Centro faunistico Uomini e Lupi — Attraction in Entracque

Ho visitato il Centro con mio marito e i miei figli. Il centro consta di 2 strutture distinte: una, in centro al paese, presso cui si possono fare i biglietti per entrambe, ed una lontana dal centro abitato. Tra loro distano circa 2 km che si possono effettuare a piedi, seguendo una via per un tratto sterrata, oppure in auto. Il centro non è un classico museo in cui si guarda e si leggono cartelli, ma è composto di varie sale ed in ciascuna ci si siede per guardare un video diverso, in questo è decisamente innovativo. La prima struttura, quella al centro del paese, ha 4 sale e nei video intervengono vari personaggi, ma tutti ruotano intorno alla figura di un nonno che racconta la figura del lupo, sono video decisamente più "rustici" che personalmente ho trovato noiosi e senza un grosso filo conduttore che non sia, appunto e banalmente, la figura del lupo, e che hanno fatto perdere ai bambini l'attenzione dopo neanche 10 minuti. Nella seconda struttura, quella fuori paese, si transita attraverso varie sale, ciascuna con una ambientazione caratteristica e minuziosamente ricostruita, seguendo il racconto proiettato in video di una ricercatrice (figura di fantasia) che studia i lupi e di un animale (esistito realmente) a cui lei si è affezionata. Questa storia è stata molto affascinante e coinvolgente anche per i bambini. Al termine del percorso si può salire sulle 2 torrette di osservazione per cercare di vedere i lupi. Noi siamo stati fortunati perchè li abbiamo visti subito: un paio di esemplari sono passati più volte appena oltre la recinzione mentre noi pranzavamo, quindi li abbiamo potuti vedere a una decina di metri da noi. Sono animali in cattività, paiono abituati ai rumori dell'uomo. In entrambe le strutture sono presenti toilette e un negozietto con souvenirs; nella seconda vi è anche un piccolo bar e qualche tavolo, sia all'aperto, sia coperto da dehor, per consumare panini. Il Centro in generale è parzialmente accessibile ai disabili: per salire sulle torrette sono a disposizione degli ascensori a montacarichi e il percorso di visita nella seconda struttura si snoda tutto sul piano terra e senza barriere architettoniche, ma per poter raggiungere la prima struttura occorre fare un paio di scalini piuttosto alti che una persona sola in sedia a rotelle non potrebbe oltrepassare, nonchè altre rampe di scale dentro piuttosto ripide. Secondo me se si è già in zona va la pena visitarlo, partire apposta da...

Una piccola, meravigliosa gemma nascosta sulle alpi a cavallo tra Piemonte e Liguria, un'esperienza che ha saputo stupirmi e rivoluzionare la mia idea di esperienza museale. Premetto che questa recensione la metterò uguale sia al centro faunistico che al museo in paese, perché alla fin fine è come se fossero le due metà del percorso "Uomini e Lupi", senza soprattutto far male al portafogli (con meno di 20€ si accede a tutto: due musei ed una visita guidata al parco). Il museo in città ha, appunto, "solo" la parte di museo, mentre al centro faunistico si ha la possibilità di fare sia il percorso con guida nel parco, sia un secondo percorso museale. Parto subito da ciò che mi ha colpito di più: i musei. Questi sono entrambi composti da una serie di stanze decorate con scenografie ricchissime di dettagli, che ti proiettano di volta in volta in grotte, tende da campo, studi fotografici, salotti dell'800 e molto altro ancora. I due percorsi museali hanno ognuno un protagonista fittizio, le cui immagini e voci guidano ogni visitatore in una storia che insegna diversi approfondimenti etnografici, culturali ed etologici sul lupo e la tradizione che ruota attorno ad esso e la sua figura ancestrale. Questi protagonisti ti guidano da una stanza all'altra e, con l'aiuto di proiettori, schermi ed oggetti che si animano qua e là attorno a te, permettono di immergerti in un percorso approfondito che però non annoia mai, senza dimenticarsi di strappare anche una risata qua e là. Non dimentichiamoci, però, la visita guidata al parco: anch'essa approfondita ed interessante. Grazie alle gentilissime guide si riesce a girare per il parco alla ricerca dei lupi e, se si è fortunati, vederli a pochi metri da sé. Purtroppo gli avvistamenti non sono "garantiti", ricordiamoci che non è uno zoo, però i ragazzi e ragazze del parco vi guideranno comunque raccondandovi la storia del parco stesso, dei suoi ospiti a quattro zampe e diverse curiosità sul comportamento e le abitudini del lupo. Tutte le visite, museali e non, sono adatte a grandi e piccini e le raccomanderei di cuore a chiunque. Un'esperienza unica, da non perdere veramente. Ah, ultimissima nota se volete vedere i lupi: non so se il periodo dell'anno sia correlato al fatto che escano fuori o meno, ma noi siamo riusciti a vederli a fine...

Incredibile esperienza sensoriale e sentimentale, che non è mai fine a se stessa; se lo fosse, continueremmo ad alimentare i peggiori luoghi comuni - anche quelli positivi - che tanto male hanno fatto al rapporto lupi- uomini. Grazie al percorso museale (un viaggio suggestivo ed onirico all'interno del profondo sentimento di una donna per un lupo e quello che quell'animale rappresenta, simbolicamente, nell'accidentato e spesso tragico rapporto fra l'uomo ed il creato) ed all'esperienza diretta (sono stato particolarmente fortunato e con la mia preziosissima guida, abbiamo potuto incontrare il caro lupo Alfa, Alberto) si ha l'occasione di superare miti e false credenze (che sopravvivono anche in chi, come me, pensava di saperne qualcosina...). Sono lupi in cattività, che non é stato possibile re-immettere nel loro habitat, ma conservano la loro indole naturale; quindi, non crediate di andare a vedere un allevamento di cani: saranno loro a decidere di farsi vedere, se lo vorranno. Non vederli, peró, non vi darà di meno, rispetto ad una grande occasione di crescita​, per voi ed i vostri figli. Abbiate cura di farvi accompagnare dai ragazzi del centro, nella visita, per sfruttare bene questa chance: ne apprezzerete la competenza, la passione, la gentilezza e la disponibilità: ma soprattutto, la passione e la motivazione. Uscirete da quel centro riconciliati con il mondo e, grazie a quello cui avrete assistito, forse anche con gli uomini.....Non perdetevi...