Il posto si presenta sempre molto spirituale,il monastero è bello, soprattutto al suo interno i particolari sono davvero tanti .. la gente è ospitale ma c'è ancora tanto da fare, soprattutto la viabilità per arrivarci .. da Gambarie (RC) fino a Polsi la strada non è delle migliori,sono circa 30 km da fare con molta calma,in quanto in alcuni tratti manca totalmente il manto stradale,si cammina a passo d'uomo per superare le buche.. potete usare qualsiasi auto.. ma tenete conto che raggiungerete quasi 2000 metri (Montalto RC) per poi scendere con percentuali anche del 10%,per cui se la macchina è piccola e siete in 5 per i freni sarà un problema,meglio dividere le persone in più auto .. Durante il viaggio i panorami sono Mozzafiato,siete in Aspromonte e già questo dice tutto,consiglio una fermata quando si arriva al punto più alto (Montalto), parcheggiare l'auto sulla strada e seguendo la cartellonistica Cai si può percorrere un sentiero di circa 1 km,è tutto in salita per circa 100 metri di dislivello,la fatica verrà ripagata abbondantemente fidatevi.. in cima troverete una sontuosa statua del Cristo Redentore,ma soprattutto una vista mozzafiato .. da qui è possibile vedere le due coste Calabresi (Jonio e il Tirreno) .. suggestiva la parte Tirrenica in quanto all'orizzonte si notano tutte le isole Eolie con lo Stromboli .. mentre girando lo sguardo più a sud si vedrà enorme l'Etna .. Davvero questo è un posto dell'anima ❤️
Io sono Francesco Furci e accompagno in montagna gente che come me ama la Natura.
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Il mio numero anche solo per info...
Read moreMio marito di origini calabresi aveva da tempo la curiosità di visitare questo luogo che immaginava su un altura di montagna. In realtà si trova tra le montagne dove non c’è altro al di fuori del santuario. Un luogo veramente particolare e difficile da comprendere soprattutto alla luce della modalità attraverso la quale si può accedere al posto. Una strada che non può essere definita tale, solo in pochi tratti asfaltata e per il resto poco più che una strada sterrata. Pendenze e larghezza al limite della percorribilità in alcuni tratti non protetta a valle e che attraversa lo splendido parco dell’Aspromonte. Luoghi incantevoli da percorrere con cautela anche perché trafficati da macchine, fuoristrada e pulmini turistici. Noi siamo stati addirittura in camper e non siamo gli unici a quanto ci è stato detto ma sinceramente non consiglierei di andare con questo mezzo quanto piuttosto con mezzi che organizzano la gita o con un mezzo a trazione integrale. Molto bello il santuario e le annesse costruzioni edificate per alloggiare persone addette (così è indicato nelle targhe) in occasione della festa di settembre quando il santuario si riempie anche di fedeli che arrivano a piedi. Un tragitto non troppo lungo in km, partendo da Gambarie, ma lungo per i tempi di percorrenza come pure partendo o andando da/verso San Luca. Una vera...
Read moreBellissimo luogo sacro pieno di storia e pieno di fede. La strada per arrivare è a tratti sterrata, a tratti dissestata, a tratti formata da mulattiera di cemento e a tratti ben asfaltata. Il pezzo più brutto di strada è l'ultima discesa prima di giungere al Santuario in quanto è troppo dissestata (asfaltata sul ciglio della strada e sterrata nel mezzo della corsia quindi per mio consiglio andare con fuoristrada e MAI con macchine a carenatura bassa oppure motorini in quanto si rischia di provocare ingenti danni ai mezzi), quel pezzo di strada in questione è tracciato su maps ed è quindi visibile a tutti ragion per cui mi limito a pubblicare, oltre le foto del Santuario, anche le foto della strada che porta da Montalto fino a giù al Santuario per farvi avere un'idea di come è...
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