Parco Regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane — Attraction in Castelmezzano

Here are some of the notable trails in the park:

Path of the Seven Stones (Il Percorso delle Sette Pietre) Length: 1.5 km Duration: About 1 hour Difficulty: Moderate This trail connects Castelmezzano and Pietrapertosa, weaving through the stunning landscapes of the Lucanian Dolomites. Along the path, seven story stones narrate a local legend, enhancing the hiking experience with cultural insights.

Trail to Monte Impiso Length: 4 km Duration: 2-3 hours Difficulty: Moderate to Difficult This trail offers a more strenuous hike, ascending to Monte Impiso at about 1,319 meters. The trail provides panoramic views of the park and is ideal for experienced hikers looking for a challenging climb.

Gallipoli Cognato Forest Trail Length: Varies (multiple interconnected paths) Duration: 1-4 hours, depending on the route Difficulty: Easy to Moderate This network of trails winds through the lush Gallipoli Cognato forest. The trails are relatively easy and suitable for family walks, offering opportunities to explore the rich flora and fauna of the park.

Trail to the Arab-Norman Castle Length: 3 km round trip Duration: 1.5-2 hours Difficulty: Moderate Starting from Pietrapertosa, this trail leads to the ancient Arab-Norman castle. The hike is moderate, with some steep sections, and rewards hikers with stunning views and historical insights.

Valley of the Stream Caperrino Length: 5 km Duration: 2-3 hours Difficulty: Moderate This trail follows the Caperrino stream, offering a picturesque hike through the valley. The path is shaded and cool, making it a pleasant option during warmer months.

Pietrapertosa Ring Trail Length: 6 km Duration: 2-3 hours Difficulty: Moderate to Difficult This circular trail starts and ends in Pietrapertosa, taking hikers through diverse landscapes, including rocky areas and lush forests. It offers spectacular views of the surrounding mountains.

Trail to the San Martino Archeological Area Length: 4 km Duration: 1.5-2 hours Difficulty: Easy to Moderate This trail leads to the San Martino archeological area, where visitors can explore ancient ruins and learn about the region’s historical...

Le Piccole Dolomiti Lucane

Il giorno della partenza da Viggiano, decidiamo di fare un piccolo tour per strade secondarie della Basilicata, sia per incontrare orchidee, sia per poter gustare il paesaggio della verde Lucania. Da ogni piccolo scollinamento sorgevano in lontananze nuove balze con sulla cima il loro bel paesello, tanto che era ben difficile orientarsi a vista come sono solito fare. L’unico che riuscivo a riconoscere era il paese di Anzi in quanto, sulla cima, era ben identificabile la cupola dell’osservatorio astronomico. Anzi con la cupola del suo osservatorio astronomico così, fotografando paesi e orchidee, siamo riusciti a fare 85 km in 3 ore e mezza, media da bicicletta ma, le cose da fotografare erano talmente tante che era impossibile non fermarci! Gigli italici e tanti altri fiori in una esplosione di colori Viggiano Per la prima volta ho visto un pozzo petrolifero. Non era come me lo sarei immaginato dalle immagini classiche del deserto o dei pionieri dell’oro nero, ma piuttosto sterile, speriamo sia un buon modo per inquinare poco l’ambiente! Sono stati 85 km in quasi completa solitudine tanto, da poterci fermare in mezzo alla strada, piazzare il cavalletto, e fare foto alla foresta di querce che stavamo attraversando Ma la sorpresa maggiore è stata avvicinandoci al Parco regionale Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane con la visione dei due paesi contrapposti, separati da una profonda valle, di Castelmezzano e di Pietrapertosa. Certo sono “piccole” Dolomiti ma, per farvi rendere conto dello spettacolo che si apriva ai nostri occhi, era come vedere, (in più piccolo ovviamente) le Tre Cime di Lavaredo con incastonato un paese tra la cima Grande e la cima Ovest. Abbiamo visitato Pietrapertosa, camminando in mezzo a viuzze in continui saliscendi dell’Arabata. L’Arabata è il rione più antico di Pietrapertosa. Il suo nome deriva dagli arabi che qui hanno avuto il dominio sul territorio per circa cinquanta anni. Il rione è collocato nella parte più alta del paese ai piedi del Castello, su pendici molto scoscese e di difficile accesso, precluso al traffico automobilistico. È costituito da piccole case contadine, appoggiate sulla roccia che affiora di continuo, in un labirinto di stradine tutte in salita e di scalette, con stalle e piccoli orti. Un autentico borgo contadino arrivato a noi invariato nei secoli, a testimonianza dell’antica condizione rurale che qui è sopravvissuta fino agli anni settanta del secolo scorso. Molte altre cose da vedere e da fare a Pietrapertosa. Il Castello Normanno che abbiamo dovuto a malincuore non vedere, il tempo era tiranno. E, altra cosa che non abbiamo fatto “per mancanza di tempo”, è stato il volo dell’Angelo. Castelmezzano e Pietrapertosa sono ad un tiro di schioppo ma, per andare da un paese all’altro ci sono 16 km e più di mezz’ora di strada in auto. Come risolvere il problema? Con un’attrazione turistico-sportiva chiamata il Volo dell’Angelo che unisce i due paesi per mezzo di due cavi d’acciaio su cui è possibile scivolare a 120 km orari per una lunghezza di 1500 metri e 400 metri di altezza. Sicuramente la prossima volta la faremo (Lol)!!! Quante cose sconosciute e meravigliose nel nostro Paese! Una vita non può bastare a...

Il volo dell'angelo, via ferrata, climbing, trekking, delicious food and awesome folkloristik parties... what more? The purest and clearest mountain air! I visit these places almost 4 - 5 times a year. I like outdoor activities and I believe this is one of the best place to visit. People are friendly and polite. I feel home...