Lago di Alserio — Attraction in Monguzzo

Oggi pomeriggio volevamo fare il giro del lago a piedi, come da cartelloni lungo il percorso. Bello il primo tratto dal cimitero di Alserio: fondo abbastanza compatto, silenzio, natura. Giunti a Merone, prima della ferrovia, qualche segnavia ci ha fatto indovinare la direzione verso Erba. Giunti al canile di Erba, isolato in mezzo alla campagna, abbiamo proseguito seguendo il tracciato, che poi si è perso nei campi insieme a noi che non abbiamo saputo più ritrovare la traccia giusta. Dopo vari tentativi alla cieca, in assoluta assenza di indicazioni, incrociando tratti di carrareccia molto fangosa e deformata dal paesaggio dei trattori con pesanti rimorchi, abbiamo deciso di rinunciare, dato l'imminente calar del sole. Ripassati dal canile, non riuscivamo a ritrovare il percorso iniziale. Chiedendo informazioni, abbiamo incontrato una coppia gentilissima che ci ha riaccompagnato in auto all ' innesto del percorso di ritorno. In conclusione, mi sembra che, rispetto ai programmi sbandierati, deve esserci stato qualche problema a completare come si deve tutto il percorso: segnalatelo almeno, altrimenti ci si trova in difficoltà. Anche il tratto esistente mostra i segni del tempo(cartelli sbrecciati o mancanti) e il solito vizio italico di trascurare la manutenzione. Potrebbe essere bello, molto più bello (date un 'occhiata in Svizzera...

La visita potrebbe riscuotere un punteggio elevato e invece si ferma alla sufficienza. Siamo partiti a piedi, domenica mattina, dal cimitero di Alserio verso il bosco della Bruega, sponda orientale, col proposito di fare un giro ad anello attorno al lago, come visto sul sito Le vie del Parco. I primi 4 km sono molto piacevoli, con un sentiero - pur battuto da parecchi bikers - completamente all'ombra del bosco. Alla fine del sentiero sono cominciati i problemi, in quanto bisogna percorrere i campi su sentieri che invariabilmente si perdevano nel nulla, in prati di ortiche o intrichi di rovi, costringendoci più volte a rifare il cammino a ritroso. I due cartelli segnalatori trovati lungo il percorso non offrono un dettaglio adeguato, mentre non c'è alcuna indicazione nei punti di biforcazione del sentiero. Alla fine, seguendo l'indicazione di un paio di persone incrociate per via, abbiamo percorso il tratto della costa occidentale da Erba ad Alserio camminando sulla strada statale, priva di protezione e di attrattiva. Ogni tentativo di avvicinarsi alle rive del lago è stato vano. Solo ad Alserio esiste un parchetto sulla riva del lago, dove è possibile sostare, rifocillarsi e prendere il sole. Quindi, il posto meriterebbe una miglior attenzione da parte delle amministrazioni pubbliche, che potrebbero valorizzarlo...

Forse il più bello tra i laghi minori della Brianza. Attenzione alla parte a nord, la zona di prati e canneti è molto vasta e si rischia di perdere la "bussola". Ogni volta che si tenta un avvicinamento alle rive del lago si incappa in canali d'acqua guadabili solo con il rischio di affondare nel fango, per poi accedere forse a terreni privati. Questa zona nord è davvero affascinante, ma la completa assenza di indicazioni invita alla cautela. Ultimo consiglio è quello di evitare i mesi estivi, quando la presenza di zanzare potrebbe rovinarvi seriamente la passeggiata. Giro completo 11,6 km - Tempo di percorrenza 2h 30m - Vorrei aggiungere che meritano di essere visitati anche i boschi della Buerga che si...