Nice tour by a knowledgeable guide. The tour was unfortunately primarily in Italian, with only a short English summary afterwards, and outside of the tour there is not much to see and do. Using the Google Translate app for real time translation while the guide was talking helped to understand the key points. The tour lasts about an hour and starts every hour at half past the hour. Nice small playground and picknick area to spend some time while waiting for the...
Read moreVisita domenica 31 agosto 2022 coppia
Siamo arrivati per visitare i laghi adiacenti Revine di Lago e dopo tutta la passeggiata, siamo andati ad informarci, forse dovevamo andare appena arrivati ed acquistare già i biglietti per la prima visita disponibile per farla in mattinata
Verso mezzogiorno abbiamo preso 2 biglietti adulti totale € 10 per la prima visita (dura 45 minuti) con guida alle ore 14:30 mi sembra.
Prima abbiamo pranzato con calma e fatto una pausa, visto che avevamo camminato abbastanza.
Si entra e si segue l'unico sentiero, arricchito da cartelli che spiegano i vari ambienti ed animali del parco, c'è una zona interna con tavoli per fare pic-nic, un'area di laboratori manuali per i bambini e con la guida ci si ritrova in fondo a sinistra difronte alle catenelle che dividono il parco dalla zona delle palafitte.
Sono in totale tre, ricostruite molto bene e la guida è davvero molto preparata e spiega in maniera interessante allegra e dinamica la vita nella palafitta. Risponde a tutte le domande e si possono fare foto.
Preciserei alle famiglie di fare attenzione ai propri figli, in modo che non tocchino nulla senza chiedere, non è un parco giochi..ho pure visto bambini togliere le canne dal tetto di una palafitta e buttarle nel lago, pessima...
Read moreCome in altre zone alpine, i laghi di Revine hanno dimostrato d’essere stati frequentati dall’uomo da tempo immemorabile: l’acqua offriva protezione, sopraelevando le capanne su palafitte, e garantiva anche abbondanza di cibo, sia per il pesce che vi si trovava, sia per gli animali selvatici che ne frequentavano le sponde. La sicura presenza di un villaggio palafitticolo databile tra il Neolitico e l’Età del Bronzo, dalla fine del IV agli inizi del II secondo millennio avanti Cristo, ha suggerito di istituire un parco archeologico didattico in località Livelet: tre capanne su palafitte e alcune aree destinate ad attività di archeologia sperimentale, dalla semina con aratri rudimentali alla fabbricazione di una freccia. Le capanne sono state ricostruite a scala reale sulla base di riscontri scientifici: la struttura di sostegno, conficcando pali di larice nel bassofondo fangoso; i tamponamenti, utilizzando fasci incrociati di canne palustri intonacate alla primitiva; la copertura, costituita da canne in uno spessore medio di 30 cm. E, considerata la bellezza del luogo, non sono pochi quelli che al termine della visita si dichiarano disponibili a una vacanza in capanna. Estratto da «Vittorio Veneto e le Prealpi Trevigiane» (Francesco Soletti, Touring...
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