Ricadente nel territorio del Comune di Cesarò, il lago ha una superficie di circa 18 ettari e costituisce la zona umida d'alta quota di maggior valore naturalistico della Sicilia, anche per la particolarità del suo popolamento vegetale ed animale. La ricchissima flora è condizionata dalle variazioni periodiche del livello dell'acqua, che determinano una zonizzazione orizzontale della vegetazione in sei fasce, distinte in base alle varie specie dominanti. La presenza di acqua in una zona montana coperta da foreste di faggio rappresenta, inoltre, un punto di riferimento privilegiato per la vita di numerose specie di uccelli acquatici e per la sosta degli eccelli di passo. Da segnalare un fenomeno naturale che si verifica nei mesi estivi, quando le acque del lago si colorano di rosso per la fioritura di una microalga chiamata Euglena sanguinea. La strada aggira una zona umida nelle immediate vicinanze del Biviere e prosegue in salita, addentrandosi nella faggeta di Scavioli. Il bosco, in alcuni tratti, è più fitto; in altri, aperto in ampie radure, ove fanno la loro comparsa l'Agrifoglio, isolati cespugli di Tasso, grandi esemplari di Melo selvatico e di Perastro, Rovo, Biancospino, Rosa canina. Successivamente, ci si addentra nel magnifico Bosco di Mangalaviti, costituito da imponenti faggete ad alto fusto di grande valore naturalistico e paesaggistico, con ampi punti panoramici che si affacciano sulla Vallata del Rosmarino, sulle Rocche del Crasto e sul Mar Tirreno, punteggiato dalle...
Read moreGrande area verde nel cuore della Sicilia settentrionale. Necessiterebbe di maggiore tutela da parte delle autorità e maggiore rispetto dai visitatori. Si può raggiungere il lago seguendo due tracciati che iniziano entrambi da Portella Calacudera. Il primo sulla sinistra costeggia la base di Monte Soro, passa dal lago Maulazzo e prosegue tra boschi e radure fino al Biviere. Il secondo inizia sulla destra ed e' segnato da due pilastrini in cemento. Lo consiglio a chi vuol camminare tra alberi maestosi e respirare aria pura. Lungo il percorso verso la cima di monte Soro potremo ammirare un meraviglioso acero secolare. Giunti al pianoro sommitale occorre imboccare lo sterrato a sinistra, chiuso da una sbarra metallica, e scendere per alcune centinaia di metri fino ad un bellissimo laghetto circondato da macchie di alberi e prati. Luogo ideale per riposare un poco prima di affrontare la discesa verso il lago Biviere attraversando la fitta vegetazione che copre il ripido pendio fino alla sponda del lago ove si incrocerà lo sterrato che iniziava a portella Calacudera,...
Read moreAttenzione: In quella zona il telefono non prende quindi studiate prima la zona prima di partire. Consiglio vivamente di arrivare a questo lago da due strade, se venite da Cesarò prendete da femmina morta, arrivate al lago maluazzo e poi proseguite. Altrimenti prendete da Floresta. Ho percorso anche la strada da Militello Rosmarino ma nell'ultimo tratto è molto dissestata ed ho fatto fuori strada per chilometri. Serve necessariamente un fuoristrada per venire da quella direzione. Se volete o dovete necessariamente passare per Alcara li Fusi impostate di arrivare a "case Mangalaviti" e da li prendendo per il sentiero sterrato nel bosco è possibile arrivare al lago biviere anche con una macchina utilitaria.
Il posto è meravigliosa ricco di natura e animali. Il lago è circondato da uno steccato e filo spinato, non è necessario scavalcare, ce un cancelletto in pali di legno percorrendo la strada verso floresta. (guardate la mappa in versione fotografica e vedrete i sentieri e gli ingressi...
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