Per raggiungere Percile si percorre l'autostrada uscendo al casello di Vicovaro Mandela. Da Roma ci voglio 45min. Dopo l'uscita del casello seguire le indicazioni per Percile. I laghetti si raggiungono dal grazioso borgo di Percile in 1h e 45min circa di cammino. Si può parcheggiare l'auto lungo la strada che si trova subito dopo la svolta a destra per il borgo. Percorrendo poi a piedi questa strada ci si può fermare a riempire le borracce presso una fontana (se ne incontrerà solo un'altra dopo pochi metri, poi non ce ne saranno altre lungo il cammino!) prima di entrare nella piazzetta principale del paese, dove invece ci si può fermare per un caffè in un piccolo bar, posto di fronte il centro informazioni turistico. Usciti dal bar, si gira a destra e si seguono le indicazioni per i Lagustelli. Il percorso è abbastanza segnato e non c'è alcuna possibilità di perdersi. La strada "maestra" è abbastanza evidente. Il paesaggio che si incontra sul cammino è molto suggestivo e la passeggiata è davvero rigenerante (a tratti un po' faticosa per chi non è abituato). Dopo 1h circa di cammino su una strada sterrata si supera un cancello scuro vicino un edificio della Forestale in abbandono (sulla destra), e dopo 45min circa si arriva ad un bivio, di fronte si ha un grande capannone in abbandono: se si gira a destra si farà un percorso lunghissimo (che personalmente ho fatto, ma volendo c'è quello più breve, e comunque si tratta di un anello) che arriverà prima al lago più grande, altrimenti sulla sinistra si arriva subito al lago più piccolo (Marraone), poco visibile sulla sinistra in basso (il percorso da qui è appunto ad anello), e pochi minuti più avanti a quello più grande. Le sponde del lago più piccolo sono difficilmente raggiungibili (la segnaletica sconsiglia di scendere per terreno molto cedevole e fangoso), mentre il lago più grande si apre su uno scorcio meraviglioso. Sulle sue sponde ci si può fermare per un break. Per il ritorno si può seguire semplicemente la strada dell'andata.
Per chi invece volesse risparmiare 30min circa di cammino, può percorrere un tratto in macchina a partire sempre dalla piazza principale ed arrivando ad un piccolo parcheggio prima di entrare nel bosco. La stessa area di parcheggio (con qualche tavolo in legno e una panchina per una sosta) la si incontrerà ovviamente facendo il percorso a piedi.
Che dire, consiglio vivamente di visitare questo posto per trascorrere una piacevole giornata ma non solo... sulla strada del ritorno... non sono mancati tre incontri ravvicinati con la natura selvaggia: due splendidi cavalli neri al pascolo lungo il bosco, un grande cinghiale solitario in cerca di cibo e per finire... due bellissimi lupi dal pelo grigio che hanno attraversato la strada asfaltata in uscita dal borgo!
Allego alcune foto del lago Fraturno (il più grande) e del...
Read morePosto incredibile. Parco riserva naturale in mezzo al bosco, tra le montagne. Due laghetti molto suggestivi, all'interno di una cornice incantevole. Partito dal borgo di Percile, anche questo una perla. Sentiero abbastanza semplice e ben segnato. Inizia in salita su una strada parzialmente asfaltata, in mezzo alle montagne piene di verde della natura e sormontate dall'azzurro del cielo. Sì può decidere come ho fatto di tagliare per un sentiero subito sulla sinistra parecchio stancante ma più breve. Che percorre una stradina di terra e pietre in mezzo al bosco in salita. E che riconduce alla strada di prima. La vegetazione è sempre più ricca, i colori esplodono di fantasia tra il verde, il giallo e il marrone degli alberi, le foglie, la terra. Fino ad un cancello chiuso che interrompe la stradina, ma non per i pedoni che hanno un varco apposito sulla sua sinistra. Sempre più lontani dal mondo e immersi in una dimensione incontaminata. Col muschio che avvolge i tronchi. Rumore di campanacci di mucche e cavalli. E all'improvviso ti trovi a invadere il loro spazio, mentre si dissetano agli abbeveratoi o mangiano l'erba. Tutto avvolto da una freschezza e tratti d'ombra che ti fanno dimenticare i 40 gradi di Roma. Il percorso è di circa 11 km tra andata e ritorno. Il lago più grande ricorda quelli alpini con alberi e montagna che si stagliano sul suo perimetro. Accessibile su due lati comodamente. Prima quello più piccolo con l'indicazione di pericolo per assenza di sponde messe in sicurezza. Al culmine di una discesa fitta di alberi, molti caduti, molti in piedi altissimi, legno da tutte le parti. Vivo, morto, secco, umido, vestito di verde. È una specie di tetto naturale che oscura l'azzurro del cielo. Il terreno morbidissimo, le scarpe affondano sulle sue ripidità. Bisogna fare attenzione, non è sicuro. Ma regala alla fine il segreto di uno spettacolo nascosto. Un lago che non si intravede che per brevi tratti dalla strada. Pieno di piccoli animaletti, pesciolini, rane... Il percorso è adatto a tutti, ad eccezione di quello che di fatto non esiste e che porta al lago piccolo. Mountain bike, escursionisti solitari, in gruppo, cani... Ogni posto che vedo mi sembra sempre più bello del precedente. Che era stupendo. E la natura è incredibile con tutti i regali che fa e rimane il pensiero, il sospetto che questi doni...
Read moreI Laghetti di Percile, situati nel cuore del Parco Naturale dei Monti Lucretili, sono una gemma nascosta a poca distanza da Roma. Questi laghetti, immersi in una natura incontaminata, offrono una fuga perfetta dal trambusto della città e un'opportunità unica per immergersi nella bellezza della natura.
La zona dei laghetti è caratterizzata da un paesaggio variegato, con specchi d'acqua cristallina circondati da rigogliosa vegetazione, boschi di querce e castagni, e una ricca fauna selvatica. I percorsi che conducono ai laghetti sono ben segnalati e adatti a escursionisti di tutti i livelli.
Il percorso principale è facile da seguire e offre scorci panoramici che rendono la passeggiata particolarmente piacevole. I laghetti, in sé, sono luoghi di grande tranquillità, ideali per un picnic, per leggere un libro o semplicemente per rilassarsi.
I Laghetti di Percile sono un'ottima destinazione anche per gli appassionati di ciclismo, offrendo percorsi che attraversano paesaggi mozzafiato e terreni variegati. La zona è perfetta per chi ama esplorare la natura in bicicletta, grazie ai sentieri ben segnalati e alle strade panoramiche. é tuttavia necessario utilizzare una mountain bike o una bici gravel o comunque da trekking, data la varietà del terreno che include strade sterrate e sentieri boschivi. È importante portare con sé attrezzatura adeguata, ed acqua sufficiente, dato che alcuni tratti possono essere piuttosto isolati.
In sintesi, i Laghetti di Percile rappresentano una destinazione ideale per chi cerca una giornata di relax in mezzo alla natura, lontano dalla frenesia quotidiana. Offrono un'esperienza autentica e rigenerante, un vero e proprio angolo di paradiso facilmente accessibile per gli amanti della natura e del trekking. La a vicinanza a piccoli borghi come Percile, Licenza e Orvinio permette di arricchire l'escursione con una visita culturale, scoprendo la storia e le tradizioni locali, e degustando la cucina...
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