È un posto che vale certamente la pena visitare se si passa da quelle parti. Non è assolutamente segnalato. Seguendo il percorso proposto da googlemaps si imbocca alla fine una strada sterrata e dopo 20/30 m si incontra una sbarra che impedisce di proseguire con l'auto. Di fatto il sito si trova all'interno di una proprietà privata, noi abbiamo proseguito a piedi lasciando l'auto alla sbarra. Con le spalle alla sbarra si scorgono due piccoli promontori, le pitture rupestri si trovano in quello di destra. Si raggiunge in 3 minuti, si sale una scaletta di rocce e sassi sulla destra, si prosegue su un terrazzamento in direzione sinistra e si sale in una sorta di fenditura formata da enormi rocce rossastre, un vero e proprio riparo. Entrando nella fenditura, le pitture si trovano poco più avanti in basso sulla sinistra. Il tempo di qualche foto e di proiettarsi in un'epoca in cui le caverne erano anche luoghi di culto immaginando ominidi intenti a disegnare in ocra forme stilizzate antropomorfe e si ritorna alla sbarra. Nelle vicinanze vale la pena visitare anche il...
   Read moreE dopo avere visto la big bench, entri veramente dentro il riparo, fatto di pietre, una sull'altra, morbide, spugnose, tenere. Così ci entri dentro e stai come in una una cella, al riparo da occhi indiscreti, non ti resta che pensare, immaginare, restituire al prossimo uomo che vi entra dentro per ricordargli la finitezza dentro l'infinito, alzando le braccia e indirizzando il...
   Read moreIl riparo del Cassataro è un sito archeologico preistorico, in cui sono presenti dei disegni rupestri. Se accompagnati da una guida archeologica se ne potrà apprezzare il grande valore. Il sito non è tutelato e valorizzato come...
   Read more