La necropoli di Moseddu è un sito archeologico situato alle pendici dell'antico vulcano di monte Cuccuruddu, nella regione storica del Meilogu, Sardegna nord occidentale. Appartiene amministrativamente al comune di Cheremule, centro abitato in provincia di Sassari, da cui dista circa due chilometri.
La necropoli di Moseddu è un sito archeologico situato alle pendici dell'antico vulcano di monte Cuccuruddu, nella regione storica del Meilogu, Sardegna nord occidentale. Appartiene amministrativamente al comune di Cheremule, centro abitato in provincia di Sassari, da cui dista circa due chilometri.
Indice 1 Descrizione 2 Bibliografia 3 Galleria d'immagini 4 Altri progetti 5 Collegamenti esterni Descrizione La necropoli è situata su un ampio affioramento calcareo e risulta piuttosto degradata a causa dello sfaldamento naturale tipico di quel genere di roccia. È formata da diciotto tombe ipogeiche del tipo a domus de janas con sviluppo planimetrico semplice, mono o bicellulare. Alcune sono interessate dalla presenza di elementi architettonici quali architravi, stipiti, gradini e cornici, scolpiti a bassorilievo nella roccia.
La domus che riveste maggior interesse è la tomba Branca. Posta in posizione leggermente isolata rispetto agli altri ipogei della necropoli, è formata da un'ampia camera a pianta rettangolare, con misure 3,10 x 5 m, alla quale si accede superando un breve dromos. La peculiarità della tomba è data dalla presenza di una ventina di petroglifi, alcuni alti quasi 30 cm, incisi con la tecnica della martellina sui lati destro e sinistro del dromos e ai bordi del portello d'ingresso. Si tratta di figure antropomorfe particolarmente stilizzate, con corpo filiforme e testa rappresentata da un cerchio, talune con le braccia rivolte verso l'alto. La disposizione di alcune figure con gli avambracci alzati porta a suggerire lo svolgimento di un ballo, mentre una figura capovolta potrebbe essere la raffigurazione del defunto.
Identiche rappresentazioni sono riscontrabili anche nella tomba della Cava, così chiamata per la sua vicinanza ad una cava di pietra, peraltro risalente ad epoca romana.
La necropoli, segnalata durante gli anni quaranta del secolo scorso dall'archeologo Antonio Taramelli, è cronologicamente collocabile nella cultura di Ozieri del Neolitico finale...
Read moreIl sito archeologico è situato su un esteso affioramento calcareo alle pendici del monte Cuccureddu, in territorio di Cheremule a quasi 50 km da Sassari. Esso si espande su una vasta area nel territorio di Museddu, Tennero e Mattarigotza con un totale di 37 ipogei riferibili a tre necropoli contraddistinte ciascuna da una tomba monumentale. L’area fu segnalata dall’archeologo Taramelli durante gli anni quaranta ed è databile al Neolitico finale (Cultura di Ozieri 3200, 2800 a.C.) e riutilizzate nel corso dell’Eneolotico. Il primo complesso di tombe nel territorio di Museddu conta 18 ipogei con schema planimetrico monocellulare o pluricellulare. Tra tutte spiccano: la Domus detta “Sa Presone” con tre ampie celle e preceduta da un dromos e padiglione: al suo interno perdurano un focolare e portelli sagomati; quella più imponente “la Tomba della Cava”, trasformata in cappella funeraria in età altomedievale caratterizzata da un loculo scavato nel piano pavimentale con pulvino e all’esterno si notano evidenti figure antropomorfe rappresentanti un rito funebre relativo ad un personaggio di rango. L’intero ipogeo è stato riadattato in tarda epoca romana e riutilizzato come ambiente per la torchiatura e alcune celle furono adibite a cisterna. Si contano circa 40 impianti di vinificazione costituiti da 2 o più vasche comunicanti dove quella superiore risulta più grande e quella inferiore più piccola ma più profonda (vaschetta di decantazione). Ad alcune domus veniva praticato un foro nel soffitto dove convergeva il liquido tramite un visibile sistema di canalette. Come arrivare: Lat. 40.48236/Lon. 8.72964 . Uscendo dal paese di Cheremule prendere la strada provinciale 30, girare dopo 500 mt a destra e proseguire per circa 250 mt. Arrivati ad un bivio lasciare la strada principale e girare a sinistra proseguendo per circa 1 km finché si giunge ad un altro bivio con cartello di precedenza. Svoltare a sinistra e dopo 100 mt troverete l’ingresso al sentiero per il sito...
Read moreLa Necropoli di Museddu a Cheremule è un sito archeologico unico nel suo genere, che offre una testimonianza straordinaria della cultura nuragica. La necropoli è composta, se non sbaglio, da 18 tombe a domus de janas, scavate nella roccia e decorate con motivi geometrici e antropomorfi. Le tombe sono ben conservate e offrono un'immagine vivida della vita e della morte dei nuragici.
La Necropoli di Museddu è un luogo affascinante e suggestivo, che merita una visita. È un'esperienza unica che vi permetterà di immergervi nella storia e nella cultura di questa antica civiltà. Arrivati è abbastanza semplice perchè ben segnalata prima dell'ingresso del paese e dopo aver percorso una strada vicinale abbastanza stretta si arriva all'ingresso della stradina che porta al sito. Si percorre per circa 300 mt a piedi e subito si possono notare le prime domus Tutto veramente...
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