La Gravina di Laterza, così come c'è l'avrebbe consegnata madre natura toglie il fiato per bellezza e maestosità, purtroppo si è aggiunta la mano dell'uomo... Partiamo dall'Oasi che di fatto NON ESISTE, i sentieri inizialmente tracciati, messi in sicurezza (credo) e ricchi di indicazioni sono oggi in condizioni pessime di manutenzione. Nel comprensorio dell'oasi insiste anche una struttura della LIPU ( da menzionare un rapace autoctono della zona : il "capovaccaio") che non offre alcuna reale attrazione e le cui condizioni manutentive sia dello stabile ed ancora più del piccolo percorso botanico all'esterno sono pessime. Poi tornando verso la strada principale c'è il fiore all'occhiello dell'amministrazione locale... adiacente l'oasi LIPU (.. oasi 🤔) l'area sosta camper! Una vera chicca...una unicità in Puglia e nella provincia di Taranto! Realizzata in grande stile, con colonnine acqua/luce modernissime, illuminazione perimetrale, immersa nel verde circostante... Una vera meraviglia? NO! Una vergogna! A termine lavori non è stata mai aperta al pubblico, è stata realizzata (€€€) e contestualmente abbandonata dall'amministrazione di Laterza. Però è stata fatta oggetto delle amorevoli cure di qualcuno...che si è adoperato per distruggere a sprangate le colonnine, distruggere e rubare pezzi della recinzione in legno, distruggere tutto. Oggi rimangono i soldi spesi, gli alberi, resti delle colonnine e come sempre nessun servizio erogato ai cittadini. Ennesima occasione che ha reso il territorio più povero in termini culturali, economici e sociali. Probabilmente sarà da cambiare il termine "aoasi" sui dizionari...o forse cambiare noi ed il...
Read moreAbsolutely stunning hike which has perhaps for the first 2.5km (it's an out and back hike) which is accessible every for prams and a view point at the very start which caters for wheelchairs. So if you are in the area and have 5 minutes go to the view point. But if you have a few hours I recommend the full 10km hike (out and...
Read moreLuogo consigliato sia per valore paesaggistico che naturalistico.
Ho preso il sentiero N.3 (10km di andata e ritorno), che consiglio di fare solo se si hanno tempo ed energie.
Sfortunatamente, nonostante sia venuto in Ottobre, il sole era cocente e la maggior parte delle piante erano secche. Ciò nonostante, ho osservato un ampio numero di artropodi e lucertole (e di sfuggita anche un serpente).
Tra le varie piante che ho osservato, c'erano il Fragno (Quercus trojana), il Lentisco (Pistacia Lentiscus), la Perlina gialla (Odontites luteus), il zafferanastro giallo (Sternbergia lutea), la Scilla Marittima (Drimia Pancration) e vari arbusti secchi di Cisto di Creta (Cistus creticus).
Tra gli animali, ho osservato spesso libellule come l'Obelisco Violetto (Trithemis annulata) e il Cardinale striato (Sympetrum striolatum), formiche come Camponotus nylanderi e Cataglyphis italica, lucertole campestri (Podarcis siculus), la mosca Hippobosca longipennis e diverse Mantidi religiose...
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