HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Stenico Castle — Attraction in Comunità delle Giudicarie

Name
Stenico Castle
Description
Nearby attractions
BoscoArteStenico
Via del Dos Marin, 58, 38070 Stenico TN, Italy
Cascata Rio Bianco
38070 Stenico, Autonomous Province of Trento, Italy
Nearby restaurants
L'OSTERIA - food & drink
Piazza Dante Alighieri, 5/A, 38070 Stenico TN, Italy
Nearby hotels
Casa Dantina
Via Giuseppe Garibaldi, 15, 38070 Stenico TN, Italy
Casa La Guarda
Via G. B, Via Sicheri, 51, 38070 Stenico TN, Italy
Casa Bailo dal 1908 - Bed & Breakfast a Stenico (TN)
Via Risorgimento, 23, 38070 Stenico TN, Italy
Related posts
Keywords
Stenico Castle tourism.Stenico Castle hotels.Stenico Castle bed and breakfast. flights to Stenico Castle.Stenico Castle attractions.Stenico Castle restaurants.Stenico Castle travel.Stenico Castle travel guide.Stenico Castle travel blog.Stenico Castle pictures.Stenico Castle photos.Stenico Castle travel tips.Stenico Castle maps.Stenico Castle things to do.
Stenico Castle things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Stenico Castle
ItalyTrentino-Alto Adige/SüdtirolComunità delle GiudicarieStenico Castle

Basic Info

Stenico Castle

Val Giudicarie, 38070 Stenico TN, Italy
4.5(1.2K)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

Cultural
Family friendly
attractions: BoscoArteStenico, Cascata Rio Bianco, restaurants: L'OSTERIA - food & drink
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 0465 771004
Website
buonconsiglio.it

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Comunità delle Giudicarie
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Comunità delle Giudicarie
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Comunità delle Giudicarie
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Nearby attractions of Stenico Castle

BoscoArteStenico

Cascata Rio Bianco

BoscoArteStenico

BoscoArteStenico

4.5

(277)

Open 24 hours
Click for details
Cascata Rio Bianco

Cascata Rio Bianco

4.8

(93)

Open 24 hours
Click for details

Things to do nearby

Learn how to make homemade pasta
Learn how to make homemade pasta
Thu, Dec 11 • 6:30 PM
38066, Riva del Garda, Trentino-South Tyrol, Italy
View details
Winery tour and organic wine tasting in Trentino
Winery tour and organic wine tasting in Trentino
Tue, Dec 9 • 11:00 AM
38076, Pergolese, Trentino-South Tyrol, Italy
View details
You will prepare different formats of egg pasta
You will prepare different formats of egg pasta
Tue, Dec 9 • 6:00 PM
38123, Sopramonte, Trentino-Alto Adige, Italy
View details

Nearby restaurants of Stenico Castle

L'OSTERIA - food & drink

L'OSTERIA - food & drink

L'OSTERIA - food & drink

4.5

(148)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Stenico Castle

4.5
(1,219)
avatar
5.0
5y

Il Castello di Stenico (arroccato sul dosso che domina l’abitato del paese omonimo) è uno dei più antichi della regione, secondo per importanza al solo al Castello del Buonconsiglio (di cui Castel Stenico è sede distaccata), ed è uno splendido esemplare di architettura altomedievale. Il primo documento che lo menziona risale al 1163. Divenuto proprietà dei principi vescovi nel XIII secolo, fu fatto residenza estiva e sede del Capitano (il funzionario che amministrava in nome del principe vescovo di Trento). Nei secoli chi lo ha governato ha provveduto ad ampliare, arricchire, modificare la struttura del maniero, determinandone così l'attuale aspetto composito. Nel medioevo il Castello di Stenico fu proprietà del principe vescovo Enrico di Metz (sec. XIV), del principe Giovanni Hinderbach (sec. XV) ed in fase rinascimentale del cardinale Bernardo Cles, a cui si devono gli affreschi in pieno stile dell'epoca. Restaurato accuratamente nel 1973 dalla Provincia Autonoma di Trento. I lavori di restauro hanno riportato alla luce nella Cappella di San Martino un meraviglioso ciclo di affreschi medievali di riconosciuto valore e sculture databili come alto medievali. Di grande suggestione anche la Sala del Giudizio illuminata solo da feritoie e la Sala del Consiglio con affreschi del Quattrocento. Un percorso espositivo dedicato alle arti applicate, propone al visitatore una testimonianza di maestria degli artigiani che lavorarono nel territorio. C'è una leggenda legata al Castello di Stenico: riguarda la cosiddetta "torre della fame" che Bozone fece erigere nel XII secolo. Utilizzata come prigione, in realtà si narra che nella torre venissero rinchiusi e lasciati morire di fame (da qui il nome) i condannati, le cui urla raggiungevano la città. La leggenda vuole anche che i fantasmi dei condannati si aggirino da allora nelle notti di luna piena per il castello accendendo lumi...

   Read more
avatar
1.0
20w

Potrei ben giudicare il castello se avessimo avuto l'opportunità di visitarlo. Arriavti alle 17:15, abbiamo controllato sui totem l'orario di apertura fino alle 18 e quindi abbiamo valutato di poter ancora visitare il castello. Dopo aver fatto con fatica la ripida salita con due bambini ed un neonato in passeggino, ci siamo attardati qualche minuto a riprendere fiato ed a controllare le tariffe fuori la biglietteria, ben in vista degli addetti all'interno (uno dei quali è anche uscito a richiamarci perché credeva volessimo entrare senza biglietto). Entrati in biglietteria, erano le 17:28, gli addetti ci informano che non è più possibile fare i biglietti perché l'applicazione di vendita si era (in anticipo?) automaticamente interrotta alle 17:30. Ora, io capisco la necessità di rispettare gli orari, ma non è pensabile né che questa informazione non sia presente in nessuno dei totem informativi del castello (è presente online, ma se sono sul posto perché dovrei controllare online), ne che l'addetto alla biglietteria esca per richiamarci alle 17:25 e non ci inviti ad affrettarci per fare i biglietti in tempo. Specifico che una seconda addetta alla biglietteria, che non ci aveva visto inizialmente, si è scusata ed è stata molto gentile. Inflessibile invece la valutazione del collega che, pure avendoci visto con lauto anticipo con tre bambini di cui uno di un anno in passeggino, ci ha impedito di acquistare...

   Read more
avatar
5.0
1y

Meravigliosa e interessante dimora dei Principi Vescovi di Trento, che trasformarono nei secoli un primitivo luogo fortificato in un castello in posizione strategica, un nido d'aquila che si raggiunge solo a piedi (dal parcheggio pochi minuti di cammino in salita). A dispetto della sua mole severa e massiccia, all'interno si ritrova il gusto della dotta corte principesca, con residui di affreschi. La visita consente di accedere ai sotterranei, cucine, camere da letto e di rappresentanza e alla spettacolare Cappella rimani a affrescata, sotto la quale furono trovati plutei appartenenti ad una Chiesa precedente (e oggi visibili nella ricostruzione posta in una sala di fronte). All' interno del castello sono conservati reperti archeologici, dipinti, mobili, suppellettili da cucina, oggetti provenienti dal territorio, che mostrano la vita popolare in vari secoli. Consiglio di visionare il filmato disponibile nella prima sala (della Giustizia) per inquadrare il contesto storico-politico-culturale in cui nacque e si sviluppò questo castello. Da visitare! Personale gentilissimo; presenza di pannelli informativi, servizi igienici e saletta con distributori di bevande calde/fredde e snack. Con la "Trentino card" rilasciata con una prenotazione negli hotel,...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

Massimo SardagnaMassimo Sardagna
Il Castello di Stenico (arroccato sul dosso che domina l’abitato del paese omonimo) è uno dei più antichi della regione, secondo per importanza al solo al Castello del Buonconsiglio (di cui Castel Stenico è sede distaccata), ed è uno splendido esemplare di architettura altomedievale. Il primo documento che lo menziona risale al 1163. Divenuto proprietà dei principi vescovi nel XIII secolo, fu fatto residenza estiva e sede del Capitano (il funzionario che amministrava in nome del principe vescovo di Trento). Nei secoli chi lo ha governato ha provveduto ad ampliare, arricchire, modificare la struttura del maniero, determinandone così l'attuale aspetto composito. Nel medioevo il Castello di Stenico fu proprietà del principe vescovo Enrico di Metz (sec. XIV), del principe Giovanni Hinderbach (sec. XV) ed in fase rinascimentale del cardinale Bernardo Cles, a cui si devono gli affreschi in pieno stile dell'epoca. Restaurato accuratamente nel 1973 dalla Provincia Autonoma di Trento. I lavori di restauro hanno riportato alla luce nella Cappella di San Martino un meraviglioso ciclo di affreschi medievali di riconosciuto valore e sculture databili come alto medievali. Di grande suggestione anche la Sala del Giudizio illuminata solo da feritoie e la Sala del Consiglio con affreschi del Quattrocento. Un percorso espositivo dedicato alle arti applicate, propone al visitatore una testimonianza di maestria degli artigiani che lavorarono nel territorio. C'è una leggenda legata al Castello di Stenico: riguarda la cosiddetta "torre della fame" che Bozone fece erigere nel XII secolo. Utilizzata come prigione, in realtà si narra che nella torre venissero rinchiusi e lasciati morire di fame (da qui il nome) i condannati, le cui urla raggiungevano la città. La leggenda vuole anche che i fantasmi dei condannati si aggirino da allora nelle notti di luna piena per il castello accendendo lumi alle finestre.
Mari UbeMari Ube
Meravigliosa e interessante dimora dei Principi Vescovi di Trento, che trasformarono nei secoli un primitivo luogo fortificato in un castello in posizione strategica, un nido d'aquila che si raggiunge solo a piedi (dal parcheggio pochi minuti di cammino in salita). A dispetto della sua mole severa e massiccia, all'interno si ritrova il gusto della dotta corte principesca, con residui di affreschi. La visita consente di accedere ai sotterranei, cucine, camere da letto e di rappresentanza e alla spettacolare Cappella rimani a affrescata, sotto la quale furono trovati plutei appartenenti ad una Chiesa precedente (e oggi visibili nella ricostruzione posta in una sala di fronte). All' interno del castello sono conservati reperti archeologici, dipinti, mobili, suppellettili da cucina, oggetti provenienti dal territorio, che mostrano la vita popolare in vari secoli. Consiglio di visionare il filmato disponibile nella prima sala (della Giustizia) per inquadrare il contesto storico-politico-culturale in cui nacque e si sviluppò questo castello. Da visitare! Personale gentilissimo; presenza di pannelli informativi, servizi igienici e saletta con distributori di bevande calde/fredde e snack. Con la "Trentino card" rilasciata con una prenotazione negli hotel, l'accesso è gratuito.
Giuseppe MarzulliGiuseppe Marzulli
Situato sopra il paese di Stenico, è in una posizione strategica che, in passato, permetteva il controllo del territorio ad ovest di Trento. Fu per diversi secoli proprietà del principe-vescovo di Trento, che governava la zona tramite il Capitano delle Giudicarie da lui nominato. Adesso è un castello ampio, ben tenuto, con tante cose da vedere. Probabilmente la parte più interessante è la cappella di San Martino, con notevoli affreschi del XIII secolo. Ma c'è anche una lunga sequenza di sale arredate, tutta una serie di ritratti, una sezione archeologica, una pregiata collezione di mobili intarsiati, diversi affreschi e una serie di antiche armi storiche. Da vedere anche le prigioni nella famigerata torre di Bozone, detta anche "torre della fame", dove i prigionieri venivano lasciati morire di stenti. L'entrata è a pagamento (7 euro), ma, se si soggiorna in alberghi della zona, l'ingresso è gratuito. Nel complesso è un castello di notevole interesse storico, ben gestito e da vedere se ci si trova in zona.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Comunità delle Giudicarie

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Il Castello di Stenico (arroccato sul dosso che domina l’abitato del paese omonimo) è uno dei più antichi della regione, secondo per importanza al solo al Castello del Buonconsiglio (di cui Castel Stenico è sede distaccata), ed è uno splendido esemplare di architettura altomedievale. Il primo documento che lo menziona risale al 1163. Divenuto proprietà dei principi vescovi nel XIII secolo, fu fatto residenza estiva e sede del Capitano (il funzionario che amministrava in nome del principe vescovo di Trento). Nei secoli chi lo ha governato ha provveduto ad ampliare, arricchire, modificare la struttura del maniero, determinandone così l'attuale aspetto composito. Nel medioevo il Castello di Stenico fu proprietà del principe vescovo Enrico di Metz (sec. XIV), del principe Giovanni Hinderbach (sec. XV) ed in fase rinascimentale del cardinale Bernardo Cles, a cui si devono gli affreschi in pieno stile dell'epoca. Restaurato accuratamente nel 1973 dalla Provincia Autonoma di Trento. I lavori di restauro hanno riportato alla luce nella Cappella di San Martino un meraviglioso ciclo di affreschi medievali di riconosciuto valore e sculture databili come alto medievali. Di grande suggestione anche la Sala del Giudizio illuminata solo da feritoie e la Sala del Consiglio con affreschi del Quattrocento. Un percorso espositivo dedicato alle arti applicate, propone al visitatore una testimonianza di maestria degli artigiani che lavorarono nel territorio. C'è una leggenda legata al Castello di Stenico: riguarda la cosiddetta "torre della fame" che Bozone fece erigere nel XII secolo. Utilizzata come prigione, in realtà si narra che nella torre venissero rinchiusi e lasciati morire di fame (da qui il nome) i condannati, le cui urla raggiungevano la città. La leggenda vuole anche che i fantasmi dei condannati si aggirino da allora nelle notti di luna piena per il castello accendendo lumi alle finestre.
Massimo Sardagna

Massimo Sardagna

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Comunità delle Giudicarie

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Meravigliosa e interessante dimora dei Principi Vescovi di Trento, che trasformarono nei secoli un primitivo luogo fortificato in un castello in posizione strategica, un nido d'aquila che si raggiunge solo a piedi (dal parcheggio pochi minuti di cammino in salita). A dispetto della sua mole severa e massiccia, all'interno si ritrova il gusto della dotta corte principesca, con residui di affreschi. La visita consente di accedere ai sotterranei, cucine, camere da letto e di rappresentanza e alla spettacolare Cappella rimani a affrescata, sotto la quale furono trovati plutei appartenenti ad una Chiesa precedente (e oggi visibili nella ricostruzione posta in una sala di fronte). All' interno del castello sono conservati reperti archeologici, dipinti, mobili, suppellettili da cucina, oggetti provenienti dal territorio, che mostrano la vita popolare in vari secoli. Consiglio di visionare il filmato disponibile nella prima sala (della Giustizia) per inquadrare il contesto storico-politico-culturale in cui nacque e si sviluppò questo castello. Da visitare! Personale gentilissimo; presenza di pannelli informativi, servizi igienici e saletta con distributori di bevande calde/fredde e snack. Con la "Trentino card" rilasciata con una prenotazione negli hotel, l'accesso è gratuito.
Mari Ube

Mari Ube

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Comunità delle Giudicarie

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Situato sopra il paese di Stenico, è in una posizione strategica che, in passato, permetteva il controllo del territorio ad ovest di Trento. Fu per diversi secoli proprietà del principe-vescovo di Trento, che governava la zona tramite il Capitano delle Giudicarie da lui nominato. Adesso è un castello ampio, ben tenuto, con tante cose da vedere. Probabilmente la parte più interessante è la cappella di San Martino, con notevoli affreschi del XIII secolo. Ma c'è anche una lunga sequenza di sale arredate, tutta una serie di ritratti, una sezione archeologica, una pregiata collezione di mobili intarsiati, diversi affreschi e una serie di antiche armi storiche. Da vedere anche le prigioni nella famigerata torre di Bozone, detta anche "torre della fame", dove i prigionieri venivano lasciati morire di stenti. L'entrata è a pagamento (7 euro), ma, se si soggiorna in alberghi della zona, l'ingresso è gratuito. Nel complesso è un castello di notevole interesse storico, ben gestito e da vedere se ci si trova in zona.
Giuseppe Marzulli

Giuseppe Marzulli

See more posts
See more posts