PONTE SOSPESO DI MAMMIANO Ponte sospeso di San Marcello Pistoiese
Il Ponte pedonale più lungo del mondo
Qui si trova un ponte che è rientrato nel 1990 nel Guinness dei primati come ponte pedonale più lungo del mondo,( Dal 2006 il testimone è passato al Kokonoe Yume Bridge in Giappone) fu costruito nel 1923 dalla SMI (Società Metallurgica Italiana) sopra il fiume Lima per collegare le due valli ed i loro rispettivi centri industriali (collegava Popiglio con la ferriera del Ponte Benedetta). Grazie a questo ponte gli operai avrebbero percorso a piedi solo 227 metri per raggiungere il posto di lavoro, evitando il lungo tragitto di 6 chilometri. L'idea di questo incredibile ponte sospeso fu di Vincenzo Douglas Scotti, conte di San Giorgio della Scala, direttore del laminatoio Mammiano Basso della SMI. Scotti attivò una squadra di lavoro incaricando Filiberto Ducceschi come direzione lavori per la parte meccanica e Cesare Vannucci per la parte riguardante le opere murarie. Questa incredibile struttura fu realizzate prima ancorando i cavi, poi applicando tavoloni e reti metalliche incardinate all'intera struttura, senza che vi sia nessun tipo di appoggio intermedio. Un restauro nel 2004 ha reso il ponte ancora percorribile, una camminata libera a 36 metri di altezza e soli 0,8 metri dilarghezza, trasmette un'emozione senza pari. Il ponte sospeso è una passerella pedonale che collega i due versanti del torrente Lima tra Mammiano Basso nel comune di San Marcello Pistoiese e Popiglio nel comune di Piteglio . I lavori iniziarono nel 1920 con l’ausilio di una trentina di operai, che ancorarono i cavi. A questo punto fu possibile realizzare una passerella pedonale, costituita da tavoloni e reti metalliche incardinate alla struttura portante, che univa le due opposte rive del fiume Lima senza alcun sostegno intermedio.L'opera, che ha perso la sua funzione originale, quella di migliorare le condizioni di viabilità nella vallata, ha subito nel corso degli anni importanti lavori di manutenzione e di consolidamento. Gli ultimi, che risalgono all’anno 2004, hanno permesso di mettere in sicurezza il ponte rendendolo più stabile e resistente attraverso la completa sostituzione dei cavi, dei tiranti laterali, delle passerelle e delle protezioni, con materiale più resistente e leggero. Nel 2014 è stata inaugurata l'illuminazione notturna del ponte.Il ponte sospeso è una passerella pedonale che collega i due versanti del torrente Lima tra Mammiano Basso nel comune di San Marcello Pistoiese e Popiglio nel comune di Piteglio . Nelle immediate vicinanze altri 3ponti medievali assolutamente da vedere.di Castruccio , con borgo...
Read moreSulla SS 12, la strada che porta alla nota zona turistica (sia invernale che estiva) dell'Abetone, nonché Passo obbligato che mette in comunicazione la Toscana e l'Emilia Romagna, superato il Borgo di Piteglio (segnalo la Chiesa di Santa Maria Assunta con l'annesso Museo d'Arte Sacra) c'è un Ponte Sospeso ... quello delle Ferriere, che merita senz'altro una sosta. E' una passerella pedonale che collega i due versanti del torrente Lima tra Piteglio e Mammiano Basso, nel Comune di San Marcello Piteglio. E' realizzato su strutture in acciaio che poggiano su cavi mantenuti in tensione (in poche parole è sospeso nel vuoto). Misura 227 m di lunghezza per 80 cm di larghezza (sembrano tanti ma quando sei nel mezzo, alla massima altezza ... beh fa un certo effetto, anche in assenza di vento ... figuriamoci con la presenza del vento) a 36 metri sull'alveo del torrente. Nel 1990 fu inserito nel Guinness dei Primati che lo annoverò "Il più lungo Ponte Sospeso del Mondo". Dal 2006 il record appartiene al Giappone, con il Ponte Sospeso di Kokonoe Yume. Fu inaugurato nel 1923 non per esigenze legate ad turismo, come oggi si potrebbe pensare, ma bensì per esigenze legate al lavoro. Era il 1920 e Vincenzo Douglas Scotti, Conte di San Giorgio della Scala, nonché Direttore del Laminatoio di Mammiano Basso, della Società Metallurgica Italiana, ebbe l'idea del ponte sospeso per consentire agli operai che abitavano nel Borgo di Piteglio, sul versante opposto del Lima, di raggiungere la fabbrica senza dover percorrere a piedi i 6 Km (sia all'andata che al ritorno) che li divideva dal luogo di lavoro. Per compiere l'opera furono utilizzate le maestranze e le risorse interne. Il Capo Officina, Filiberto Ducceschi, ebbe la responsabilità della parte meccanica mentre le opere murarie e di supporto furono affidate al Capo dei Muratori Cesare Vannucci. Si iniziò, con l'ausilio di 30 operai, con l'ancoraggio dei cavi di trazione e di supporto, poi fu posata la passerella pedonale, al tempo utilizzando tavole e reti metalliche, incardinate alla struttura portante senza sostegni intermedi ... sospesa nel vuoto. Oggi l'opera ha perso la sua funzione originaria, quella di migliorare la viabilità della vallata da e per la fabbrica, ed è stata "donata", come attrattiva, al turismo. Nel tempo sono stati necessari lavori di manutenzione, l'ultimo nel 2004, per renderlo più stabile e resistente con la sostituzione dei cavi, dei tiranti laterali, della passerella e delle protezioni. Nel 2014 è stata realizzata anche l'illuminazione notturna del Ponte. Buona...
Read moreRiuscire a trovare questo ponte è semplice se si seguano le indicazioni su maps, ma attraversarlo non lo è altrettanto. Il ponte Sospeso delle Ferriere è un ponte di 212,4 m costruito nel lontano 1920 per agevolare il percorso degli operai dell' epoca e sospeso in una bella vallata. Quando lo attraversate sentite le oscillazioni della struttura che onestamente mi hanno dato un po' fastidio. L altezza dal suolo non è molta, ma se soffrite di vertigini è meglio se non guardate in basso, mette un po' paura. Non è molto largo quindi se vi capita di incontrare qualcuno che viene dalla parte opposta alla vostra si è costretti a mettersi di profilo e tirare in su la pancia per lasciarlo passare 😉 Consiglio di andare di mattina presto per evitare il caldo e in un giorno feriale, la domenica c'è troppa gente e non ti godi l attraversata. Prima di arrivare al ponte c'è un piccolo bar e una bancarella di dolcetti vari, ma proprio sotto il ponte trovare un punto ristoro per pic nic e un laghetto attrezzato per la pesca. Ci sono amache, tavoli e perfino barbecue per chi vuole fare da sé, oppure si può mangiare al bar del luogo. Non manca il parcheggio gratuito, c'è sia lungo la strada che sotto il ponte e consiglio di parcheggiare qua se dopo si vuole pranzare qui. Se vuoi mettere alla prova il tuo coraggio ti consiglio di farci una visitina, se poi non riesci nell' impresa puoi sempre consolarti con una bella...
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