Il Museo del Balì, inaugurato il 16 maggio 2004, è sito all’interno di una antica e maestosa villa nel comune di Saltara, a circa 15 km da Fano. Restaurata in occasione dell’apertura del museo, la Villa del Balì s’innalza su una collina che abbraccia un ampio panorama, dalla sottostante vallata del Metauro al mare Adriatico in lontananza.
LE ORIGINI
La storia dell'edificio è lunga e articolata. In questo luogo fu eretto in antichità un tempio dedicato al dio Marte. Nel corso del tempo facile fu il trapasso da Marte a Martino: testimonianze storiche parlano di una cappella dedicata a San Martino già nel 1165.
IL VESCOVO ASTRONOMO
Alla fine del XIV secolo Giovanni Filippo Negusanti, vescovo di Sarsina, restaurò l'edificio che entrava così nella sfera della sua famiglia per restarvi fino al XVIII secolo.
Il personaggio più importante per questo luogo fu senz’altro Vincenzo Negusanti, vescovo di Arbe e Dalmazia, ecclesiastico di grande autorevolezza e cultura (fu presente ai concilii di Roma e Trento) ed esperto di astronomia. Proprio per osservare gli astri dalle sue quattro torri, costruite appositamente allo scopo e oggi scomparse, il Negusanti si ritirò nella Villa di San Martino fino alla morte, avvenuta del 1573.
L'ARRIVO DEL BALÌ
Nel 1677 la Villa passava alla famiglia Marcolini che provvedeva ad abbellirla destinandola “ad amena villeggiatura autunnale”. A questo ampliamento si deve l'aspetto attuale dell'edificio con l'elegante scala a due rampe dell'accesso principale.
Per l'assidua presenza del conte Gian Gastone Marcolini, Gran Priore Balì dell’Ordine di S. Stefano, l’edificio ben presto prese il nome di Villa del Balì. È dovuta a lui la realizzazione di una cripta sotto il prato antistante la villa. La cripta è composta da quattro croci di Lorena, disposte a formare quattro angoli retti. In fondo è presente un'abside con un soffitto a botte su cui campeggia una enorme croce dipinta bianca e rossa. Al centro del pavimento si trova un pozzo cieco. Tutta la struttura era usata per le iniziazioni dell'ordine cavalleresco di cui il Marcolini faceva parte. Oggi la cripta è inagibile e chiusa...
Read moreSiamo stati per la prima volta al museo in occasione dell evento organizzato per vedere l eclissi lunare. Per la cena i posti a disposizione erano esauriti e quindi abbiamo optato di entrare più tardi pagando un biglietto di ben 10€ per assistere alla conferenza del prof. Mario Tozzi. La conferenza è stata interessante ma ci siamo ritrovati tutti (ed eravamo tanti) a doverci sedere in un prato umido accalcati di fianco al palco. Il maxi schermo non si vedeva, il prof. Tozzi lo si vedeva solo di profilo e le immagini che proiettava dietro di lui si vedevano a male pena. Senza parlare del museo off limit. Ma la cosa che ci ha dato più fastidio è che eravamo gomito a gomito con persone che erano fuori dalle transenne che avevano la nostra stessa visuale ma che non avevano pagato le 10€! Mia figlia, anche se amante dell astronomia e della scienza era annoiata e stanca. La prossima volta che organizzate un evento simile non siate avidi, prendete meno gente e fate in modo che tutti e dico tutti abbiano una sistemazione decente!
Mi scusi signora Alessandra se mi permetto di precisarle un paio di cose. Visto che non sa niente di me, le dico che fino a qualche anno fa ero molto impegnata nel sociale e nel volontariato, organizzando anche eventi come quello di venerdì, quindi so cosa vuol dire. Purtroppo ho dovuto smettere per andare a lavorare e mandare avanti la mia famiglia. Mi ha scritto anche una postilla dicendo cosa mi danno al giorno d oggi con 10€ e io le rispondo che con 30€ (in famiglia siamo 3) ci faccio la spesa per una settimana. Quando si fa fatica arrivare a fine mese bisogna ponderare bene anche la spesa di 1 solo €. Cocludo ribadendole che la serata (a parte la sistemazione) è stata interessante e che per l amore e la passione che ha mia figlia ritorneremo a farvi visita anche se con il nostro sudato bugget dovremmo privarci di qualcos altro....
Read moreAn excellent family experience. Easy to find and in a beautiful location. The activities were very good for children and I would recommend this as a family day out. The activities are suited to children of between 6-10 or anybody interested in science. The staff were friendly and always on hand to help explain how things worked. The entrances were a little expensive and some of the exhibitions could do with being organised. All in all a good place to visit and educational. The planetarium was interesting and again good for both...
Read more