Bellissimo sentiero ad anello non difficile, anche se in certi punti bisogna prestare massima attenzione, ma servito da corde d'acciaio alla parete.Tutto segnato. Il percorso comunque è fattibile anche dai ragazzini di una certa età ed è molto frequentato da intere famiglie e compagnie di escursionisti. Si parte dalla chiesa di Campotamaso di Valdagno per alla fine farvi ritorno. Ampio parcheggio antistante alla chiesa. Quindi una volta parcheggiato, di fianco al retro della chiesa parte il sentiero e dunque si sale per la Valle del Boia seguendo l'omonimo torrente, che nasce dalle acque sorgive del Monte Marana, ne allietano la vista cascate e sorgenti d'acqua pura e cristallina, con siti di incredibile bellezza. Consigliabile la visita alla grotta dei Salbanei (gnomi) e alla sorgente, segnata anche questa, dove si può riposare perché vi si trovano delle rustiche banchine con naturalmente acqua cristallina che sgorga dalla viva roccia del monte. Arrivati in cima davanti avrete una fontana mentre a sinistra il Cason dei Vecia, antico riparo per le mucche, si gira così a destra dove si trova una carina e restaurata piccola baita. Dunque qui, trovate varie indicazioni per proseguire per la Croce dei Castiglieri e Malga Rialto, da dove si può scendere alla frazione Marana, qui trovate l'albergo e ottimo ristorante Campana, oppure salire fino a Cima Marana dove si può pernottare in un piccolo rifugio sempre aperto per i bivacchi e lì anche farsi un pasto caldo, volendo se si prosegue si giunge al Rifugio Gingerino, aperto nei fine settimana, da dove si può scendere a Recoaro Mille, oppure girando, prima del Gingerino, a sinistra, scendere al Rifugio Cai Bertagnoli, sempre aperto anche d'inverno con turno di chiusura il martedì. Oppure qui, come si diceva, poco dopo la piccola baita restaurata, che trovate a sinistra del sentiero, fatti neanche cinquanta passi, inforcare a destra (segnato) e quindi proseguire per il sentiero Braggion, che corre sulla cima del Monte Turigi per scendere quindi al parcheggio della Chiesa di Campotamaso. Durata del percorso ad anello, Campotamaso v/s Campotamaso: sulle 5 ore di percorrenza con passo normale. Consigliabile portarsi il cibo per un pasto che si può consumare lì antistante, proprio una volta arrivati alla piccola...
Read moreSentiero molto conosciuto e blasonato, sinceramente mi aspettavo di più. La salita seguendo il percorso in senso orario, si snoda lungo la Val del Boia tra molte cascate, un paio di 8-10 metri, qualche ponticello di legno e qualche passaggio scosceso dove ci si aiuta con una corda fissa in acciaio. Molto umido e sempre in mezzo al bosco. Fattibile anche dai bambini ma attenti ai punti scivolosi. La parte più interessante. La seconda parte si svolge dentro il bosco in saliscendi lungo la cresta con alcuni punti panoramici. Qualche punto esposto ma fattibile da tutti. Nel terzo tratto s'inizia a scendere per un ripido sentiero e poi strada bianca, un po' noioso. Se ce la fate consiglio si salire alla croce dei Castiglieri, ma ci vuole un'altra...
Read moreOttimo sentiero con inizio spettacolare , si segue il torrente fino a passare diverse cascate e molteplici ponti di tronchi. Un continuo sali e scendi decorato da statuine/ mascotte dei folletti del bosco con annessa l'Antica dimora. Si passa per contrade e a metà sentiero si giunge a Malga Vecia con fontana e riparo / baita nelle vicinanze . Si prosegue sotto monte in un sentiero quasi piano e si comincerà a scorgere in lontananza il punto osservativo cioè la meta finale . All'incirca dal parcheggio della chiesa fermandomi qualche volta per qualche foto ho impiegato 2,30 h . Alcuni tratti sono sfiancanti ma tutto nella norma :) , buona...
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