Castello d'Arcano Superiore — Attraction in Rive d'Arcano

Storia del Castello di Rive d'Arcano Il Castello di Rive d'Arcano, situato in Friuli-Venezia Giulia, vanta una storia lunga e complessa, che affonda le radici in epoca medievale. Le prime testimonianze della sua esistenza risalgono al XIII secolo, quando la famiglia d'Arcano, di origine forse longobarda, iniziò la costruzione di una fortificazione su una preesistente struttura di difesa. Inizialmente, il castello era probabilmente una torre isolata o una modesta casa-torre, tipica delle prime fortificazioni feudali. Nel corso dei secoli, il castello subì numerose trasformazioni e ampliamenti, riflettendo le esigenze difensive e abitative delle diverse epoche. La sua posizione strategica, a controllo delle vie di comunicazione verso le valli alpine e la pianura friulana, lo rese un punto di riferimento importante per la difesa del territorio. Durante il XV secolo, il castello acquisì l'aspetto imponente che in parte conserva ancora oggi, con l'aggiunta di nuove cinte murarie, torri e bastioni. Fu in questo periodo che la famiglia d'Arcano consolidò il proprio potere e la propria influenza, diventando una delle casate più importanti del Friuli. Il Castello di Rive d'Arcano fu teatro di numerosi assedi e conflitti, in particolare durante le guerre tra la Repubblica di Venezia e il Patriarcato di Aquileia, e successivamente durante le invasioni turche e le guerre napoleoniche. Ogni evento bellico lasciò il segno, rendendo necessarie ricostruzioni e restauri. Nel XVII e XVIII secolo, con il progressivo tramonto dell'importanza militare dei castelli, la struttura venne in parte adattata a residenza signorile, pur mantenendo le sue caratteristiche difensive. Furono realizzati interventi per migliorare il comfort e l'estetica degli interni, aggiungendo elementi architettonici e decorativi tipici del periodo. La famiglia d'Arcano ha mantenuto la proprietà del castello per quasi tutta la sua storia, tramandandolo di generazione in generazione. Ancora oggi, il Castello di Rive d'Arcano è di proprietà privata e, sebbene non sempre aperto al pubblico per visite complete, è un simbolo della storia e della nobiltà friulana, conservando intatto il fascino delle sue...

È un castrum fortificato situato in un antico borgo molto suggestivo ed affascinante, Arcano Superiore, conservato alla perfezione con le mura di pietra che fanno ancora bella vista di sé. La posizione è strategica visto che domina l’intera vallata dove scorre il canale Ledra e, più ad ovest, il fiume Tagliamento. Vista mozzafiato su San Daniele , le colline e la campagna circostante particolarmente apprezzata ne “l’ora che volge il disio” di dantesca memoria, al crepuscolo, quando il sole tramonta e la giornata s’appresta a terminare. Vi è la possibilità di organizzare eventi come feste o matrimoni: la location si presta ad accogliere momenti conviviali.

Qualche cenno storico, non deve mancare…

Dagli albori del 1200, la nobile dimora del Castello di Arcano Superiore si erge fiera e possente su una delle più belle colline del Friuli. All’interno delle sue mura medievali cavalieri e dame hanno intrecciato per secoli i loro destini tra le cortine merlate alla guelfa, le torri di vedetta e il poderoso mastio, gli splendidi giardini ombreggiati da alberi centenari e i saloni affrescati dall’illustre Andrea Urbani dove il fuoco sempre acceso ardeva nei possenti caminetti scolpiti da Raffaello de’ Raffaelli… Magnificamente conservata e ancora custode del suo illustre passato, questa esclusiva dimora storica oggi si apre ai suoi ospiti accogliendoli in ambienti finemente curati e suggestivi, dove ogni evento è destinato a diventare un momento, assolutamente,...

Ancora oggi il Castello di Arcano, costruito nel XII secolo in un sito magnificamente isolato, conserva intatto il suo suggestivo aspetto medievale: le cortine merlate alla guelfa, la caratteristica doppia torre e il possente mastio con, in sommità, un'elegante fila di bifore tardo romaniche. Per non parlare degli interni, adornati e affrescati da Andrea Urbani, con varie sale che presentano camini e portali realizzati da Raffaello de' Raffaelli. Il castello fu scenario di un misterioso fatto occorso nel XVII secolo, che vide Francesco d'Arcano uccidere per gelosia a pugnalate la moglie, che fu ritrovata murata agli inizi del XX secolo durante dei lavori di restauro. Un fatto che rende l’edificio ancora più intriso di storico fascino. Si può prenotare una visita al castello tramite l'ufficio visite del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli...