HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Castello di Sanfrè — Attraction in Sanfrè

Name
Castello di Sanfrè
Description
Nearby attractions
Nearby restaurants
Nearby hotels
Villa Rambaudi Restaurant, B&B & Events
Via delle Chiese, 6, 12040 Sanfrè CN, Italy
Related posts
Keywords
Castello di Sanfrè tourism.Castello di Sanfrè hotels.Castello di Sanfrè bed and breakfast. flights to Castello di Sanfrè.Castello di Sanfrè attractions.Castello di Sanfrè restaurants.Castello di Sanfrè travel.Castello di Sanfrè travel guide.Castello di Sanfrè travel blog.Castello di Sanfrè pictures.Castello di Sanfrè photos.Castello di Sanfrè travel tips.Castello di Sanfrè maps.Castello di Sanfrè things to do.
Castello di Sanfrè things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Castello di Sanfrè
ItalyPiedmontSanfrèCastello di Sanfrè

Basic Info

Castello di Sanfrè

Via delle Chiese, 18-28, 12040 Sanfrè CN, Italy
4.2(43)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

Cultural
Scenic
Family friendly
Accessibility
attractions: , restaurants:
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Website
castellosanfre.altervista.org

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Sanfrè
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Sanfrè
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Sanfrè
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Things to do nearby

Langhe truffle-hunting experience
Langhe truffle-hunting experience
Sun, Dec 14 • 10:00 AM
12051, Alba, Piedmont, Italy
View details
Explore vineyards, cellar tasting
Explore vineyards, cellar tasting
Sat, Dec 13 • 4:00 PM
12051, Alba, Piemonte, Italy
View details
Truffle Hunting with family of Tartufai
Truffle Hunting with family of Tartufai
Sun, Dec 14 • 8:00 AM
12050, Barbaresco, Piedmont, Italy
View details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Posts

Caroline SestaCaroline Sesta
Wenn auch nur spärlich, so existieren über den Ort Sanfré dennoch Akten bis zurück in die Mitte des XI. Jahrhunderts. Danach nannte man ihn Castrum Synfredi, wohl abgeleitet aus "sinus frigidus", der Aussage zu den kalten Lüften, die diese Gegend typischerweise umströmen. Umberto II. di Savoia, der beherzt die Wiederbesiedlung des von den Sarazenen 100 Jahre zuvor entvölkerten Piemont vorantrieb, schenkte Sanfré im Jahr 1098 an den Asti´er Bischof. Zu dieser Zeit muss es bereits ein Castello di Sanfrè gegeben haben, denn im Jahr 1224 erhielt Bonifacio de Brayda, dem man das Lehen an Sanfrè einräumte, die Erlaubnis, anstelle des alten, ein neues Castello zu errichten. Allerdings nicht an der Stelle, an der sich dieses neue Castello nach wechselvoller Geschichte bis heute befindet. Das alte Castello di Sanfrè, wie auch der mittelalterliche Ortskern, befanden sich nämlich dort, wo später die Chiesa della SS. Trinita (erwähnt seit 1386) errichtet wurde. Mit dem ausgehenden XIII. Jahrhundert ging Sanfré an die Isnardi de Castello, eine angesehene Bankiersfamilie aus Asti, deren antike Wurzeln nach Frankreich weisen ... Mehr Informationen über dieses unbedingt sehenswerte Castello findet man in der PIEMONT-Sachbuchreihe Band I "Märchenschlösser" von Caroline Sesta (Erscheinungstermin Frühjahr 2019).
Roberto MorettoRoberto Moretto
Ho visitato piacevolmente questo maniero situato nella provincia Granda, cioè quella di Cuneo la più estesa d'Italia, domenica 18 maggio 2025 partecipando a una gita sociale della sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri di via Sebastiano Valfrè di Torino, rimanendone molto soddisfatto. In effetti si tratta di un grande complesso di edifici costruito tra il XIII e il XVIII secolo dalla nobile famiglia Isnardi, banchieri astigiani e Marchesi di Caraglio. Purtroppo dell'antica costruzione non vi è più nulla dopo la venuta degli Spagnoli a metà del Cinquecento. Ho apprezzato il panorama fantastico dal terrazzo del giardino che domina la tranquilla cittadina di Sanfrè e permette la vista della catena montuosa delle Alpi con in primo piano il "Re di Pietra" ovvero il Monviso. Il giardino è estremamente curato e spicca in posizione centrale un esemplare di Cedro del Libano di notevoli dimensioni. La struttura è posta su un altura e appare imponente: all'interno si visitano vari ambienti e la mobilia e i numerosi quadri sono spunto di spiegazioni e approfondimenti storici accurati da parte della gentile guida.
Stefania MassaStefania Massa
Castello molto bello. Un gran peccato che nel corso dei secoli sia passato di mano a più persone, tra le quali anche delle suore.... che in parte né hanno stravolto la propria bellezza, cancellando pitture ed affreschi ritenuti troppo osé. Conserva un giardino molto bello, e dalla balconata del parco si può osservare un panorama davvero incantevole. La guida che ci ha accompagnato ha saputo tenere alto l'interesse dei visitatori, raccontando in modo brillante la storia del castello. Possibilità di parcheggio adiacente al castello,a fine tour è stato possibile l'assaggio del dolce tipico della zona, compreso nel biglietto. Molto soddisfatta della visita. Peccato che sia un pochino spoglio di arredi, ma comunque se si passa da quelle parti vale la pena fare visita!
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Sanfrè

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Wenn auch nur spärlich, so existieren über den Ort Sanfré dennoch Akten bis zurück in die Mitte des XI. Jahrhunderts. Danach nannte man ihn Castrum Synfredi, wohl abgeleitet aus "sinus frigidus", der Aussage zu den kalten Lüften, die diese Gegend typischerweise umströmen. Umberto II. di Savoia, der beherzt die Wiederbesiedlung des von den Sarazenen 100 Jahre zuvor entvölkerten Piemont vorantrieb, schenkte Sanfré im Jahr 1098 an den Asti´er Bischof. Zu dieser Zeit muss es bereits ein Castello di Sanfrè gegeben haben, denn im Jahr 1224 erhielt Bonifacio de Brayda, dem man das Lehen an Sanfrè einräumte, die Erlaubnis, anstelle des alten, ein neues Castello zu errichten. Allerdings nicht an der Stelle, an der sich dieses neue Castello nach wechselvoller Geschichte bis heute befindet. Das alte Castello di Sanfrè, wie auch der mittelalterliche Ortskern, befanden sich nämlich dort, wo später die Chiesa della SS. Trinita (erwähnt seit 1386) errichtet wurde. Mit dem ausgehenden XIII. Jahrhundert ging Sanfré an die Isnardi de Castello, eine angesehene Bankiersfamilie aus Asti, deren antike Wurzeln nach Frankreich weisen ... Mehr Informationen über dieses unbedingt sehenswerte Castello findet man in der PIEMONT-Sachbuchreihe Band I "Märchenschlösser" von Caroline Sesta (Erscheinungstermin Frühjahr 2019).
Caroline Sesta

Caroline Sesta

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Sanfrè

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Ho visitato piacevolmente questo maniero situato nella provincia Granda, cioè quella di Cuneo la più estesa d'Italia, domenica 18 maggio 2025 partecipando a una gita sociale della sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri di via Sebastiano Valfrè di Torino, rimanendone molto soddisfatto. In effetti si tratta di un grande complesso di edifici costruito tra il XIII e il XVIII secolo dalla nobile famiglia Isnardi, banchieri astigiani e Marchesi di Caraglio. Purtroppo dell'antica costruzione non vi è più nulla dopo la venuta degli Spagnoli a metà del Cinquecento. Ho apprezzato il panorama fantastico dal terrazzo del giardino che domina la tranquilla cittadina di Sanfrè e permette la vista della catena montuosa delle Alpi con in primo piano il "Re di Pietra" ovvero il Monviso. Il giardino è estremamente curato e spicca in posizione centrale un esemplare di Cedro del Libano di notevoli dimensioni. La struttura è posta su un altura e appare imponente: all'interno si visitano vari ambienti e la mobilia e i numerosi quadri sono spunto di spiegazioni e approfondimenti storici accurati da parte della gentile guida.
Roberto Moretto

Roberto Moretto

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Sanfrè

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Castello molto bello. Un gran peccato che nel corso dei secoli sia passato di mano a più persone, tra le quali anche delle suore.... che in parte né hanno stravolto la propria bellezza, cancellando pitture ed affreschi ritenuti troppo osé. Conserva un giardino molto bello, e dalla balconata del parco si può osservare un panorama davvero incantevole. La guida che ci ha accompagnato ha saputo tenere alto l'interesse dei visitatori, raccontando in modo brillante la storia del castello. Possibilità di parcheggio adiacente al castello,a fine tour è stato possibile l'assaggio del dolce tipico della zona, compreso nel biglietto. Molto soddisfatta della visita. Peccato che sia un pochino spoglio di arredi, ma comunque se si passa da quelle parti vale la pena fare visita!
Stefania Massa

Stefania Massa

See more posts
See more posts

Reviews of Castello di Sanfrè

4.2
(43)
avatar
5.0
7y

Wenn auch nur spärlich, so existieren über den Ort Sanfré dennoch Akten bis zurück in die Mitte des XI. Jahrhunderts. Danach nannte man ihn Castrum Synfredi, wohl abgeleitet aus "sinus frigidus", der Aussage zu den kalten Lüften, die diese Gegend typischerweise umströmen. Umberto II. di Savoia, der beherzt die Wiederbesiedlung des von den Sarazenen 100 Jahre zuvor entvölkerten Piemont vorantrieb, schenkte Sanfré im Jahr 1098 an den Asti´er Bischof. Zu dieser Zeit muss es bereits ein Castello di Sanfrè gegeben haben, denn im Jahr 1224 erhielt Bonifacio de Brayda, dem man das Lehen an Sanfrè einräumte, die Erlaubnis, anstelle des alten, ein neues Castello zu errichten. Allerdings nicht an der Stelle, an der sich dieses neue Castello nach wechselvoller Geschichte bis heute befindet. Das alte Castello di Sanfrè, wie auch der mittelalterliche Ortskern, befanden sich nämlich dort, wo später die Chiesa della SS. Trinita (erwähnt seit 1386) errichtet wurde. Mit dem ausgehenden XIII. Jahrhundert ging Sanfré an die Isnardi de Castello, eine angesehene Bankiersfamilie aus Asti, deren antike Wurzeln nach Frankreich weisen ...

Mehr Informationen über dieses unbedingt sehenswerte Castello findet man in der PIEMONT-Sachbuchreihe Band I "Märchenschlösser" von Caroline Sesta (Erscheinungstermin...

   Read more
avatar
5.0
29w

Ho visitato piacevolmente questo maniero situato nella provincia Granda, cioè quella di Cuneo la più estesa d'Italia, domenica 18 maggio 2025 partecipando a una gita sociale della sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri di via Sebastiano Valfrè di Torino, rimanendone molto soddisfatto. In effetti si tratta di un grande complesso di edifici costruito tra il XIII e il XVIII secolo dalla nobile famiglia Isnardi, banchieri astigiani e Marchesi di Caraglio. Purtroppo dell'antica costruzione non vi è più nulla dopo la venuta degli Spagnoli a metà del Cinquecento. Ho apprezzato il panorama fantastico dal terrazzo del giardino che domina la tranquilla cittadina di Sanfrè e permette la vista della catena montuosa delle Alpi con in primo piano il "Re di Pietra" ovvero il Monviso. Il giardino è estremamente curato e spicca in posizione centrale un esemplare di Cedro del Libano di notevoli dimensioni. La struttura è posta su un altura e appare imponente: all'interno si visitano vari ambienti e la mobilia e i numerosi quadri sono spunto di spiegazioni e approfondimenti storici accurati da parte della...

   Read more
avatar
5.0
3y

Castello molto bello. Un gran peccato che nel corso dei secoli sia passato di mano a più persone, tra le quali anche delle suore.... che in parte né hanno stravolto la propria bellezza, cancellando pitture ed affreschi ritenuti troppo osé. Conserva un giardino molto bello, e dalla balconata del parco si può osservare un panorama davvero incantevole. La guida che ci ha accompagnato ha saputo tenere alto l'interesse dei visitatori, raccontando in modo brillante la storia del castello. Possibilità di parcheggio adiacente al castello,a fine tour è stato possibile l'assaggio del dolce tipico della zona, compreso nel biglietto. Molto soddisfatta della visita. Peccato che sia un pochino spoglio di arredi, ma comunque se si passa da quelle parti vale la pena...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next