Garden of Villa Barbarigo in Valsanzibio — Attraction in Galzignano Terme

The Gardens of Valsanzibio were about an hour drive and were built in the 17th century by the Barbarigo family of Venice as a thank you to god for being spared when plague hit the city. The gardens were designed by Bernini as a symbolic journey of man, from ignorance to salvation so I felt the €12 entry was a bargain compared to my immortal soul.

The lady on reception was fabulous and gave us an introduction to the gardens and a suggested route. It was another hot day in the high 20s so the shade of the trees was most welcome. The boxwood maze was particularly interesting - at 400 years old it is one of the oldest in Europe and there was a tower in the centre so you could see your route out if you needed to. There was an island for rabbits who looked to be enjoying the sun, safe from predators and some lovely water features as well as shaded walks. We really should have visited the arboretum too but we decided to head back to...

Per chi vuol trascorrere una giornata immersa nella storia, ma anche nella natura, fermarsi nel complesso monumentale di Valsanzibio non può che essere una buona idea. Profumi di bosco, il canto degli uccelli l'acqua che zampilla dalle fontane, un cigno nero dalle piume ineguagliabili che nuota pigramente sulle acque dei laghetti, tutto attrae e circonda il visitatore che qui può trovare ristoro. L’ itinerario presentato da guide, inizia dal portale di Diana. Qui vi era un tempo l'approdo delle barche. Arricchito da fontane, statue e significativi bassorilievi, da qui si entra nel giardino attraverso l'arco di Sileno. Arriverete al centro del giardino, presso la Fontana detta della conca che interseca il grande viale. A sinistra di questo giungerete al famoso labirinto con tassi che risalgono a più di 400 anni fa. Alte siepi perfettamente squadrate e stretti passaggi vi condurranno su percorsi piacevoli da percorrere per giungere alla meta posta al centro del labirinto da cui potrete osservare a 360 °. Dal grande viale giungerete alla villa dal cancello chiuso in ingresso. Non è visitabile ma spenderei un minuto a leggere quanto scritto sulle alzate della gradinata che ad esso conduce. Su un fianco del grande viale troverete l'isola dei conigli ideale per famiglie con figli poco avvezzi ad escursione a carattere storico e più propensi ad ammirare gli animali teneri e dolce come conigli, che scorazzano indisturbati al centro dell'enorme laghetto con ponte retrattile. L’isola dei conigli e qui un simbolo della condizione di tutti gli esseri viventi che in epoche e in luoghi distinti si trovano per qualche ragione o evento storico, stretti tra confini ben definiti; parallelismo perfettamente attuale e similare alla condizione d'isolamento e di confinamento coercitivo che il covid ci sta imponendo. Altra tappa al Monumento al Tempo, alla cisterna seicentesca e al grande parco. Parco a prato destinato a picnic all'aperto in parte anche attrezzato con panche e tavoli, ideale per famiglie e per chi vuole usufruire di un magnifico spazio aperto e anche ombreggiato senza dover pagare il biglietto d'ingresso. Il costo pagato per un adulto è di 11 €; quello per i ragazzi e di 6,50. Un'aggiunta di 4 € è prevista per gli adulti che devono accompagnare i minori di quattordici anni. Belle e moderne istallazioni dislocate in varie parti del giardino. Baretto accanto alle stalle e ai bagni. In esterno ampio, ma disagevole parcheggio e ricarica per...

Il parco è molto bello, il verde protegge dal calore dell'estate e c'è molto da vedere. Ho adorato i cartellini informativi sulle piante e ho seguito facilmente il percorso suggerito dal personale e segnato sulla mappa che ci è stata fornita all'inizio. Le uniche note dolenti della nostra visita sono state la maleducazione di un paio di famiglie (i bambini vanno istruiti alle regole, non è un parco qualunque! Se c'è scritto "non calpestare" e il vostro adorato pargolo continua a farlo, le soluzioni sono poche: o lo riprendete e lo invitate a seguire le regole ed a rispettare la struttura, o ve ne andate da quello che è un giardino secolare di una certa delicatezza!) e un po' di delusione alla zona bar, che credevo fosse un'area più fornita (ma onestamente non mi ero informata prima, sarebbe bastato chiedere all'ingresso!), magari con il tempo verrà allargata (io ci spero!). Nei periodi in cui le zanzare banchettano allegramente consiglio di usare uno spray prima di entrare, così da essere protetti, soprattutto nelle aree dov'è normale che ci siano (vicini all'acqua delle anatre e quella delle tartarughe e dei pesci, ad esempio). Il labirinto è curatissimo e davvero affascinante, quei 4€ sono ben spesi! C'è un uomo sulla torretta pronto ad aiutare chi è in difficoltà, quindi è adatto a tutti (nei punti in cui la siepe è alta, io mi sono sentita mancare un po' l'aria per claustrofobia, ma nulla che rovini l'esperienza, e poi c'è sempre il signore che può aiutare, ci si sente al sicuro). Peccato insomma per le due famiglie maleducate in gita insieme, mi sarebbe piaciuto vedere qualcuno del personale riprenderli per bene, anche perché poi una bimba più piccola ha chiesto ai genitori perché lei non potesse camminare sull'erba oggetto di divieto, poverina: gli altri se ne fregavano! Ma se siete persone a modo, genitori attenti e rispettosi, gente che ama la natura: è davvero un giardino curato e che in alcuni punti ci ricorda quanto forte sia l'impatto dell'essere umano sull'ambiente, visitatelo e...