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Forcella del Sassolungo — Attraction in Salten-Schlern - Salto-Sciliar

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Forcella del Sassolungo
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Forcella del Sassolungo
ItalyTrentino-Alto Adige/SüdtirolSalten-Schlern - Salto-SciliarForcella del Sassolungo

Basic Info

Forcella del Sassolungo

ss242, 39048 Selva di Val Gardena BZ, Italy
4.8(572)
Open 24 hours
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Ratings & Description

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Outdoor
Adventure
Scenic
Off the beaten path
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Dolomite Snowshoes Hiking Experience
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Tue, Dec 16 • 10:00 AM
32043, Cortina d'Ampezzo, Veneto, Italy
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Discover the Dolomites on snowshoes
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Thu, Dec 11 • 9:00 AM
32046, San Vito di Cadore, Veneto, Italy
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Bozen Food Tour with a Local - Full Meal
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Thu, Dec 11 • 11:00 AM
39100, Bolzano, Trentino-South Tyrol, Italy
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Cecilia andreiniCecilia andreini
Un escursione stupenda, da fare! Noi siamo partite dal monte pana, da santa cristina. Per raggiungere il monte si può usare la seggiovia oppure seguire il sentiero in mezzo al bosco ma sono 200 mt di dislivello in salita, circa 40 minuti a piedi. Dalla cima del monte Pana si prosegue in direzione rif. Vicenza. Una camminata in mezzo al prato con una salita dolce attraverso zone boscose ma con sentieri sui sassi. Vi troverete a un bivio con l’indicazione del rif. Comici, tenetevelo a sinistra per proseguire in direzione rif. Vicenza sentiero 525. Questo ultimo tratto è tutto in salita, una salita serpentinata dove già in lontananza potete vedere il bellissimo rifugio Vicenza che si trova ai piedi della montagna dove si incontrano sasso lungo e sasso piatto. Una volta arrivati in cima, una tappa al rifugio con uova e speck è d’obbligo per poi ripartire velocemente per l’ultimo tratto che ci porterà al Toni Demetz. Ripartiamo dal rif. Vicenza, sempre sentiero 525. Il paesaggio comincia a cambiare, ci troviamo esattamente tra i due sassi con una panorama spettaccolare. Il sentiero parte in salita per poi arrivare a una leggera piana tra sassi enormi che ci accompagnerà all’ultimo tratto tutto un salita tra sassi e rocce. Durante la salita consiglio le bacchette da camminata per aiutarsi e rendere la fatica meno impegnativa, ci sarà un piccolo tratto in corda ma è piu un aiuto per le persone a salire più facilmente in quanto non è assolutamente un tratto esposto! Questo panorama ci accompagna fino al rif. Toni Demetz dopo circa due ore e mezza dalla nostra partenza dal monte Pana. Rifugio stupendo con una vista meravigliosa sulla forcella del sassolungo, città dei sassi e passo sella! Ripartiamo dal rifugio in questa discesa direzione Passo Sella sentiero 525. Una Volta arrivati infondo proseguiamo direzione città dei sassi/ rif. Comici, sentiero 526 lo trovate appena arrivate infondo alla discesa della forcella, tenendovi alle spalle l’impianto di risalita, trovate davanti a voi una piccola salita è dove imboccare il sentiero direzione rif. Comici. Una passeggiata leggermente in salita stipends in mezzo alla città dei sassi. Arriviamo finalmente dopo circa 40 minuti al rifugio Emilio Comici dove finalmente possiamo rilassarci e apprezzare la vista meravigliosa sul sasso lungo. Per rientrare a Santa Cristina proseguire dal rifugio Comici sentiero 526 finché non troverete un cartello con bivio che vi indicherà sentiero 23 direzione Santa Cristina. Questo ultimo tratto vi farà ritrovare il parcheggio dove avete lasciato la macchina ai piedi del monte Pana. Sentiero ad anello di circa 6 ore considerando una pausa di mezz’ora al rifugio Vicenza per un pranzo veloce. Il paesaggio è qualcosa di indescrivibile, si passa dai prati ai boschi alla roccia. A mio parere una delle escursioni più belle di tutta la val Gardena/ val di Fassa. Noi abbiamo fatto il giro ad anello in entrambi i sensi: 1- da Monte Pana direzione Rif. Vicenza - Toni Demetz - Città dei Sassi - Comici e rientro a Santa Cristina. 2- partenza passo Sella - Forcella Sasso Lungo - Toni demetz - Vicenza - Comici rientro a passo Sella > questa escursione la descriverò nel dettaglio nel punto di Google Maps dove è indicato il sasso lungo Per entrambi i giri considerate 5/6 ore.
Vitali MambergerVitali Mamberger
Es ist ein ganzes Erlebnis bis hierhin zu kommen 😉. Vom Tall geht es hier mit einem Stehlift hoch auf den Berg zum Lokal. Dabei erfordert der Tutritt in die Stehgondel etwas akrobatische Skills - hier ist wirklich Vorsicht geboten, da die Seilbahn 🚡 nicht anhält und der Zutritt somit "laufend" bzw. "sprunghaft" geschieht. In die Gondel passen max. zwei Personen hinein. ACHTUNG: Personen mit Platzangst sollten diese Fahrt nicht antreten! Des Weiteren gilt es auch hier zu beachten, dass die Gondel nur über eine kleine Luftungsöffnung verfügen. Bei warmen Temperaturen könnte es hier unter Umständen zu Atemschwierigkeiten kommen. Hierbei gilt es die Ruhe zu bewahren und tiefdurchatmen!!! Sobald der Zutritt gelungen ist und die ca. 15 Min.-Fahrt begonnen hat, ereöffnet sich ein unbeschreibliches Bild mit einer 360° Panorama. Die Seilbahn überwindet hierbei eine Höhe von ca. 500m, dementsprechend ist auch mit jedem Höhenunterschied auch immer schönwerdende Aussicht. Oben Angekommen kann im Lokal eine Trinkpause eingelegt werden. Das Lokal bietet sowohl Getränke als auch diverse Speisen an. Von der Bergstation führen unterschiedliche Wege auch wieder in den Tall zurück. Die kürzeste Route beträgt ca. 50 Min. Die lange Route erstreckt sich über 3,5h Fußmarsch. Hierbei ist unbedingt zu beachten, dass sich dieser Pfad auf gar keinen Fall für Wanderneulinge ist. Hier werden unterschiedliche Untergrungarten und Höhenlagen ziemlich oft gewechselt. Eine vernünftige Wanderausstattung ist hier leider unabdingbar. An mehreren Stationen bzw. Lokalen kann eine Pause eingelegt werden. Mit etwas Glück - bei guter Sicht- eröffnen sich wunderschöne Ausblicke in den Tal. Da ein Großteil der Route im Bürgschaften verläuft und unter Anderen auch Eisglätscher vorzufinden sind, ist es empfehlenswert auch warme Kleidung mitzunehmen. Fazit: Ein unvergessliches Erlebnis, welches sich jedenfalls lohnt.
channel maxchannel max
È uno dei luoghi più suggestivi delle Dolomiti. È un vero nido d'aquila, in mezzo a pareti strapiombanti e con un panorama stupendo su molte delle cime più conosciute. Sulla Forcella c'è anche il Rifugio Demetz, dove è possibile pernottare o mangiare, durante il periodo estivo. Si può raggiungere in 3 modi. Il più comodo è con la storica cabinovia a 2 posti ( su cui bisogna salire e scendere " al volo"..perché non si ferma....) che sale in 15 minuti, partendo da poco oltre Passo Sella. Oppure si può salire alla Forcella a piedi, con un percorso di diverse ore ( dipende un po' dal ritmo ...) che, passando dal Rifugio Comici, raggiunge il Rifugio Vicenza e poi sale alla Forcella con un ultimo tratto più impegnativo (per le pendenze..) in uno strepitoso paesaggio "lunare", tra guglie di roccia e ghiaioni. Chi opta per questa scelta, tenga presente, che occorre sicuramente un buona condizione fisica e abitudine a camminare in montagna. L'altra alternativa è salire a piedi direttamente dalla stazione a valle della funivia. Attenzione, questo non è un percorso adatto a tutti...la distanza è breve ma la pendenza è molto impegnativa ( nei circa 2,5 km di percorso, si supera un dislivello di più di 500 metri....) e ci sono molti punti esposti..sicuramente non adatto a chi soffre di vertigini.... Lo sconsiglio assolutamente in discesa... Una buona alternativa, per chi è meno allenato, potrebbe essere salire in cabinovia e scendere piedi in direzione del Rifugio Vicenza... In un modo o nell'altro, andateci...il posto è meraviglioso.
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Un escursione stupenda, da fare! Noi siamo partite dal monte pana, da santa cristina. Per raggiungere il monte si può usare la seggiovia oppure seguire il sentiero in mezzo al bosco ma sono 200 mt di dislivello in salita, circa 40 minuti a piedi. Dalla cima del monte Pana si prosegue in direzione rif. Vicenza. Una camminata in mezzo al prato con una salita dolce attraverso zone boscose ma con sentieri sui sassi. Vi troverete a un bivio con l’indicazione del rif. Comici, tenetevelo a sinistra per proseguire in direzione rif. Vicenza sentiero 525. Questo ultimo tratto è tutto in salita, una salita serpentinata dove già in lontananza potete vedere il bellissimo rifugio Vicenza che si trova ai piedi della montagna dove si incontrano sasso lungo e sasso piatto. Una volta arrivati in cima, una tappa al rifugio con uova e speck è d’obbligo per poi ripartire velocemente per l’ultimo tratto che ci porterà al Toni Demetz. Ripartiamo dal rif. Vicenza, sempre sentiero 525. Il paesaggio comincia a cambiare, ci troviamo esattamente tra i due sassi con una panorama spettaccolare. Il sentiero parte in salita per poi arrivare a una leggera piana tra sassi enormi che ci accompagnerà all’ultimo tratto tutto un salita tra sassi e rocce. Durante la salita consiglio le bacchette da camminata per aiutarsi e rendere la fatica meno impegnativa, ci sarà un piccolo tratto in corda ma è piu un aiuto per le persone a salire più facilmente in quanto non è assolutamente un tratto esposto! Questo panorama ci accompagna fino al rif. Toni Demetz dopo circa due ore e mezza dalla nostra partenza dal monte Pana. Rifugio stupendo con una vista meravigliosa sulla forcella del sassolungo, città dei sassi e passo sella! Ripartiamo dal rifugio in questa discesa direzione Passo Sella sentiero 525. Una Volta arrivati infondo proseguiamo direzione città dei sassi/ rif. Comici, sentiero 526 lo trovate appena arrivate infondo alla discesa della forcella, tenendovi alle spalle l’impianto di risalita, trovate davanti a voi una piccola salita è dove imboccare il sentiero direzione rif. Comici. Una passeggiata leggermente in salita stipends in mezzo alla città dei sassi. Arriviamo finalmente dopo circa 40 minuti al rifugio Emilio Comici dove finalmente possiamo rilassarci e apprezzare la vista meravigliosa sul sasso lungo. Per rientrare a Santa Cristina proseguire dal rifugio Comici sentiero 526 finché non troverete un cartello con bivio che vi indicherà sentiero 23 direzione Santa Cristina. Questo ultimo tratto vi farà ritrovare il parcheggio dove avete lasciato la macchina ai piedi del monte Pana. Sentiero ad anello di circa 6 ore considerando una pausa di mezz’ora al rifugio Vicenza per un pranzo veloce. Il paesaggio è qualcosa di indescrivibile, si passa dai prati ai boschi alla roccia. A mio parere una delle escursioni più belle di tutta la val Gardena/ val di Fassa. Noi abbiamo fatto il giro ad anello in entrambi i sensi: 1- da Monte Pana direzione Rif. Vicenza - Toni Demetz - Città dei Sassi - Comici e rientro a Santa Cristina. 2- partenza passo Sella - Forcella Sasso Lungo - Toni demetz - Vicenza - Comici rientro a passo Sella > questa escursione la descriverò nel dettaglio nel punto di Google Maps dove è indicato il sasso lungo Per entrambi i giri considerate 5/6 ore.
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Vitali Mamberger

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È uno dei luoghi più suggestivi delle Dolomiti. È un vero nido d'aquila, in mezzo a pareti strapiombanti e con un panorama stupendo su molte delle cime più conosciute. Sulla Forcella c'è anche il Rifugio Demetz, dove è possibile pernottare o mangiare, durante il periodo estivo. Si può raggiungere in 3 modi. Il più comodo è con la storica cabinovia a 2 posti ( su cui bisogna salire e scendere " al volo"..perché non si ferma....) che sale in 15 minuti, partendo da poco oltre Passo Sella. Oppure si può salire alla Forcella a piedi, con un percorso di diverse ore ( dipende un po' dal ritmo ...) che, passando dal Rifugio Comici, raggiunge il Rifugio Vicenza e poi sale alla Forcella con un ultimo tratto più impegnativo (per le pendenze..) in uno strepitoso paesaggio "lunare", tra guglie di roccia e ghiaioni. Chi opta per questa scelta, tenga presente, che occorre sicuramente un buona condizione fisica e abitudine a camminare in montagna. L'altra alternativa è salire a piedi direttamente dalla stazione a valle della funivia. Attenzione, questo non è un percorso adatto a tutti...la distanza è breve ma la pendenza è molto impegnativa ( nei circa 2,5 km di percorso, si supera un dislivello di più di 500 metri....) e ci sono molti punti esposti..sicuramente non adatto a chi soffre di vertigini.... Lo sconsiglio assolutamente in discesa... Una buona alternativa, per chi è meno allenato, potrebbe essere salire in cabinovia e scendere piedi in direzione del Rifugio Vicenza... In un modo o nell'altro, andateci...il posto è meraviglioso.
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Noi siamo partite dal monte pana, da santa cristina. Per raggiungere il monte si può usare la seggiovia oppure seguire il sentiero in mezzo al bosco ma sono 200 mt di dislivello in salita, circa 40 minuti a piedi. Dalla cima del monte Pana si prosegue in direzione rif. Vicenza. Una camminata in mezzo al prato con una salita dolce attraverso zone boscose ma con sentieri sui sassi. Vi troverete a un bivio con l’indicazione del rif. Comici, tenetevelo a sinistra per proseguire in direzione rif. Vicenza sentiero 525. Questo ultimo tratto è tutto in salita, una salita serpentinata dove già in lontananza potete vedere il bellissimo rifugio Vicenza che si trova ai piedi della montagna dove si incontrano sasso lungo e sasso piatto. Una volta arrivati in cima, una tappa al rifugio con uova e speck è d’obbligo per poi ripartire velocemente per l’ultimo tratto che ci porterà al Toni Demetz. Ripartiamo dal rif. Vicenza, sempre sentiero 525. Il paesaggio comincia a cambiare, ci troviamo esattamente tra i due sassi con una panorama spettaccolare. Il sentiero parte in salita per poi arrivare a una leggera piana tra sassi enormi che ci accompagnerà all’ultimo tratto tutto un salita tra sassi e rocce. Durante la salita consiglio le bacchette da camminata per aiutarsi e rendere la fatica meno impegnativa, ci sarà un piccolo tratto in corda ma è piu un aiuto per le persone a salire più facilmente in quanto non è assolutamente un tratto esposto! Questo panorama ci accompagna fino al rif. Toni Demetz dopo circa due ore e mezza dalla nostra partenza dal monte Pana. Rifugio stupendo con una vista meravigliosa sulla forcella del sassolungo, città dei sassi e passo sella! Ripartiamo dal rifugio in questa discesa direzione Passo Sella sentiero 525. Una Volta arrivati infondo proseguiamo direzione città dei sassi/ rif. Comici, sentiero 526 lo trovate appena arrivate infondo alla discesa della forcella, tenendovi alle spalle l’impianto di risalita, trovate davanti a voi una piccola salita è dove imboccare il sentiero direzione rif. Comici. Una passeggiata leggermente in salita stipends in mezzo alla città dei sassi. Arriviamo finalmente dopo circa 40 minuti al rifugio Emilio Comici dove finalmente possiamo rilassarci e apprezzare la vista meravigliosa sul sasso lungo. Per rientrare a Santa Cristina proseguire dal rifugio Comici sentiero 526 finché non troverete un cartello con bivio che vi indicherà sentiero 23 direzione Santa Cristina. Questo ultimo tratto vi farà ritrovare il parcheggio dove avete lasciato la macchina ai piedi del monte Pana. Sentiero ad anello di circa 6 ore considerando una pausa di mezz’ora al rifugio Vicenza per un pranzo veloce. Il paesaggio è qualcosa di indescrivibile, si passa dai prati ai boschi alla roccia. A mio parere una delle escursioni più belle di tutta la val Gardena/ val di Fassa.

Noi abbiamo fatto il giro ad anello in entrambi i sensi: 1- da Monte Pana direzione Rif. Vicenza - Toni Demetz - Città dei Sassi - Comici e rientro a Santa Cristina. 2- partenza passo Sella - Forcella Sasso Lungo - Toni demetz - Vicenza - Comici rientro a passo Sella questa escursione la descriverò nel dettaglio nel punto di Google Maps dove è indicato il sasso lungo Per entrambi i giri...

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Beautiful mountain and view, and very nice experience overall, but one of the lift employees was very poorly mannered. My girlfriend tried to record the lift coming into the station before we got on, and he grabbed the phone out of her hands with no warning and aggressively told her to put it away.

Its understandable if its against their rules to record the lift, or use the phone in the lift area; i would imagine there is signage somewhere, and we missed it, but its not difficult to inform us politely.

To be clear, many of the lift staff that helped us in the area were great, but this one guy really left a bad taste...

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