Sorprende non poco imbattersi in questo ampio e solenne edificio religioso edificato in un luogo che oggi appare defilato, periferico anche rispetto al già appartato borgo di Polcenigo. Se però si approfondisce la conoscenza delle vicende storiche della zona, ci si rende conto di quanto remote siano le radici della sua antropizzazione. I primi insediamenti umani furono attirati dalla presenza delle acque sorgive dell'odierno fiume Livenza già in epoca preistorica. Ne sono testimonianza i ritrovamenti del vicino villaggio palafitticolo di Palù, censito nell'elenco dei più antichi identificati sull'arco alpino. Il sito della Santissima fu frequentato per motivi religiosi fin dalla più remota antichità, quando si ritiene vi si praticassero già dei culti pagani legati alla presenza scenografica delle sorgenti. Bisogna allora immaginare che una chiesa così grande si fosse resa necessaria, agli inizi del XIV secolo, per disciplinare la cospicua affluenza di pellegrini che giungevano alla ricerca dell'intercessione della Santissima Trinità per porre termine alla siccita, oppure per restituire fertilità alle coltivazioni o per la grazia di riuscire ad allattare la prole in modo naturale. Forse fu proprio per questo indissolubile legame al flusso delle acque sorgive che la costruzione fu orientata conformemente alla pendenza da monte a valle, con l'abside dell'unica navata posto dal lato delle alture prealpine. Ciò avvenne in evidente difformità rispetto al consueto orientamento da levante a ponente, cui è allineata ad esempio la Chiesa di San Rocco di Polcenigo. Il complesso della Santissima includeva un tempo anche un adiacente convento affidato, al pari della chiesa, alla custodia e cura di un'esigua comunità di frati dell'Ordine dei Frati Minori di San Francesco. Di esso non vi è rimasta traccia ai giorni nostri perché, secondo i documenti storici, fu soppresso dalla Repubblica della Serenissima assieme ad altri conventi minori. Le mappe del XVIII secolo riportano la presenza di 18 celle adibite ad alloggi per i frati, ma si può supporre che a quell'epoca esse fossero già occupate solo in parte, giustificando la...
Read moreLuogo incantevole in cui si respira l'aria di santità. Luogo unico , immerso nella natura in cui ogni uomo per scegliere il proprio destino quando si trova perduto . Quando si ha bisogno di qualcosa di buono che illumi il mondo è il luogo adatto . Come diceva Il poeta Forst : Due strade divergevano in un bosco d'autunno e dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe, essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai fissandone una, più lontano che potevo fin dove si perdeva tra i cespugli.
Poi presi l'altra, che era buona ugualmente e aveva forse l'aspetto migliore perché era erbosa e meno calpestata sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie che nessun passo aveva annerito oh, mi riservai la prima per un altro giorno anche se, sapendo che una strada conduce verso un'altra, dubitavo che sarei mai tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro da qualche parte tra molti anni: due strade divergevano in un bosco ed io - io presi la meno battuta, e questo ha fatto tutta...
Read moreTre stelle, quando ci sono andato il Santuario era chiuso. Sicuramente ha una valutazione superiore. La mia recensione si limita a quello che ho letto sulla tabella posizionata all'esterno. Si tratta di un edificio medioevale del 1500 che fu abitato da frati minori fino al 1796. Il convento era situato sul retro del Santuario che in seguito scomparve. Tra le opere conservate al suo interno spicca una splendida ancona lignea di Domenico da Tolmezzo del 1494 e raffigura la "Santissima Trinità" inserita in un fastoso altare ligneo barocco del seicento. Vari dipinti e affreschi adornano l'edificio con pregevoli altari di marmo e di legno. Interessante e suggestiva la cripta, ancor oggi esistente sotto l'Altar Maggiore. All'esterno diversi parcheggi, con possibilità di stalli anche per persone disabili. Qualche difficoltà all'ingresso e forse anche all'interno. Peccato che il Santuario sia chiuso, vedere...
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