Chiesa meravigliosa. Facciata semplice, stile classico, il piÚ comune in Sardegna ma decisamente suggestivo ed affascinante. Non è in stile Barocco ( secondo come scrive qualcuno ), semmai Romanico moderno, visti i fregi classici e dettagli vari. Concordo anche con chi dice pure il Neoclassico. Gli stili architettonici molte volte si ispirano ad altri per introdurre poi dettagli diversi, ma rispettando le linee di base dello stile precedente. Infatti la struttura di base sembra decisamente romanica ( la primissima versione è della fine IV secolo d.c - Elena, da cui il nome della chiesa, era la madre dell' imperatore Costantino I - andata completamente distrutta. La prima ricostruzione risale al XII secolo, quindi ancora Romanico. Venne restaurata 1 secolo e mezzo fa, con i nuovi supporti strutturali ), molti secoli dopo è stato aggiunto il Neoclassico. Ma leggo nelle recensioni che ci sarebbero somiglianze al Gotico tardo Catalano. Anche per questo aspetto concordo certamente, infatti l'influenza artistica Aragonese è indiscutibile in Sardegna, quindi piÚ che plausibile un legame proprio con la Spagna ( Infatti si possono notare diverse similitudini per esempio con la cattedrale di Alghero, e molte altre chiese in Sardegna e fuori Isola, sud Italia ed estero ). D'altra parte tante chiese, frequente in Sardegna e in mezza Italia, hanno avuto molte influenze architettoniche nel corso dei secoli, quindi è facile trovare stili diversi in una stessa struttura, e l'insieme diventa ancora piÚ affascinante ed emozionante. Ma di barocco proprio non c'è quasi traccia ! Il fatto che ci siano alcuni fregi e statue in giro non fa di questa chiesa uno stile dominante. Il barocco è uno stile molto carico di dettagli e parti complesse, ed è la varierà di dettagli ed insieme che ne determina la caratteristica principale. Invece la basilica di S. Elena a Quartu, benchÊ imponente e ben definita, ha infatti all'esterno una semplicità strutturale e visiva decisamente lineare, esattamente il contrario proprio agli antipodi della peculiarità del barocco ( non che questo non sia di bell'aspetto, mai affermare questo ). Questo almeno per gli esterni. Quando si parla di stili architettonici ci si riferisce prima agli esterni, perchÊ prima vedi la chiesa dall'esterno per poi entrarci in un secondo tempo e riscontrare stili e dettagli degli interni, e non viceversa. Come accade in milioni di chiese, coesistono stli diversi anche armonicamente che si accavallano in tante combinazioni. La grande Arte è questa. Anche gli interni hanno poco o nulla di barocco. Le somiglianze con S. Pietro a Roma ( ricca di barocco, sia all'esterno che all'interno, ma contiene anche altri 300 stili messi insieme, vista la straordinaria storia della chiesa piÚ importante al mondo ), se parliamo di barocco, possono essere confuse con la sua ricchezza di statue e dettagli, ma qui a S. Elena ci sono piÚ che altro, oltre all'evidentissimo romanico nell'architettura di base, una chiara ispirazione ad una tendenza rinascimentale, che porta alcuni secoli dopo al Neoclassico, e qualche traccia di tardo gotico, appena abbozzato. ( Forse si faceva confusione con Noto e Catania in Sicilia, o Lecce in Puglia, dove il barocco è come entrare in casa propria, ma mi pare che da quelle parti la storia locale sia ben diversa ). A parte queste opinioni tecniche, è verissimo che c'è assolutamente un'atmosfera di magia per quello che si vede a S. Elena. Affreschi e decorazioni artistiche di pregio elevatissimo, nonchÊ grande varietà di insiemi in generale, tra architetture, arredi ed interni etc. ( Poi leggo anche altre cose incredibili di qualcuno, che parla di forti sensazioni emotive, che colpiscono il quore... Ero cosÏ convinto che si scrivesse cuore... )
Quartu ci offre questo, giusto per capire che anche la Sardegna sa dire la sua, anche parecchio, mentre molta gente fuori dall' Isola cerca maldestramente di screditarla, forse perchÊ proprio la nostra fede cristiana sarda è la piÚ antica al mondo, subito dopo il periodo di Cristo Grazie che esisti,...
   Read moreLa chiesa di Sant'Elena Imperatrice mi ricorda le chiese della città di Roma, per la sua bellezza fu costruita nel XVIII secolo, inizi 1700 ma ha subito restauri sino ai giorni nostri. Lo stile è barocco, caratterizzato da ricche decorazioni e una facciata imponente. La facciata principale è ornata da statue e rilievi, mentre l'interno presenta una navata centrale con volte a botte decorate da affreschi e stucchi. L'altare maggiore è un capolavoro di scultura e intarsio, riccamente decorato con marmi pregiati e dorature. Sopra l'altare si trova una statua di Sant'Elena, patrona della città . Il campanile alto e slanciato, con una copertura a cupola che domina il paesaggio circostante. L'interno della chiesa è decorato con numerosi affreschi e opere d'arte. La chiesa possiede una cripta sotterranea, che in passato veniva utilizzata per sepolture. à un luogo affascinante e misterioso, con un'atmosfera suggestiva. Se sei in visita a Quartu è un monumento che vale la pena vedere, e se passi di lÏ approffittane per comprare qualcosa della cucina tipica Sarda nel negozio di pasta fresca...
   Read moreLa Basilicata è una meraviglia e non è una scoperta di oggi. Al di lĂ della Sacra Struttura, da Cristiani un poâ distanti e distratti, abbiamo avuto modo di testare quello che dovrebbe essere il prospetto principale di una Chiesa, ovvero il coinvolgimento umano e il richiamo alla Fede e non solo, che ti aspetti da chi professa la Religione per mestiere. Nostra figlia, al primo anno di Catechismo, è stata letteralmente attratta dal clima di entusiasmo e passione che non ti aspetti. In tale ottica, Don Gianmarco è un super trascinatore, dotato di una forte carica di empatia, discreto, mai invadente e ben strutturato a qualsiasi confronto. Complimenti. Ovviamente, cenno particolare alle Nostre Catechiste, Maria Antonietta e Rita, dotate di una impareggiabile e contagiosa dolcezza, sincera, vera e pura. Vere Maestre di Vita anche per nostra figlia. Abbiamo trovato un Grande punto di riferimento. Bellissime Personeâ¤ď¸â¤ď¸â¤ď¸. Fausto, Claudia e Gloria...
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