Parco Botanico Parco Paternò del Toscano — Attraction in Sant'Agata li Battiati

Abbiamo avuto modo di visitare solo quella che viene definita la sezione "parco urbano" e, purtroppo, la nostra esperienza è stata tutt'altro che positiva. All'arrivo, siamo stati accolti da una dipendente che ha insistito in modo fastidioso affinché prolungassimo la nostra visita fino a sera, aggiungendo logicamente, la differenza di costo per includere il giardino storico. Nonostante avessimo più volte chiarito di avere altri impegni e di voler rimandare la visita completa in un’altra occasione, la sua insistenza è diventata spiacevole. Abbiamo ribadito che per quel giorno ci saremmo accontentati del parco urbano. Visibilmente contrariata dal non essere riuscita a convincerci, la dipendente ci ha accompagnato dalla proprietaria, che stava conversando con altre persone. Quest'ultima non ci ha degnato di uno sguardo. Ci siamo aggregati al gruppetto e siamo stati condotti all'interno della serra, dove è stato proiettato un video interessante sulla storia del nonno della proprietaria e sulla nascita del parco. Successivamente, abbiamo chiesto cosa ci fosse da vedere e la dipendente, con un fare che ci è sembrato imbarazzato, ci ha indicato la direzione da seguire. Abbiamo così scoperto due piccoli appezzamenti che si sono rivelati piuttosto deludenti. L'agrumeto presentava alberelli appena acquistati dai vivai, molti senza etichette identificative delle varietà e alcuni in cattivo stato. L'altro appezzamento, dedicato alle erbe selvatiche, era di fatto un campo incolto, una monocultura completamente secca, senza alcuna etichetta descrittiva. In meno di dieci minuti avevamo già visto tutto e siamo andati via. La sensazione finale è stata di profonda delusione, come se avessimo sprecato i 5 euro a testa per non aver visto nulla di significativo. Suggerirei vivamente alla proprietà di rivedere le politiche di ospitalità e accoglienza. L'impressione che ci è rimasta è stata purtroppo quella di essere stati...

This is a paradise that any garden lover should visit. Areas of the only remaining native woodland in the suburbs rub shoulders with the most incredible collection of exotic trees, shrubs and other plants that was started by the present owner/guardian's grandfather. It's recently received funding to preserve and develop it further, but it's magical just as it is. Go, you...

We tried, twice, to visit. Once during the week and again on a Saturday afternoon (when, according to their own website, they should have been open) - both times, all we found were locked gates and no sign of life. Lots of new housing being built around the location. Maybe the gardens have been closed and the land being used...