L' area dove insiste il verde è di circa 20 ettari forse qualcosa meno. Ci sono dei begli alberi di alto fusto tipo pioppi bianchi e betulle e diversi altri alberi che riescono a donare ombreggiamento e ossigeno. Per il resto, cioè per la parte strutturale : panchine, segnaletica, cartellonistica, cestini ...il parco Roncajette lascia a desiderare. Il lunedì mattina gli spazzini comunali devono lavorare parecchio per cercare di risistemare l' area dopo il passaggio di persone e gruppi che durante la domenica lasciano molti rifiuti " freschi " che attirano cornacchie che sistematicamente aprono con I becchi i sacchi spargendo rifiuti ovunque. Come se non bastasse a queste cose ancora normali si aggiungono purtroppo le negative frquentazioni del parco: qua e la tra un pic-nic romeno o moldavo, puoi rinvenire con facilità preservativi usati sporchi di deiezioni umane, confezioni dei suddetti e lerciume. Evito di farvi osservare le foto. Il parco quindi necessiterebbe di un normale controllo specie nella stagione estiva a mo' di servizio di vigilanza. Non è molto seguito questo spazio che tuttavia rimane bello anche perché la gente è avida di verde e di benessere. Si spera mantenga una connotazione a parco silenzioso poiché la gran parte delle nuove iniziative oggi sono squilibrate e anche " far qualcosa " molte volte non recepisce il senso ultimo di un parco. Se dovessero rovinarlo con gazebi , baretti o cagate simili nel giro di un paio d' anni sarebbe come andare nel casino di Sottomarina invece che apprezzare un po' di pace. A questo punto, visto che le Amm.ni Comunali non sanno più fare nulla è meglio rimanga com'è adesso,tuttavia perlomeno senza preservativi. Questo è...
Read moreIl Parco Roncajette nasconde più di Duemila anni di storia, da antica necropoli romana a luogo di eremiti e religiosi nel corso del Medioevo. Nel 1294 ha visto la fondazione del Monastero di Sant’Orsola, voluta dal celebre Enrico Scrovegni. Al monastero, divenuto poi Convento per i francescani dell'Osservanza nel 1402, sono legate molte personalità. Dal condottiero Paolo Savello, al Beato Bernardino da Feltre, a Vittore Carpaccio fino ad arrivare a Galileo Galilei.
Il parco sembra aver dimenticato la sua storia e le frequentazioni non sono delle migliori. La speranza è nel rilancio di uno dei parchi più...
Read moreBel parco e ben tenuto un oasi di pace e natura ai margini cittadini Dove si possono osservare colonie di pappagallini inusuali nel territorio e probabilmente liberati da privati ed altri tipi di uccelli autoctoni e non, il posto ideale per osservare volatili d'aria e di terra. L'unica nota negativa a mio avviso e il fine settimana in cui vi è Un'invasione incontrollata di gruppi prevalentemente persone dell'est Europa che si riuniscono a masse accendendo falò barbecue proibiti da regolamento comunale lasciando dopo di sé cumuli di rifiuti di ogni tipo ed...
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