Importante luogo di culto Mariano, il Santuario del Varallino (il nome ufficiale sarebbe San Pietro in Vulpiate, ma il soprannome Varallino, causa la somiglianza in piccolo col più noto Sacro Monte di Varallo, è ormai quello di gran lunga più utilizzato) sorge su quella che fino al XV Secolo era poco più di una semplice edicola votiva, nella quale veniva conservato un dipinto della Vergine nell'atto di donare una pera al Bambino: l'immagine, ritenuta miracolosa e motivo dell'edificazione del santuario, è ancora visibile sul fondo del coro.
La chiesetta originaria venne via via ampliata a partire dal Cinquecento, fino a giungere alla forma attuale con il completamento della facciata, in un eclettico stile a metà strada fra barocco e neoclassico, progettata dal sacerdote-architetto di Galliate, Don Ercole Marietti, responsabile anche della nuova parrocchiale del paese.
I capolavori sono custoditi all'interno. L'ellisse che informa la pianta della chiesa è circondata da dieci cappelle laterali, nelle quali per rappresentare i Misteri del Rosario furono chiamati importanti artisti, fra i quali spiccano lo scultore Dionigi Bussola (1615 - 1687) e il pittore Lorenzo Peracino (1710 - 1789). Quest'ultimo è anche l'artefice del bellissimo affresco della cupola, in cui è raffigurata l'Incoronazione della Vergine...
Read moreNeanche mi metto a commentare la storia di questo santuario o le sue meraviglie artistiche ed architettoniche: questo lo lascio a chi ne compete ed alle guide facilmente reperibili a chi ne fosse interessato. Quello che invece tengo ad esternare è il mio giudizio soggettivo, al senso del bello e di meraviglia che ho provato nell'entrare in questo luogo di culto che sì sapevo esistere ma che non immaginavo di tale bellezza. Le pareti affrescate, i diorami raffiguranti i momenti salienti della vita di Gesù, i simbolismi nelle raffigurazioni e nelle composizioni in un insieme di tale armonia nelle forme, colori e composizioni che mi hanno davvero rapito e che a buon diritto rende questo santuario degno di una tappa a tutti coloro che ne fossero interessati e si trovassero in zona. L'area esterna fa da contraltare con un senso di pace e vuoto, che ben valorizza...
Read morePrecisamente la dedicazione del Santuario è a San Pietro in Vulpiate, ma per tutti è il Varallino. Questo appellativo fa riferimento alla sua decorazione interna che ricorda il Sacro Monte di Varallo. Dieci cappelle radicali raccontano infatti, con affreschi e statue a grandezza naturale, i misteri gioiosi e dolorosi del Rosario. Notevole per il contenuto artistico e pure per la bella architettura dell'edificio. Altro piccolo gioiello è la cupola interna, piccola ma affollata di numerose figure dipinte, opera settecentesca dell'artista di Cellio Lorenzo Peracino. Venerata l'effige della Madonna della pera, conservata sull'altare maggiore nel presbiterio. Il santuario si trova a Galliate, sulla strada che conduce alle porte del parco del Ticino. Nelle vicinanze da visitare anche il castello visconteo-sforzesco, che si trova nel cuore del paese in piazza...
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