St. Gabriel's shrine — Attraction in Isola del Gran Sasso d'Italia

Bellissimo posto dove si respira serenità e tranquillità,se non fosse aimé che non sono ammessi i cani nemmeno nel piazzale davanti la chiesa. Mi sono ritrovata io e circa una decina di padroni sotto gli alberi con i nostri cagnolini di 2/3 kg e mi chiedo quale pericolo possiate correre facendo entrare questi amici pelosetti, magari anche in braccio ai propri padroni!! A quali rischi andreste incontro facendoli entrare e sapendo bene che ogni padrone e responsabile del proprio amico a quattro zampe? Credo che ogni padrone conosca bene il suo cane e se io porto il mio amico di 2.5 kg in braccio, di indole assolutamente buona e socievole con bambini, adulti, anziani e altre specie di animali,che soprattutto nemmeno abbaia e fa casino qual è il vostro problema? Se non ricordo male lo stesso San Francesco amava gli animali, e lo stesso Gesù ci spinge ad amare il nostro prossimo,uomo o animale che sia!!! Bellissimo esempio di amore per il prossimo...ma soprattutto mi chiedo se il Diritto Canonico, ovvero il complesso di norme giuridiche dettate dalla Chiesa, che regolano le attività dei fedeli, si pronuncia sull'accesso dei cani nei luoghi sacri! Perché non mi sembra di aver letto nulla al riguardo.

Inerente a ciò che avete risposto direi che è abbastanza pretenzioso credere di sapere ciò che i nostri amici a quattro zampe preferiscono, se un prato d'erba o un fresco marmo..magari i nostri amici amano entrambe le cose, soprattutto perché essendo abituati a vivere con noi nelle nostre abitazioni non credono abbiano di questi problemi. Per quanto riguarda il rispetto del luogo sacro non capisco proprio a cosa possiate alludere, avete paura che l'alito dei nostri amici che portiamo in braccio deturpi le nostre statue o le vostre mura? E se parliamo di allergie fortunatamente questa tipologia di allergia è meno diffusa di quella da acaro della polvere,da soggetto allergico inoltre le posso dire semplicemente che se non si ha un contatto diretto con l'animale e con un buon condotto di areazione, e ovviamente una periodica pulizia dell'area interessata e dei filtri di areazione non si hanno grossi problemi. Chissà come fanno quei locali,quei ristoranti e tutte quelle strutture anche turistiche che ci permettono di introdurre questi amici che per noi diventano veri e propri membri della famiglia!! Ah sul Diritto Canonico sa dirmi per favore se le mie informazioni erano...

Dopo tanti anni che mancavo in questo posto, a cui sono legato per ricordi d'infanzia visto che ci venivo ogni anno con i miei parenti, finalmente a settembre 2023 sono ritornato con i miei genitori! La sacralità del posto mi conforta ogni volta che vado, ed sempre è profondamente emozionante e toccante leggere gli ex-voto lasciati dai fedeli per le grazie ed i miracoli ricevuti da San Gabriele, patrono d'Abruzzo. Pur non essendo un cristiano praticante e fedele, per me è un luogo sacro di meditazione spirituale! Inoltre la presenza imponente, e molto vicina, del Corno Grande del massiccio del Gran Sasso ti lascia letteralmente a bocca aperta! Nei pressi del Santuario, nei periodi di maggiore afflusso dei visitatori, non mancano mai i famosi "porchettari", venditori ambulanti della famosa e gustosissima porchetta, deliziosa da provare ben calda nel panino! Non mancano spazi di area verde attrezzati di tavolini, panche e tettoie, dove poter fare un pic-nic, e nel parcheggio, sotto agli alberi, ci sono pure varie fontanelle di acqua di montagna freschissima! Chi volesse invece godere delle comodità del luogo, troverà qualche trattoria locale con menù turistici a poche centinaie di metri dal Santuario. Sicuramente nei pressi di Isola del Gran Sasso, troverete molte cose da fare; escursioni e trekking sul Gran Sasso ed a Prati di Tivo, c'è da visitare Castelli, cittadina famosa per le sue ceramiche graziose e colorate, e tanti altri posti dei quali informarsi! Ah, vi consiglio di visitarla nei giorni feriali, dove troverete molta meno gente in generale (informatevi sulle varie attività, sia per i giovani sia per i fedeli in generale, per evitare disagi dovuti alla moltitudine di persone presenti, come nel periodo da Maggio ad...

Questa mattina mi sono recata presso il santuario che frequento fin da bambina. Ero vestita in modo assolutamente consono al contesto (spalle coperte, pantaloni lunghi, abbigliamento decoroso), ma al mio ingresso sono stata bruscamente fermata da un guardiano anziano che mi impediva l’accesso con modi aggressivi e umilianti, come se avessi commesso un crimine. Solo successivamente, sempre con toni inaccettabili, mi ha indicato di seguirlo per ricevere qualcosa da indossare. L’intera scena si è svolta pubblicamente, attirando l’attenzione di tanta gente mettendomi in profondo imbarazzo. Ho rifiutato e me ne sono andata, mentre l’uomo continuava a fissarmi da lontano. Con mio stupore, ho notato altre donne entrare con abiti molto più scoperti (pantaloncini, canotte, abiti attillati) senza che venisse detto loro nulla. Questo mi porta a pensare che il trattamento ricevuto fosse mirato a colpire me personalmente, con un atteggiamento intimidatorio che ho vissuto come una vera e propria molestia verbale. È inaccettabile che un luogo sacro si trasformi in un teatro di giudizio e umiliazione, soprattutto per una giovane di 19 anni. Mi auguro che chi di dovere prenda seriamente in considerazione l’atteggiamento di certi individui, che invece di accogliere, allontanano...