Circa 14 Km plein air a piedi, a cavallo, in bici e/o passeggino (per famiglie) da gestire come si vuole con calma o in velocità. La maggior parte del circuito risulta asfaltata con dislivelli poco impegnativi e quindi facilmente accessibile per chiunque. I tempi di percorrenza variano a seconda del vostro ritmo...ma ne vale assolutamente la pena sia per le vedute splendide (con punti panoramici che spaziano sulla pianura, Paesi e montagne circostanti) che per la natura, grazie a passaggi attraverso i boschi che richiamano siti fiabeschi. Per percorrere l'anello noi siamo partiti dal parcheggio del Bar Rifugio Alpino (l'arrivo dalla parte del Kubelek risultava inagibile per le auto) con discesa alla pozza del Favero, abbeveratoio per mucche al pascolo, dirigendoci alla nostra destra. In Autunno il foliage è uno spettacolo indescrivibile e cattura lo sguardo e l'anima. La parte del Leone però se la prendono le 6 Malghe con i loro alpeggi e prodotti autoctoni, in ordine di apparizione Cariola, Paù, Sunio, Foraoro, Serina e Fondi, alcune comprensive di offerte culinarie e gastronomiche che valgono la pena della deviazione. Si consiglia comunque la sosta rifocillante "quasi" al termine del viaggio 😉 per evitare ritardi digestivi 🤣🤣🤣. Attrezzatura da montagna in qualsiasi stagione frequentiate il Giro, d'estate il sole non si sente a causa la frescura, ma lascia il segno e nelle stagioni fredde il lato nord abbassa, a tradimento, notevolmente il termometro... Gambe in spalla per uno scenografico...
Read moreSiamo Partiti da Cesuna percorrendo la vecchia strada del trenino fino a Campiello dove termina, abbiamo poi imboccato un strada asfaltata che sale per 5km,una pendenza del 6% con 300 m di dislivello, fino a passo Popj, la salita è abbastanza ripida. Da lì si prosegue passando per bocchetta Paù, un punto panoramico meraviglioso, si continua per la strada che costeggia diverse malghe, noi siamo saliti a Malga Foraro che merita davvero per la bellezza del panorama. Siamo passati per malga Monte Corno ed il suo monumento ai caduti fino a qua la strada è quasi sempre in discesa e a picco sulla Valdastico. Si continua sempre in discesa attraverso prati e boschi fino ad arrivare ad Asiago, l’ultimo tratto fino a Cesuna si riprende la strada del trenino leggermente in salita fino all’arrivo. Un giro veramente appagante dal punto di vista del paesaggio, le salite iniziali vengono subito ripagate. Ci sono molte panchine lungo il tragitto ma nessuna fontana tranne 2 ad Asiago, i punti di ristoro sono parecchi se andate in estate mentre fuori stagione troverete lo stesso delle trattorie aperte...
Read moreAbbiamo percorso il giro delle malghe partendo dal Rifugio Alpino in direzione malga Fondi.
La prima parte fino alla malga è in costante salita (terreno asfaltato, in brevi tratti strada bianca), poi dalla malga successiva (Serona) quasi tutto in piano/discesa.
Sono 12 km principalmente su asfalto quindi richiede qualche ora (noi siamo partiti alle 12:00 e rientrati alle 18:00 pranzo incluso, con bimba di 4 anni e bimbo di 2 mesi in carrozzina).
Gran parte del percorso si svolge nel bosco quindi anche in estate non si soffre troppo il caldo.
Non abbiamo visto punti acqua lungo il percorso, ma non ci siamo fermati a tutte le malghe.
Pranzo a malga Serona: servizio molto veloce, qualità buona, prezzi alti rispetto alla quantità di cibo servita.
Fare attenzione lungo il cammino perché la strada essendo asfaltata è...
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