Faggio di San Francesco — Attraction in Rivodutri

Il posto merita 5 stelle per bellezza e panorama, ma ne assegno solamente 3 per invitare a sfruttare meglio certe ricchezze. Partiamo dalla strada che potrebbe essere indicata meglio ( vi consiglio di chiedere informazioni e procedere piano). Arriverete comunque in auto fino ad una graziosa chiesetta affianco della quale potrete lasciare l'auto per procedere a piedi verso il breve sentiero che vi separa dal faggio di San Francesco. Altro piccolo appunto: con tutto lo spazio disponibile, si potrebbero collocare i cassonetti della differenziata alla fine del parcheggio, più vicino alla strada, invece che attaccati alla fiancata della chiesa. A sinistra troverete l'ingresso del sentiero che scende verso il "Faggio di San Francesco". La tradizione popolare fa derivare questa denominazione dal seguente  episodio. Durante il suo viaggio per questi monti, sorpreso da una fitta pioggia, il Santo d’Assisi  si riparò, in mancanza di altro rifugio, sotto un faggio. Questo, allora, per virtù divina, piegò i suoi rami come un salice piangente e protesse  San Francesco dall’inclemenza del temporale. A vederlo, ancora oggi, dà l’impressione che abbia qualcosa di misterioso, di miracoloso. Vi consiglio di andarci se potete, nel tardo pomeriggio, così da poter ammirare anche uno...

É un faggio particolarissimo, un bellissimo monumento naturale inserito in una bella faggeta, tra i pascoli e le montagne sopra Rivodutri. Il portamento di questo faggio é veramente insolito, estremamente contorto e con rami nodosi che si piegano in basso, creando una chioma ad ombrello. Il portamento particolare di questo faggio può essere dovuto ad una mutazione genetica naturale, oppure alla posizione all'aperto ed isolata che la pianta aveva in passato, quanto non c'era la faggeta circostante, in un pendio molto esposto ai venti da nord, che hanno modellato la forma del faggio e ne hanno compromesso lo sviluppo in altezza. Attualmente il faggio é circondato dalla faggeta e le condizioni ambientali sono più favorevoli rispetto al passato per uno sviluppo normale in altezza, come per tutti i faggi circostanti, tuttavia il portamento ad ombrello non é variato ed ha un fascino unico. L'accesso a questa pianta monumentale é abbastanza agevole, lungo una strada asfaltata a tratti sconnessa e molto tortuosa, comunque percorribile da qualsiasi auto o quasi. Questo faggio é uno dei 150 alberi monumentali d'Italia, ha un grande valore religioso e storico, é bellissimo...

Un luogo suggestivo e di pellegrinaggio "sull le orme di San Francesco" in mezzo al verde sul altopiano a 1090m s.l.m. che si puo' raggiungere dal paese Rivodutri in pochi minuti e attraverso una strada asfaltada sempre in salita, stretta e ogni tanto qualche' buca. Ma valsa la pena; poi quando arrivi e vede la bellezza del faggio, il silenzio e i canti dei uccelli non ti ricordi come sei arrivato li. Ed a pensare che San Francesco andava a piedi 👣 Sono stata pure inserite 3 opere d'arte di bronzo, "Le RADICE D'AUREE" che sarebbero delle radice dell'albero che snodandosi ricorda il faggio, che pure lungo le strada servendosi da panchina per i pellegrini. Comunque...