Forte Tre Sassi Museum
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Ein sehr schönes kleines Museum zum Krieg in den Alpen im ersten Weltkrieg. Es gibt sehr viele Ausstellungsstücke die man sich ansehen kann und die einen das Leben der Soldaten im 1. Weltkrieg vermitteln. Viele der Erklärungen sind in deutsch. Was aber fehlt ist, dass man noch weitere Infos zu den Ausstellungsstücken erhält, die zwar nummeriert, aber nirgendwo bezeichnet sind. Hier hätte ich mir noch ein Infoflyer gewünscht auf dem man nachlesen kann, was es mit den einzelnen Ausstellungsstücken auf sich hat. Hinter dem Museum gibt es noch ein Freilichtmuseum, welches man kostenfrei besuchen kann. Hier befinden sich weitere Gebäude aus dem 1. Weltkrieg. Gutes Schuhwerk sollte man für die Besichtigung aber anhaben, da sich das Freilichtmuseum direkt an einem Berghang befindet. Wer noch mehr wissen will, kann von dem Museum den Kaiserjägersteig der Österreicher erkunden. Dieser beginnt direkt gegenüber von dem Museum und führt hinauf zum Rifugio Lagazuoi. Für die Erkundung sollte man aber ein Klettersteigset mitnehmen, sowie eine Stirnlampe und ca. 4 Stunden einplanen.
Ronny SiegelRonny Siegel
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TOUCHING. RECOMMENDED. Incredibile place, worth a visit and all the possible support. The rooms are filled with important items from the WWI time while providing information to understand it. Makes you really see what WWI was, and why Europe should never ever get to that point again. Best paired with historical guide on mount Lagazuoi.
Isshi NaganoIsshi Nagano
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Interessante museo sugli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale, il cui fronte di montagna italiano-austriaco era proprio posizionato fra questi meravigliosi luoghi. Al suo interno ricostruzioni approfondite storiche a partire dal maggio 1915 con l'ingresso italiano a Cortina fino alla narrazione di tutte le tragiche vicende di guerra che per quasi 3 anni giovani ignari soldati hanno patito fra questi monti. Sono stati poi raccolti centinaia di cimeli dell'epoca e armi con cui si combatté quella assurda guerra di posizione. Molto interessante poi la parte superiore del museo con accenni alla vita comune di 100 anni fa con tabelle sul costo della vita e sulle paghe ( basse) dei soldati dell'epoca. Merita di dedicargli una visita per capire meglio una parte importante di storia recente. Posizionato sul Passo Valparola al confine fra Alta Badia e Dolomiti del Veneto con la Marmolada sullo sfondo.
donato reverberidonato reverberi
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Tra le cime dolomitiche su cui ci siamo avventurate, il Lagazuoi è tra quelle che più ci hanno emozionate, visto il carico di storia intriso tra le sue pietre. Infatti il Lagazuoi è stato lo sfondo naturale di una tra le più efferate e disumane guerre che la civiltà umana abbia conosciuto. Intendo la Prima Guerra Mondiale, che ha contrapposto le principali potenze mondiali: da un lato l’esercito l’Austro-ungarico, Germania e impero Ottomano, dall’altra l’Italia, Francia, Russia e diversi altri stati. Al momento della guerra il Lagazuoi faceva parte del territorio austriaco e le trincee scavate nella roccia testimoniano le difficoltà e la dura e crudele vita del fronte. Nel camminare tra i sentieri del Lagazuoi è impossibile non immedesimarsi nei giovani soldati che hanno combattuto per la propria patria, decisi a mettere in gioco la propria vita per la libertà.
Vanessa VernizziVanessa Vernizzi
60
Siamo stati oggi in questo splendido museo. Noi avevamo visitato anche quello di passo pordoi ( senz’altro molto bello) ma questo ci ha lasciato dentro qualcosa in più, non si percepisce solo la sofferenza e la morte di quei soldati ( di entrambi i fronti) che hanno combattuto per difendere la loro patria, ma anche la vita di questi uomini, e tutto questo grazie alla dedizione dei proprietari che si sono mostrati da subito gentili e pronti a soddisfare ogni nostra curiosità. Il tutto è reso ancora più suggestivo dalla location non solo delle montagne circostanti ma anche e soprattutto dal fatto che il museo è all’interno di un fortino della grande guerra. Un posto meraviglioso che tiene viva la storia di quegli uomini dando giustizia… Per chi è nella zona consiglio assolutamente di andare perché ne esistono pochi come questo di museo.
silvano isilvano i
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Qui abbiamo visitato il Museo della Grande Guerra, con un gruppo di amici, ragazzi dai 25 ai 30 anni. Siamo rimasti rapiti e affascinati da tutto ciò che abbiamo visto, ci sono poche stanze ma sono pienissime di reperti, descrizioni, fotografie, armi, ricostruzioni fedelissime che ci hanno portato indietro in tempi mai vissuti. Il signore che gestisce il museo è cordiale e simpatico, e ha soddisfatto qualche curiosità storica tra una chiacchiera e l'altra. È possibile acquistare tantissimi libri di ogni tipo, portachiavi, ricostruzioni di spille militari e moltissimi altri souvenir. Il biglietto costa 7€ e li vale tutti. Consiglio la visita poiché è un' esperienza che offre occasione di riflessione non solo sulla guerra, ma anche sul valore di persone che hanno messo in gioco la loro vita per un ideale.
Alice MartinucciAlice Martinucci
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Address
SP 24 del Passo Valparola, 32043 Cortina d'Ampezzo BL, Italy
Map
Phone
+39 377 396 1342
Call
Website
cortinamuseoguerra.it
Visit
Reviews
Overview
4.5
(777 reviews)
Ratings & Description
cultural
family-friendly
accessibility
Description
Tre Sassi fort is a fortress and museum on the road to the Passo di Valparola, within the comune of Cortina d'Ampezzo in the southern Alps of the Veneto region of Northern Italy.
attractions: Monte Lagazuoi Piccolo, Valparola Pass, Sass de Stria, Lagazuoi, Sentiero Kaiserjäger, Lago di Valparola, restaurants:
