BELLISSIMO MUSEO, OTTIMO ALLESTIMENTO questo piccolo ma ricco museo si trova nella via principale che attraversa tutto il paesino di Pergola. si parcheggia comodamente nella piazza antistante. nonostante sia famoso più che altro per i bronzi dorati in realtà si compone di 4 sezioni ed è quindi piuttosto vario. a inizio percorso si incontra subito l'arte contemporanea, con circa 40 opere dell'artista pergolese Walter Valentini, che vive a Milano ma ha concesso che queste bellissime opere realizzate per una mostra che ha viaggiato in vari paesi venissero a stare qui, nel suo paese natio. si tratta di omaggi a Galilei e a Leopardi, di cui accanto alle incisioni sono esposte alcune delle poesie più famose. ci sono anche le matrici di stampa. Valentini è tra le altre cose un illustratore di testi. sono affascinanti. al fondo del corridoio si trova la sezione archeologica, che occupa 2 stanze. la prima è quella che ospita il gruppo dei bronzi dorati: due statue di donne - di una si conserva solo la parte sottostante - e due cavalli - uno con cavaliere -. a intervalli, ma in realtà seguendo le esigenze dei visitatori, la gentilissima dipendente fa partire un video di 15 minuti in cui si narra del ritrovamento, da parte di un contadino della zona nel '46, come sono state realizzate e si fanno ipotesi sulla loro collocazione originaria e su chi rappresentano: probabilmente una famiglia patrizia del I sec. il racconto è veramente ben fatto! la seconda sala ospita una stele funeraria, un mosaico e alcuni ritrovamenti in tombe romane, collocati in 4 vetrine. si prosegue quindi con la sala dove è collocata la collezione di circa 230 monete provenienti da tutto il territorio nazionale con brevi spiegazioni - queste un po' noiose - delle zecche emittenti e si conclude con le tre sale che ospitano la pinacoteca: quadri e qualche statua realizzati tra 1400 e 1600 di provenienza locale. molto bella la grande pala d'altare a fine percorso e la statua di San Secondo. vi è anche una pietà di fattura austriaca. veramente ben allestito, soprattutto nelle sezioni archeologica e contemporanea! richiede circa un'ora e un quarto. il museo è aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 tranne il lunedì. a luglio e a agosto apre anche il lunedì e chiude alle 19. costa 6€. possibilità di fare un cumulativo a 15 che permette di vedere 5 musei della...
Read morePaco Lanciano, consulente di Piero Angela, ha realizzato l'allestimento della sala multimediale. Bellissimi i bronzi di Cartoceto, romani, dorati, unici al MONDO. Bellissima presentazione, che dà un senso ai bronzi. Peccato non si sentano bene le parole, rimbomba, e diventa impossibile seguire il filo del discorso. Bo, forse con 230mila euro a disposizione, un impianto migliore ce l'avrei messo.
Il museo ha sede nel trecentesco ex-convento di San Giacomo, e raccoglie opere di rilevante interesse storico-artistico, provenienti dal territorio del Comune. Le quattro sezioni che costituiscono il polo museale si articolano intorno al chiostro in una sorta di percorso circolare. Inaugurato il 9 ottobre 1999, il museo accoglie i Bronzi Dorati, l'unico gruppo di bronzo dorato giunto dall'età romana ai nostri giorni. La sezione archeologica si completa con mosaici policromi e corredi di tombe di età romana rinvenuti nella zona.
La sezione numismatica è interessante, viste le tante spiegazioni fornite (scrittr in piccolo, in datati foglietti nero su bianco). Interessante perché trovo la numismatica un modo altro di conoscere la storia. La sezione comprende 238 monete, della raccolta donata al Comune di Pergola da don Giovanni Carboni nel 1971. La collezione si riferisce ad un periodo particolare della storia italiana, quello precedente e contemporaneo alla prime campagne napoleoniche.
La sezione storico-artistica raccoglie una serie di opere: dipinti, sculture e arredi in legno, stampe e disegni databili tra il XIV e il XVIII secolo, testimonianza significativa del patrimonio artistico della città.
La sezione di arte contemporanea l'ho trovata bellissima, intitolata "l'oro blu", di avanguardie e già affermati, con altra sala multimediale annessa. In realtà le opere fuoriuscivano dalla sezione e "vivevano" in tutto il convento, facendosi apprezzare maggiormente e conferendo ancora più valore alla visione dell'arte del passato. Uno scambio concepito da una mente che trovo decisamente al passo coi tempi.
Ogni mezz'ora fanno entrare una decina di persone. Mi sento di consigliare, dopo la visita al museo, Pergola centro, pochi passi, paese adorabile, con chiese e palazzi bellissimi, ricordo della città papale e della più fiorente economia dello scorso secolo, tutte le vie e le viuzze ben tenute, scorci ameni, la crescia la...
Read morePensavo di arrivare a Pergola e, visto l'importanza dei bronzi, trovarmi la cittadina piena di loro manifesti con le indicazioni di come raggiungerli, invece nulla, come non esistessero, tant'è che ho dovuto utilizzare la "protesi" umana che è il telefonino con le sue applicazioni per trovarlo; il museo è poco fuori del centro storico, nell'ex convento di San Giacomo, con neanche una targa che ne indichi l'ingresso, in compenso ha un grande parcheggio proprio davanti. È un minuscolo museo che ruota tutt'attorno al chiostro. Il percorso inizia con una piccola pinacoteca che contiene tuttavia dipinti molto interessanti del '400-600, per lo più di pittori della zona, si prosegue poi con altre sezioni fra cui due elaborati mosaici romani provenienti da scavi della zona e termina con una stanza "ad hoc" per i bronzi, con una presentazione che si potrebbe definire teatrale. La stanza viene aperta dal personale di servizio e ci troviamo avvolti dalla penombra, ci fanno accomodare su delle poltroncine a mo' di teatro ed inizia lo spettacolo. Parte un audio-video di circa 20' con alcune spiegazioni ed alla fine si accendono i riflettori su questa meraviglia. Nel complesso molto suggestivo ma la stanza non ha una buona acustica e forse i bronzi, oltre che essere sul palco, andavano rialzati su una pedana di vetro per aumentare ancor più l'effetto scenico. Un peccato che non si possa salire sul palco e vederli da vicino, in compenso si possono fotografare. Direi visita obbligatoria e poi a soli 6€ l'intero per questa rarità!!! Pergola non è fra le cittadine più pittoresche delle Marche ma nascosti all'interno delle chiese ha...
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