Fondazione Paolo e Carolina Zani per l'arte e la cultura — Attraction in Cellatica

Una casa scrigno di tesori: arredi di grande interesse storico artistico - quadreria italiana rappresentata dai più celebri vedutisti veneziani - porcellane straordinarie di alta epoca cinese - tavoli e lastre in commesso lapideo degni di grandi musei - tappeti di alta epoca- reperti marmorei degni delle più celebri collezioni romane...una sola opera fiamminga rappresentante una affascinante natura morta nello stile del Boschhaert....i mobili del grande ebanista Maggiolini sono straordinari, ed è un privilegio poterli ammirare ( sono insieme ai lavori del Piffetti gli unici esempi di arredi ammirati universalmente) . Ambientazione scenografica eccellente. Da ricordare e ammirare gli arredi veneziani in bombe' mossi e laccati, alcuni esemplari sono di grande pregio e rari. Gli esterni sono raffinatissimi con mix italiano - romano ed ispirazioni francesi....alcuni punti esterni con la vasca delle carpe sono esempi di japonisme molto raffinato e suggestivo.. È luogo dove la mente e l'anima si incontrano e' un dono d'affezione come un "mausoleo" alla figlia Carolina ... Una grande pace e serenità aleggia ovunque....armonia e bellezza circondano il "viaggiatore" ....il visitatore vive al suo interno la magia di uno scrigno dove sono raccolti tesori preziosi, ognuno con una storia da raccontare.....cercati, conquistati, raccolti, custoditi, amati e donati all'altrui...

Ho avuto il piacere di visitare la Fondazione Paolo e Carolina Zani durante quest’ultimo fine settimana. Una meravigliosa casa Museo contente opere della migliore fattura e specie: artisti come Tiepolo, Guardi, Longhi, Canaletto e Belletto si susseguono tra le stanze abitate dai proprietari che, anche dopo alcuni anni, mantengo le tracce del passato e della loro vita quotidiana. Gli arredi scelti con cura attraverso una ricerca puntuale e significativa nelle più importanti case d’asta mondiali, rende il luogo incantevole ed affascinante senza cadere nel kitch al quale siamo tristemente abituati. Il luogo si presta a mostre, convention ed altri eventi culturali che rendono questo museo un gioiello della Franciacorta. Il personale, in particolar modo Laura, la Responsabile dei Servizi Educatici, svolge delle visite guidate in grado di catturare l’attenzione regalandoti un’esperienza unica nel suo genere. Tendenzialmente le case museo possono essere un’insieme di oggetti senza una logica, ma questo non è assolutamente il caso di Fondazione Paolo e Carolina Zani....

Un incanto inaspettato! Girando per mostre come topi di biblioteca, ogni tanto si scoprono luoghi fuori sia dalle bocche della gente, che dalle guide turistiche. La mostra attualmente visitabile, non è propriamente definibile mostra, ma un prestito di quattro quadri. Ciò che lascia letteralmente senza fiato è l'arredamento della residenza. Il calcolato inserimento di opere d'arte nelle stanze, dove ciò che stupisce sopra ogni altra cosa è la gran quantità di marmo e di pietre intarsiate. Probabilmente il signor Zani nutriva una passione smisurata per questo genere di arte. La residenza è un unicum nel suo genere. Una domus romana rivisitata 2000 anni dopo. Avrò visto una quindicina di case/museo durante i miei viaggi, ma questa non ha assolutamente paragone con le altre che ho visto. Le opere d'arte non sono celeberrime, ma ciò che conta è l'inserimento delle stesse all'interno del contesto. E qui, il contesto supera qualsiasi limite di ciò che ho finora visto, da amante dell'arte. Non perdetevela. Necessaria...