Museo delle Miniere di Capoliveri — Attraction in Capoliveri

Per non averla potuta visitare, la valutazione non riguarda la miniera ma l'organizzazione, la visita con mio figlio si è rivelata spiacevole a causa di un'autista, verosimilmente, inadatto a trasportare persone. Partiti alle 11.50 dalla base con un grosso pullman, 11 metri con 47 persone, frase ripetuta più volte dall'autista .... seduti in prima fila per evitare malesseri a mio figlio, ci siamo sorbiti le continue richieste/lamentele del medesimo, via radio e via whatsapp, affinché nessuno ripartisse con l'auto dalla miniera, avrebbero dovuto attenderlo e ripartire dietro di lui (una sorta di capitano !!!). Il tragitto molto impervio ha creato un po' di apprensione a mio figlio, sicuramente influiva l"atteggiamento dell'autista. Come se non aspettasse altro, alla prima auto incrociata, accostatasi senza creare intralcio, sono partite le prime invettive … poco dopo ha costretto due auto ad indietreggiare, senza consentire loro di accostare, inveendo continuamente e provocando un alterco. Dopo aver accostato, Il conducente di una delle due auto è sceso, invitando l'autista a calmarsi e passare…. fino alla miniera è stato un continuo rimbrottare !!! Arrivati alla miniera mio figlio è sceso in evidente stato di malessere, fatto presente alla guida che non avremmo proceduto alla visita, abbiamo chiesto all'autista di farci rientrare …."siamo già in 47 non c'è posto" ed in fretta e furia e ripartito, verosimilmente l'aspettava il pranzo !!! Mi preme ringraziare Aldo, la guida uscita poco dopo dalla miniera con altro gruppo, è stato gentilissimo…. capita la situazione ha riorganizzato le camionette con il collega, per riportarci alla base, rincuorando mio figlio. Una grazie doveroso a Perla, responsabile al desk, ha recepito le dovute rimostranze, senza chiedere, non ha esitato a rimborsare le quote, scusandosi dell'accaduto e tranquillizzando mio figlio …. molto cortese. Ringrazio anche la responsabile che ha prontamente telefonato per sincerarsi e scusarsi dell'accaduto. Spiace constatare che gentilezza e professionalità di chi gestisce "La Miniera", venga inficiata da un'autista inadeguato ed esuberante … non ho titolo per contestare il merito delle sue ragioni, il metodo non è...

Passando da Capoliveri strada asfaltata che passa poi a strada bianca, ma ben battuta. Non spaventatevi, ce l'hanno fatta camper e pure una Tesla. Ogni tanto c'è una buca ma tanto non si corre, anche per via degli escursionisti. Arrivati con prenotazione già fatta, si paga sia in contanti che con carte, noi avevamo chiamato in mattinata. Vi sono vari tipi di visita, potete chiedere info, oppure sul sito ci sono tutti i dettagli che è anche meglio. Al punto di partenza c'è anche il museo, molto interessante e pieno di reperti del tempo e della vita dei minatori. Noi siamo rientrati tra i passeggeri del furgoncino, altrimenti occorre poi muoversi con la propria auto, scendendo dalla tenuta delle Ripalte, se.ore dipende però dall' escursione che volete fare. Sempre strada sterrata, fino all'arrivo alla miniera vera e propria, ma ribadisco, se ci è arrivato quello con la Tesla ci può arrivare anche una semplice utilitaria. La guida che avevamo, Patrizio, è stata bravissima, non sempre si ha la fortuna di trovare una persona legata al suo territorio che non si stanca di rendere partecipi gli altri di quello che è stato. Quando vi porta dentro la miniera, nel cammino, vi porta in un altro mondo, per quanto difficile da immaginare. Vi fa sentire un po' più vicino a quei minatori e a quella vita dura, ma fatta con fatica, sangue e dignità. È stato gentilissimo anche a consigliarmi del materiale in rete e un libro, l'Uomo della miniera, finito però nel negozio, li cercherò nelle librerie prima di ripartire. Alla cassa si possono scaricare anche le...

We came to the place at the wrong time for the guided tour, due to the Internet site not having been updated to the new schedule. Trying to book for some late afternoon hour we were given a couple of phone numbers and were ping-ponged between them with excuses until we started getting upset. At some point these, and all other phones from the organisation stopped answering and avoided even confirming or denying a chance for us, as they had promised. So we gave up. All in all, worst possible...