Lago di Pilato — Attraction in Montemonaco

E’ situato a 1.941 metri di altezza, sul Monte Vettore, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini nel comune di Montemonaco. È l'unico lago naturale delle Marche e uno dei pochissimi laghi glaciali di tipo alpino presenti nell'Appennino. E’ raggiungibile a piedi attraversando panorami incantevoli, ambienti incontaminati e peculiarità zoologiche e botaniche. È conosciuto e spesso definito "il lago con gli occhiali" in quanto i due laghetti montani presenti talvolta si uniscono a causa dello scioglimento del ghiacciaio sovrastante. Il lago ospita un particolare endemismo, il Chirocefalo del Marchesoni. Pertanto è severamente vietato bagnarsi nelle acque del lago e bisogna mantenere una distanza di almeno 5 metri dal bordo per evitare di calpestare le uova de Chirocefalo deposte a riva. Secondo la leggenda nelle sue acque vi sarebbe finito il corpo di Ponzio Pilato. Nel Medioevo era considerato luogo di streghe e negromanti. Si consiglia a tal fine, a Montemonaco, la visita del Museo della Grotta della Sibilla.

It is located at 1,941 meters above sea level, on Monte Vettore, in the Sibillini Mountains National Park in the municipality of Montemonaco. It is the only natural lake in the Marche and one of the very few alpine-type glacial lakes present in the Apennines. It can be reached on foot through enchanting views, uncontaminated environments and zoological and botanical peculiarities. It is known and often referred to as "the lake with glasses" as the two mountain lakes sometimes join due to the melting of the glacier above. The lake is home to a particular endemism, the Marchesoni Chirocephalus. It is therefore strictly forbidden to bathe in the waters of the lake and you must maintain a distance of at least 5 meters from the edge to avoid trampling on the chirocephalus eggs laid on the shore. According to legend, the body of Pontius Pilate ended up in its waters. In the Middle Ages it was considered a place of witches and necromancers. To this end, we recommend a visit to the Sibilla Cave Museum in...

Una bella camminata in un sabato di metà settembre partendo da Foce di MonteMonaco.. si parcheggia in prossimità della fontana (acqua fresca, leggera e dissetante, ottima per riempire bottiglie e borracce!) appena uscito dal paese, da qui si parte per la strada inbrecciata riservata a pochi mezzi (sebbene qualcuno ha detto di aver parcheggiato, in passato, molto più avanti). Si prosegue oltre il primo boschetto ed inizia la salita "vera"... terreno ghiaioso sempre più irto (fortunatamente all'ombra della montagna e/o delle piante) in cui, in alcuni tratti, vuoi per il fiatone, vuoi per il caldo, devi aiutarti con le mani e le radici o i fusti delle piante... quando finalmente sembra finita la salita (ricordate sempre la parola "sembra" fino alla meta..), ecco che inizia la parte forse più difficile.. 5-6 km tra prati e rocce sotto il sole che sembrano interminabili.. quando siete arrivati?? Quando vedrete alla vostra destra una montagna rocciosa, muscolosa che si regge irta e sicura... quello è il "pizzo del diavolo"... a seguire farà la sua apparizione la "cima del redentore" (sempre diavolo e acqua Santa...) ed i verdi prati davanti a voi che portano al "vettore" (li non dovrete andare eh...)! Circa 16 km andata e ritorno e 4 ore con passo molto allegro (ma non troppo..) facendo una decina di soste di qualche minuto a bere lenire i dolori di muscoli e articolazioni...... ah... Non fate come qualche turista, le infradito non vanno bene... scarpe chiuse e confortevoli, meglio se...

Z jednym wyjątkiem, nieodłącznym elementem naszych górskich wycieczek po Apeninach było palące słońce. Przygotowani w czapki, okulary, chusty, kremy z filtrem i spory zapas wody ruszamy do podnóża Monte Vettore. Tym razem naszym celem nie jest szczyt, a położone nieco niżej Jezioro Piłata (Lago di Pilato). Jeszcze przed dotarciem do celu naszym oczom ukazuje się góra ze szczytem zaginionym w ogromnej chmurze. Po dotarciu na miejsce, trochę zawiedzeni brakiem spektakularnych widoków ruszamy przed siebie... Jezioro Piłata położone na wysokości 1940 m npm było kiedyś jednym dużym jeziorem. Później przybrało kształt okularu, a obecnie z powodu małej ilości wód napływających podzieliło się na dwa osobne zbiorniki. Jezioro jest siedliskiem unikalnego na skalę ŚWIATOWĄ skorupiaka trójlistnego "Chirocefalo z Marchesoni". Niespotykany nigdzie indziej na świecie ! Od wysokości 1800 m npm towarzyszyła nam gra chmur, która odkrywała i zasłaniała naszym oczom różne elementy krajobrazu. Było to piękne doświadczenie. Nieświadomi niczego, w jednej chwili odsłaniała się dla nas gigantyczna pionowa ściana aby po chwili znowu zniknąć za kurtyną z chmur. W drodze powrotnej chmura zamieniła się w wielkie sito, które zaserwowało nam grę świateł. Gdy rozpoczynaliśmy nasze wyjście nie mieliśmy pojęcia, że wycieczka w chmurę przyniesie...