Sentiero del Monte Venda n.9 — Attraction in Cinto Euganeo

Il sentiero è un percorso pedonale sterrato, con lievi dislivelli, con pista asfaltata creata appositamente per i disabili, ma usufruibile anche dalle famiglie con carrozzine per i bambini.

L'accesso AI MEZZI MOTORIZZATI NON E' CONSENTITO (salvo autorizzati e frontisti). L'auto va lasciata sul parcheggio alla fine del tratto asfaltato di via Sottovenda 200 metri dopo l'Anfiteatro del Venda. Percorso interdetto alle auto con sbarra in legno a metà del percorso (con divieto di transito regionale) che, in caso fosse aperta, è consigliabile abbassare per preservare il traffico pedonale. Tratto finale privato.

PLUS PANORAMA molto scenografico verso la zona sud dei Colli. BOSCO DI CASTAGNI secolari, ancora produttivi in autunno, alla fine della pista per disabili, con area pic nic attrezzata (1,3 km dal parcheggio) LAGHETTO dei maronari, piccola area umida che solo saltuariamente dopo grandi pioggie prende le sembianze di un laghetto. SOPRA LE NEBBIE: Durante l'inverno è frequente osservare, quando vi è nebbia compatta in pianura, il fenomeno dell'inversione termica, con sole sopra la nebbia. ALTITUDINE: il sentiero si trova tra i 340 e i 370 metri di altezza e risulta fresco d'estate, anceh perchè abbastanza ombreggiato. D'inverno con precipitazioni con 3 - 4° in pianura, normalmente lo si trova innevato.

MINUS Molto affollato con difficoltà di parcheggio nel periodo autunnale in cui maturano le castagne. Presenza talvolta di motociclisti/ciclisti che sfrecciano a grande velocità,...

Facile percorso, interdetto al traffico veicolare (salvo residenti autorizzati), che in circa 1,3 km porta, dopo bellissimi scorci panoramici, a un interessante bosco di castagni secolari.

La strada sterrata, erroneamente indicata via Sassoni (vecchia nomenclatura), è oggi denominata via Pedevenda ed è dotata di una pista per disabili in cemento, adatta anche alle carrozzine.

Vi è un divieto di accesso regionale per le auto/moto e una sbarra (che se aperta è meglio chiudere) dopo 200 metri dal parcheggio dove è possibile lasciate le auto, alla fine della parte asfaltata di via Sottovenda (fare attenzione che su un lato c'è divieto di parcheggio con zona rimozione per il passaggio dei mezzi di soccorso).

Erroneamente Google, riporta a metà del percorso una tratto di strada inesistente che scende verso la sottostante via Sassoni (dove vi è una serie di agriturismi), che da questa strada quindi non si possono raggiungere in auto arrivando da Via Sottovenda.

Il tratto finale del percorso, prima del laghetto dei maronari, è proprietà privata. Il laghetto, in realtà un'area umida, è visibile solo dopo...

In posizione strategica senza allontanarsi dalla pianura, il monte Venda permette di sfuggire allo smog e alla calura, rigenerandoti per un paio d'ore con una bella passeggiata a partire dal parcheggio di Casa Marina tra i sentieri 4, 2, 9. È possibile visitare le rovine del monastero cercandolo con un po' di pazienza lungo il sentiero 4: da lì si gode di una vista mozzafiato dei colli Euganei. Attenzione a non entrare nella rete dell'ex base NATO, che sembra abbandonata ma è ancora interdetta. L'ideale è andare nei feriali in una giornata in cui il sole succede alla pioggia, ovviamente con le pedule impermeabili perché il terreno è fangoso! Nei festivi la frequentazione è maggiore, e sia per la strada che lungo i sentieri si buttano giù dai pendii i ciclisti di mountain bike: non so quanto la cosa sia legale, di sicuro è molto pericolosa e poco piacevole. Ultimamente si vedono un sacco di alberi abbattuti, spero li portino via e che i tagli siano terminati perché la cosa fa piangere il cuore: le piante con il loro microclima sono ciò che rende la passeggiata...