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Lake Malghette — Attraction in Comunità delle Giudicarie

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Lake Malghette
Description
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Rifugio Malghette
Lago delle Malghette - Passo Carlo Magno, 38086 Campo Carlo Magno TN, Italy
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Lake Malghette
ItalyTrentino-Alto Adige/SüdtirolComunità delle GiudicarieLake Malghette

Basic Info

Lake Malghette

38086 Pinzolo, Autonomous Province of Trento, Italy
4.6(130)
Open 24 hours
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spot

Ratings & Description

Info

Outdoor
Scenic
Relaxation
Family friendly
Pet friendly
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Mon, Dec 29 • 11:00 AM
38076, Pergolese, Trentino-South Tyrol, Italy
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Mon, Dec 29 • 2:00 PM
28 Via San Bartolomeo, 38020 Vermiglio
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Thu, Jan 1 • 8:30 PM
14 Piazza Pio XII, 38017 Mezzolombardo
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Aurelio CabriAurelio Cabri
Il lago delle Malghette è il classico lago alpino per antonomasia. Dove c'è un rifugio che si rispecchia nelle sue acque. Una montagna - il gruppo del Brenta - che fa da corona al lago. Per chi vuole fare fotografie ha di che sbizzarrirsi. Quando ho deciso di andarci ho curiosato su Internet. Non avevo la benché minima idea di come andarci.Mi sono informato. E le possibilità per arrivarci sono molteplici. Ho preso in esame l'idea di partire da Malga Folgarida di Dimaro. Alla Malga si può accedere con la macchina provenendo dalla statale che collega Passo Campo Carlo Magno a Dimaro. Il bivio si trova per chi proviene dal Passo qualche km più a valle dell'albergo Genzianella, a sx della strada. Per chi proviene da Folgarida lo si trova sulla dx qualche Km più a monte. La strada che va alla Malga di Dimaro è stretta, con curve a gomito e con molta pendenza per alcuni km. Arrivando alla Malga è come se ti venissero incontro i grandi larici che spuntano qua e là in mezzo al prato. Il parcheggio per lasciarci la macchina è molto grande e capiente. Alla Malga Folgarida di Dimaro si può acquistare ogni tipo di prodotto caseario fatto sul posto. Dai formaggi alla ricotta. Attraversando il cortile si va ad imboccare il sentiero 265. È un sentiero che passa in mezzo a un bosco di abeti e arriva alla Malga di Vigo. Attrezzata con giochi in legno per intrattenere i bambini e provvista di tavoli all'aperto per poter mangiare. È dotata di cucina con ristorante.Continuando per il 265 infine si giunge al lago delle Malghette. In questo pezzo di sentiero mentre salivamo è capitato di incontrare alcune persone che provenivano dal lago delle Malghette lamentando che il rifugio era chiuso. E chiedevano dove poter mangiare qualcosa. Arrivati al lago, abbiamo appurato che il Rifugio era chiuso per lavori di ristrutturazione. Vuol dire che prima o poi questi lavori finiscono. La gente che viene quassù - prima di programmare l'uscita - dovrebbe chiedere ai titolari della struttura recettiva che li ospita se il Rifugio è chiuso o no. C'era molta gente al lago. C'erano gruppetti di giovani presi dalle loro occupazioni, famigliole con bambini che giocherellavano, uomini e donne che riposavano distesi nell'erba. Al lago abbiamo trovato piante tipiche delle zone umide quali ad esempio il Trifoglio fibrino detto anche Trifoglio d'acqua. La Drosera Rotundifolia che saltava all'occhio sopra allo Sfragno (tipo di muschio). È stata una sorpresa molto grande riuscire a trovare la Drosera Rotundifolia perché non è facile trovarla. Era ormai molto tempo che la cercavamo senza mai riuscire trovarla. Altre piante abbiamo individuato intorno al lago quali la Piroletta soldanina (moneses uniflora L.) e la Nigritella. Una orchidea che profuma di cacao e vaniglia. Non sono da cogliere perché sarebbero rovinate. Meglio fotografarle. Penso che siano anche protette. Ci sono anche altre vie che portano al lago delle Malghette. Una molto pratica e poco faticosa è prendere la funivia da Madonna di Campiglio per Pradalago e incamminarsi per il sentiero 265 che porta direttamente al Rifugio delle Malghette. Un'altra è da P. so Campo Carlo Magno. Prendere la strada per Rifugio Viviani Pradalago fino a Malga Zeledria e da lì prendere il sentiero che taglia di lato e va ad innestarsi sul 201 a due passi dal lago. Un'altro modo per giungere al lago. Sempre da P.so Campo Carlo Magno/Palu`della Fava prendere il sentiero n°201 che passa sotto la Malga di Vigo e va direttamente alla lago delle Malghette.
Manuel LigabueManuel Ligabue
Il lago delle Malghette è il classico lago alpino Si trova in val Meledrio a 1890 metri di quota, nel Parco Naturale Adamello-Brenta. A fargli da cornice troviamo le Dolomiti del Brenta che lo guardano maestose di fronte al rifugio, se avete il lago di spalle, dal monte Nambino e le cime Lastè Artuick. Raggiungibile da diversi percorsi che partono da Campo Carlo Magno, Malga Dimaro, Malga Zeledria. Io visto il tempo molto incerto e le previsioni di pioggia quasi certa ho preferito la partenza da Malga Dimaro. Si parcheggia in un ampio spazio, si tiene la malga sulla propria destra e ci si dirige verso il bosco. Il percorso ha un inizio con una certa pendenza ma poi è molto semplice per lo più in mezzo ai boschi. Quando si arriva alla malga Vigo, si attraversa la pista sovrastante la malga e si riprende il sentiero a quel punto si può scegliere il sentiero basso o quello alto a propria indiscrezione, forse l'alto è un poi più bello ma un mero parere personale. Giunti al lago è possibile fare la passeggiata intorno al perimetro del lago, dove giunti nella radura sotto i resti della malga Piano è possibile fotografare il lago, il rifugio e le maestose Dolomiti del Brenta che fanno da sfondo
Maurizio GigliMaurizio Gigli
Un angolo di paradiso incastonato tra le montagne. Purtroppo la calca di Agosto e più specificatamente nella settimana di ferragosto rende l'ambiente un po' meno intimo ma comunque sempre molto suggestivo. Per questo periodo consiglio di non fermarsi subito al rifugio dove si fermano la maggior parte delle famiglie ma do proseguire e godersi il giri del lago scorci stupendi per gli amanti come me della fotografia. Si arriva da molti sentieri....noi abbiamo preso il 265 che marte da Malga Dimaro dove un ampio parcheggio permette di lasciare comodamente l'auto. Inoltre la malga Dimaro è un piacevole punto di ristoro al rientro dalla passeggiata con yogurt formaggi e altri prodotti locali. Dalla Malga si segue il sentiero 265 semplice adatto a tutti anche ai più piccoli....ovviamente come la maggior parte dei sentieri non è adatto a passeggini. Una passeggiata immersa nel bosco completamente in ombra e efficientemente segnalata impossibile perdersi. Non recensisco il rifugio in quanto era stracolmo di persone e purtroppo abbiamo deciso di non usufruirne. La passeggiata dura all'incirca un paio d'ore dalla Malga Dimaro
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Il lago delle Malghette è il classico lago alpino per antonomasia. Dove c'è un rifugio che si rispecchia nelle sue acque. Una montagna - il gruppo del Brenta - che fa da corona al lago. Per chi vuole fare fotografie ha di che sbizzarrirsi. Quando ho deciso di andarci ho curiosato su Internet. Non avevo la benché minima idea di come andarci.Mi sono informato. E le possibilità per arrivarci sono molteplici. Ho preso in esame l'idea di partire da Malga Folgarida di Dimaro. Alla Malga si può accedere con la macchina provenendo dalla statale che collega Passo Campo Carlo Magno a Dimaro. Il bivio si trova per chi proviene dal Passo qualche km più a valle dell'albergo Genzianella, a sx della strada. Per chi proviene da Folgarida lo si trova sulla dx qualche Km più a monte. La strada che va alla Malga di Dimaro è stretta, con curve a gomito e con molta pendenza per alcuni km. Arrivando alla Malga è come se ti venissero incontro i grandi larici che spuntano qua e là in mezzo al prato. Il parcheggio per lasciarci la macchina è molto grande e capiente. Alla Malga Folgarida di Dimaro si può acquistare ogni tipo di prodotto caseario fatto sul posto. Dai formaggi alla ricotta. Attraversando il cortile si va ad imboccare il sentiero 265. È un sentiero che passa in mezzo a un bosco di abeti e arriva alla Malga di Vigo. Attrezzata con giochi in legno per intrattenere i bambini e provvista di tavoli all'aperto per poter mangiare. È dotata di cucina con ristorante.Continuando per il 265 infine si giunge al lago delle Malghette. In questo pezzo di sentiero mentre salivamo è capitato di incontrare alcune persone che provenivano dal lago delle Malghette lamentando che il rifugio era chiuso. E chiedevano dove poter mangiare qualcosa. Arrivati al lago, abbiamo appurato che il Rifugio era chiuso per lavori di ristrutturazione. Vuol dire che prima o poi questi lavori finiscono. La gente che viene quassù - prima di programmare l'uscita - dovrebbe chiedere ai titolari della struttura recettiva che li ospita se il Rifugio è chiuso o no. C'era molta gente al lago. C'erano gruppetti di giovani presi dalle loro occupazioni, famigliole con bambini che giocherellavano, uomini e donne che riposavano distesi nell'erba. Al lago abbiamo trovato piante tipiche delle zone umide quali ad esempio il Trifoglio fibrino detto anche Trifoglio d'acqua. La Drosera Rotundifolia che saltava all'occhio sopra allo Sfragno (tipo di muschio). È stata una sorpresa molto grande riuscire a trovare la Drosera Rotundifolia perché non è facile trovarla. Era ormai molto tempo che la cercavamo senza mai riuscire trovarla. Altre piante abbiamo individuato intorno al lago quali la Piroletta soldanina (moneses uniflora L.) e la Nigritella. Una orchidea che profuma di cacao e vaniglia. Non sono da cogliere perché sarebbero rovinate. Meglio fotografarle. Penso che siano anche protette. Ci sono anche altre vie che portano al lago delle Malghette. Una molto pratica e poco faticosa è prendere la funivia da Madonna di Campiglio per Pradalago e incamminarsi per il sentiero 265 che porta direttamente al Rifugio delle Malghette. Un'altra è da P. so Campo Carlo Magno. Prendere la strada per Rifugio Viviani Pradalago fino a Malga Zeledria e da lì prendere il sentiero che taglia di lato e va ad innestarsi sul 201 a due passi dal lago. Un'altro modo per giungere al lago. Sempre da P.so Campo Carlo Magno/Palu`della Fava prendere il sentiero n°201 che passa sotto la Malga di Vigo e va direttamente alla lago delle Malghette.
Aurelio Cabri

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Il lago delle Malghette è il classico lago alpino Si trova in val Meledrio a 1890 metri di quota, nel Parco Naturale Adamello-Brenta. A fargli da cornice troviamo le Dolomiti del Brenta che lo guardano maestose di fronte al rifugio, se avete il lago di spalle, dal monte Nambino e le cime Lastè Artuick. Raggiungibile da diversi percorsi che partono da Campo Carlo Magno, Malga Dimaro, Malga Zeledria. Io visto il tempo molto incerto e le previsioni di pioggia quasi certa ho preferito la partenza da Malga Dimaro. Si parcheggia in un ampio spazio, si tiene la malga sulla propria destra e ci si dirige verso il bosco. Il percorso ha un inizio con una certa pendenza ma poi è molto semplice per lo più in mezzo ai boschi. Quando si arriva alla malga Vigo, si attraversa la pista sovrastante la malga e si riprende il sentiero a quel punto si può scegliere il sentiero basso o quello alto a propria indiscrezione, forse l'alto è un poi più bello ma un mero parere personale. Giunti al lago è possibile fare la passeggiata intorno al perimetro del lago, dove giunti nella radura sotto i resti della malga Piano è possibile fotografare il lago, il rifugio e le maestose Dolomiti del Brenta che fanno da sfondo
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Il lago delle Malghette è il classico lago alpino per antonomasia. Dove c'è un rifugio che si rispecchia nelle sue acque. Una montagna - il gruppo del Brenta - che fa da corona al lago. Per chi vuole fare fotografie ha di che sbizzarrirsi. Quando ho deciso di andarci ho curiosato su Internet. Non avevo la benché minima idea di come andarci.Mi sono informato. E le possibilità per arrivarci sono molteplici. Ho preso in esame l'idea di partire da Malga Folgarida di Dimaro. Alla Malga si può accedere con la macchina provenendo dalla statale che collega Passo Campo Carlo Magno a Dimaro. Il bivio si trova per chi proviene dal Passo qualche km più a valle dell'albergo Genzianella, a sx della strada. Per chi proviene da Folgarida lo si trova sulla dx qualche Km più a monte. La strada che va alla Malga di Dimaro è stretta, con curve a gomito e con molta pendenza per alcuni km. Arrivando alla Malga è come se ti venissero incontro i grandi larici che spuntano qua e là in mezzo al prato. Il parcheggio per lasciarci la macchina è molto grande e capiente. Alla Malga Folgarida di Dimaro si può acquistare ogni tipo di prodotto caseario fatto sul posto. Dai formaggi alla ricotta. Attraversando il cortile si va ad imboccare il sentiero 265. È un sentiero che passa in mezzo a un bosco di abeti e arriva alla Malga di Vigo. Attrezzata con giochi in legno per intrattenere i bambini e provvista di tavoli all'aperto per poter mangiare. È dotata di cucina con ristorante.Continuando per il 265 infine si giunge al lago delle Malghette. In questo pezzo di sentiero mentre salivamo è capitato di incontrare alcune persone che provenivano dal lago delle Malghette lamentando che il rifugio era chiuso. E chiedevano dove poter mangiare qualcosa. Arrivati al lago, abbiamo appurato che il Rifugio era chiuso per lavori di ristrutturazione. Vuol dire che prima o poi questi lavori finiscono. La gente che viene quassù - prima di programmare l'uscita - dovrebbe chiedere ai titolari della struttura recettiva che li ospita se il Rifugio è chiuso o no. C'era molta gente al lago. C'erano gruppetti di giovani presi dalle loro occupazioni, famigliole con bambini che giocherellavano, uomini e donne che riposavano distesi nell'erba. Al lago abbiamo trovato piante tipiche delle zone umide quali ad esempio il Trifoglio fibrino detto anche Trifoglio d'acqua. La Drosera Rotundifolia che saltava all'occhio sopra allo Sfragno (tipo di muschio). È stata una sorpresa molto grande riuscire a trovare la Drosera Rotundifolia perché non è facile trovarla. Era ormai molto tempo che la cercavamo senza mai riuscire trovarla. Altre piante abbiamo individuato intorno al lago quali la Piroletta soldanina (moneses uniflora L.) e la Nigritella. Una orchidea che profuma di cacao e vaniglia. Non sono da cogliere perché sarebbero rovinate. Meglio fotografarle. Penso che siano anche protette. Ci sono anche altre vie che portano al lago delle Malghette. Una molto pratica e poco faticosa è prendere la funivia da Madonna di Campiglio per Pradalago e incamminarsi per il sentiero 265 che porta direttamente al Rifugio delle Malghette. Un'altra è da P. so Campo Carlo Magno. Prendere la strada per Rifugio Viviani Pradalago fino a Malga Zeledria e da lì prendere il sentiero che taglia di lato e va ad innestarsi sul 201 a due passi dal lago. Un'altro modo per giungere al lago. Sempre da P.so Campo Carlo Magno/Palu`della Fava prendere il sentiero n°201 che passa sotto la Malga di Vigo e va direttamente alla lago...

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