Busancano e risbucate dietro al santuario di Oropa percorrendo un pezzetto di strada asfaltata (che vi sembrerà un cuscino sotto i piedi molto provati dopo tutte queste pietre calpestate fino alla fine ).
CONCLUSIONI PERCORSO IMPEGNATIVO MA TUTTO SOMMATO MOLTO BELLO. MA SE SIETE ESCURSIONISTI DELLA DOMENICA E BASTA EVITATE QUESTO PERCORSO, LA MONTAGNA È BELLA MA SEVERA E NON PERDONA LE LEGGEREZZE. NON FIDATEVI ANCHE SE ALL'UFFICIO DELLE INFORMAZIONI TURISTICHE VI DICONO CHE IL LAGO DEL MUCRONE È UN PERCORSO FATTIBILE SE NON SIETE ALLENATI E MEDIAMENTE ESPERTI. E PORTATEVI UNO ZAINO LEGGERO.
IN DEFINITIVA PERCORSO FATICOSO E NON ADATTO A...
Read moreStupendo lago alpino poco sopra la stazione di arrivo della funivia che parte dal piazzale di Oropa. La Funivia è chiusa per manutenzione, il lago può essere raggiunto con 2h di cammino con i sentieri D11/D11a o D13/D13a. Necessario abbigliamento adeguato e soprattutto scarponcini, considerate le pendenze e le pietre che lastricano il percorso. Rifornitevi di acqua che potrete riempire presso la stazione di arrivo funivia e partenza cestovia. Rifugio Rosazza aperto. Savoia chiuso. Il lago è splendido dai colori verde azzurro se trovate una giornata di sole. Acqua fresca e subito profonda. Ideale per un tuffo corroborante o un bagno veloce. Pontile galleggiante e piccola spiaggia per una sosta ancora...
Read moreSpecchio d'acqua montano di origine glaciale nella Conca d' Oropa a 1900 m circa all'ombra delle Alpi biellesi raggiungibile in funivia o attraverso il sentiero della Pissa che parte dal Santuario e raggiunge i 2 rifugi Rosazza e Savoia prima del Lago. Diversi sono gli scenari a seconda della stagione...si colora di azzurro quando ben soleggiato d'estate e in primavera... si rende quasi invisibile quando è presente la nebbiolina tipica del biellese in autunno....d'inverno è quasi sempre ghiacciato e parzialmente coperto di neve. Possiamo definirlo un punto di passaggio... e anche di sosta verso alcune delle più impegnative escursioni che partono da Oropa e che portano al Monte Mars...
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