Le origini del culto verso Maria Santissima della Libera, sono da collocarsi nel secolo XIX. Si narra che un commerciante palermitano di agrumi, verso la fine del 1700 o i primi del 1800, arrivato in prossimità di Partanna per l'acquisto dei frutti, sia stato assalito dai briganti che lo minacciarono di morte. Vedendosi perduto il povero commerciante invocò l'aiuto della Vergine Maria affinché lo liberasse. La successiva improvvisa apparizione di Maria, assisa su una nuvola, mise in fuga i briganti ed il commerciante, riconoscente, fece erigere sul luogo dell'apparizione una piccola chiesetta, ancora oggi presente in contrada Montagna. Successivamente fece anche dipingere e collocare nella chiesetta un quadro, poi trafugato, che raffigurava la Vergine, con in braccio il bambino Gesù, che liberava il commerciante, inginocchiato ai suoi piedi, e che con la mano destra liberava un'anima dalle fauci di un dragone. Da questa immagine è stata realizzata nel 1929, la statua lignea della Madonna della Libera, custodita nel santuario, distante circa 400 metri dal luogo della cappella dell'apparizione. Il primo santuario, la cui costruzione cominciò nei primi anni del 1900, fu demolito definitivamente nel 1975 in seguito ai danni provocati dal sisma del 1968, e sostituito dall'attuale santuario in cemento armato, inaugurato nel 1982, e completato nelle sue rifiniture artistiche nel 1991. Inizialmente affidato al clero diocesano, dal 2006 il santuario è retto dalla Fraternità Francescana di Betania. La festa della Madonna della Libera cade ogni anno la prima...
Read moreIl moderno edificio in cemento armato, a pianta ellittica, è stato realizzato su progetto dell’architetto Baldassare Antonimi (1980), in sostituzione di una chiesa ottocentesca dedicata alla Madonna della Libera, distrutta dal terremoto. L’impianto planimetrico nelle linee curve della struttura ripropone la forma di due braccia che poggiando a terra, congiungono le mani verso il cielo, in segno di preghiera. Insiste su un’area di 650 mq. ed è provvisto di due travi portanti alte 36m. E' ritenuto un vero gioiello architettonico con uno svettante campanile, all'interno un gruppo ligneo del 1929, di Ferdinando Stuflesser: La Madonna libera una giovane...
Read moreOggi è la festa della Madonna della Libera, ovvero la prima domenica di ottobre. L'attuale Santuario è stato edificato nel 1980, sulle rovine della Chiesa ottocentesca crollata con il terremoto del 1968 che colpì la valle del Belice. Ogni anno durante le prime ore dell'alba pellegrini si recano a piedi al Santuario anche dai paesi delle zone limitrofe, per chiedere una grazia o per ringraziare per averla ottenuta. Toccante il passaggio accanto alla statua della Madonna, sentito e vissuto con grande devozione. Madonna della Libera per essere liberati dagli spiriti malvagi..... Consigliato a tutti,...
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