Testimonianza di una guerra che i nostri nonni/bisnonni hanno combattuto in casa propria. Attraversare le trincee, percorrere i sentieri ed i collegamenti dove i soldati hanno vissuto, sono morti e hanno combattuto per gli ideali del tempo è un'esperienza emozionante e che ti fa pensare a quanto la civiltà, la tecnologia è cambiata in 100 anni e quanto siamo fortunati noi oggi. Il parco è ad entrata libera, abbastanza segnalato in paese anche se i parcheggi non sono moltissimi. Io e la mia famiglia abbiamo passato una mattina in visita, considerando che ho tre figli di 4/5/10 anni l'itinerario è abbastanza semplice, non faticoso e senza troppe difficoltà. Noi l'abbiamo effettuato in sandali da trekking, la scarpa da montagna è fin troppo, fare molta attenzione alle grotte, le scale d'ingresso sono molto molto scivolose, si farebbe fatica anche con uno scarpone tecnico! Munirsi di torcia, quella del telefono ha poca profondità ma meglio che nulla! Noi abbiamo visitato il parco senza alcun aiuto, con una foto sul telefono della mappa ci si districa abbastanza bene, una mappa cartacea da poter prendere ad ogni ingresso non guasterebbe. Volendo ci sono anche delle guide che fanno da cicerone facendo percorrere il "percorso ideale". La segnaletica dei sentieri è diffusa, ma migliorabile, come anche la cura dei sentieri (so che non è facile da mantenere soprattutto nelle stagioni calde). Nell'insieme un'ottima esperienza, consigliabile per chi vuole provare a capire parte della storia della...
Read moreBetween 1615 and 1617 , during the war of Gradisca between Venice and Austria (also known as the Uscocchi ), the territory was sacked and set on fire, although the walled city was saved thanks to the artillery of the fortress. In 1797 , the French Napoleonic troops conquered the Rocca and, with the treaty of Campoformido , the Monfalcone area as well as a large part of the Republic of Venice was ceded to Austria ; nevertheless, the French troops remained in Monfalcone until...
Read moreHo messo tre stelle perché non voglio penalizzare il parco, sarà sicuramente bello e interessante ma purtroppo non siamo proprio riusciti ad accedervi. L' accesso più vicino al parco,quello segnalato dai cartelli turistici marroni per intenderci è bloccato, infatti è necessario passare attraverso un sottopasso che risulta chiuso X lavori da un mese è quindi impossibile arrivare al parco per quella via,esiste un altro accesso ma è necessario percorrere 2,7km a piedi di cui almeno 350 MT in salita non ripidissima ma comunque poco agevole se si hanno limitazioni fisiche o si è in carrozzina o con un passeggino, percorsi il primo centinaio di metri abbiamo rinunciato.Esisterebbe un bus che passa da lì ma non abbiamo capito né quando passa né dove ferma l'unica indicazione presente all' inizio del sentiero riportava gli orari di sabato e domenica ma era del mese di aprile.Peccato,ci era stato caldamente consigliato e indicato come di...
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