Il panorama da quassù è davvero bello. Il Santuario sorge su una roccia che spicca tra la vegetazione. Esiste una leggenda sull’origine del Santuario di Santa Maria del Sorbo. Si racconta, infatti, che un giovane di Formello che aveva un braccio mutilato cioè privo della mano e parte del braccio, mentre conduceva i propri maiali a pascolare nella Valle del Sorbo, un giorno si accorse che una delle scrofe si era allontanata spontaneamente dalla mandria, per poi tornarvi qualche ora più tardi. Questo fatto curioso avvenne anche nei giorni successivi, finché il ragazzo non decise di seguire l’animale. Vide così la scrofa salire sul colle, sostare sotto ad un albero, accucciarsi sulle zampe posteriori e sollevare quelle anteriori come se fosse in preghiera guardando un dipinto nascosto dietro l’albero raffigurante la Madonna con il Bambino.
A questo punto la Madonna parlò al giovane e gli disse di correre a Formello per avvertire i compaesani dell’apparizione e se fossero stati increduli, il ragazzo avrebbe dovuto fargli vedere i braccio che miracolosamente gli era tornato completo in quel preciso istante. Così avvenne e mentre nessuno credeva al ragazzo, egli tirò fuori l’arto completo anche della mano. I formellesi eseguirono le indicazioni della Vergine ed edificarono il santuario proprio sul luogo dell’apparizione con all’interno il dipinto della Madonna. Questa è la ragione per cui questo luogo è diventato nel corso dei secoli un luogo di pellegrinaggio e non è un caso che la Francigena passi proprio sotto a questo luogo.
È questa la chiesa che ancora accoglie i fedeli e sul cui altare si trova l’icona della Vergine con il Bambino, quella, che secondo la leggenda, aveva parlato al giovane guardiano di maiali. Gli edifici che le sorgono intorno sono quanto rimane dell’antico convento
Secondo la storia, invece, le cose andarono un po’ diversamente. Nel decimo secolo sorgeva un castello, che racchiudeva nelle sue mura una cappella dedicata alla Madonna. Nel 1427 il cardinale Giordano Orsini, appartenente alla famiglia nobile divenuta signora di queste terre, ne concesse i resti all’Ordine dei Carmelitani e permise loro di edificare un convento, con la chiesa (da costruire sul luogo dell’antica cappella) dedicata...
Read moreIt’s a quaint place immersed in a lush vegetation, upon a hilltop slightly dominating the surroundings fully within the Parco di Veio, one of the biggest historical and natural reserves in the Lazio Region. Alas not much information is displayed and you need to come prepared with your own material. But the charm of the place...
Read moreIl Santuario seicentesco della Madonna del Sorbo si colloca in posizione dominante sulla scenografica valle del sorbo, a breva distanza da Formello ed attraversato dalla via francigena. . Una storia secolare ha segnato questo suggestivo monumento che fu prima fortilizio medievale e poi monastero dei Frati Carmelitani che lo trasformarono in un Santuario di Pellegrinaggio dedicato alla Madonna. Lo scenario del posto e della valle attraversata da un bellissimo ruscello è davvero molto suggestivo. Si tratta di un luogo ameno meta delle scampagnate formellesi, dove pascolano liberamente cavalli allo stato brado e scorazzano bambini e cani. Un ponticello conduce al complesso tra un sentiero tagliato nella rupe, di grande impatto scenografico. E' possibile anche arrivarci comodamente con l'automobile. La chiesa è custodita da una comunità di frati...
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