Sentiero Marciò — Attraction in Comunità di Primiero

Passeggiata con bambini di facile percorrenza. Considerando la giornata infrasettimanale e il tempo che non è stato proprio favorevole il sentiero si presentava poco affollato. Si entra in questo bosco dei violini che in più punti è costeggiato dal torrente e la tranquillità che si respira non ha eguali. È un percorso ad anello che termina con la percorrenza di un piccolo ponte tibetano in ferro da cui si possono vedere le rapide del torrente. Si potrebbe proseguire verso il lago di paneveggio ma purtroppo noi abbiamo dovuto terminare il percorso perché era imminente il temporale. Usciti dal sentiero si possono vedere i cervi in cattività (abituati alla presenza degli umani che si affollavano tutti davanti al recinto). Il parcheggio è a pagamento pagabile solamente con carta o monetine. L'oasi naturalistica è stupenda sia per i bambini che per gli adulti considerando che non è poi di difficile accesso. Ci tornerò...

Percorrendo il Sentiero Marciò ci si inoltra nella meravigliosa “Foresta dei violìni “ una grandiosa foresta, quasi esclusivamente di abete rosso, alberi che possiedono particolari qualità dovute alla lenta crescita e all’esposizione al sole; i famosi abeti di risonanza, dotati di un legno che riesce a propagare e amplificare in modo straordinario il suono, lo stesso Stradivari si è recato qui per scegliere il giusto legno con cui costruire le casse armoniche dei suoi violìni. Noi lo abbiamo percorso con la neve fresca caduta la sera prima: non vi descrivo l’emozione attraversare questa foresta in un giorno di sole con la neve per terra e le tante orme lasciate dagli animali del bosco. A fine percorso si possono vedere anche i cervi in tutta la loro bellezza . Consigliatissimo anche alle famiglie...

Siamo stati di inverno, ad un certo punto è possibile fare una piccola deviazione per il lago di Paneveggio, tutto il sentiero con la deviazione per il lago sono 4.41 km con 95 metri di dislivello, noi ci abbiamo messo 1.46 h andando con calma, a 2.5 km/h di media. Il percorso ad anello è molto bello, può essere preso sia dal lato del ponte tibetano che dall’altro lato, noi l’abbiamo preso in sento orario, quindi il ponte alla fine del percorso. La deviazione per il lago è carina ma niente di che, poi d’estate magari è meglio. Il percorso è adatto per tutti ma in alcuni tratti è presente ghiaccio quindi servono degli scarponcini. Sia dal parcheggio che lungo il sentiero è possibile prendere una deviazione che porta alla zona di...